Il metodo etnografico - la descrizione e l'interpretazione dei fenomeni culturali a partire dall'osservazione diretta sul campo - sembra essere oggi il principale contributo dell'antropologia alle scienze sociali contemporanee e uno dei suoi pochi fondamenti teorico-metodologici comunemente accettati dagli stessi antropologi. Nonostante l'ampia attenzione di cui è stata oggetto la pratica etnografica negli ultimi due decenni, la riflessione su di essa è tutt'altro che conclusa, ed è anzi divenuta oggi un aspetto centrale del discorso dell'antropologia. Il volume propone una riflessione a più voci sul tema dell'etnografia e in particolare sul complesso e ambivalente rapporto che lega l'etnografo e i suoi informatori. Non accontentandosi della generica constatazione secondo la quale le rappresentazioni etnografiche sono il risultato di una "negoziazione" di significati tra etnografo e informatori, gli autori tentano di mettere a fuoco, con diversi tagli e prospettive, i contesti, le dinamiche, le poste in gioco che si istituiscono all'interno delle concrete relazioni etnografiche.
Incontri etnografici. Processi cognitivi e relazionali nella ricerca sul campo
Titolo | Incontri etnografici. Processi cognitivi e relazionali nella ricerca sul campo |
Curatori | C. Gallini (cur.), G. Satta (cur.) |
Collana | MELTEMI.EDU |
Editore | Booklet Milano |
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Pagine | 237 |
Pubblicazione | 01/2007 |
ISBN | 9788869163081 |