Quando arriva la notte e i sogni ritornano dal viaggio, tutto, ogni minuto vissuto nel giorno alla luce del sole sembra lontano, quasi che a segnare la linea del tempo ci fosse un fossato profondo e per un istante completamente buio... È solo un attimo quanto basta per varcarlo, poi tutto ritorna com'è, com'era prima eppure diverso, ammantato di una luce che fa sembrare chiaro anche il nero, e lascia intravedere solo i colori più tenui. Ci sono tanti modi per ricordare che dietro i nostri passi sono stati solcati milioni di sentieri, tante le immagini che ritornano alla mente quando con un colpo d'occhio rientriamo dal viaggio intrapreso, anche mille e mille anni fa, nel passaggio del tempo dal presente al passato e ritorno. Forse a tutti noi è capitato almeno una volta di alzare lo sguardo verso le volte di una cattedrale o di soffermarci sugli archi romanici di un'abbazia; di varcare l'arco d'ingresso ad un borgo e sentire, lontano, il ferro del maniscalco.
Italiae medievalis historiae II. Premio letterario Philobiblon 2007
| Titolo | Italiae medievalis historiae II. Premio letterario Philobiblon 2007 |
| Curatori | F. Serpico, G. M. Cantarella |
| Collana | Carta da visita, 112 |
| Editore | Tabula Fati |
| Formato |
Libro: Copertina morbida |
| Pagine | 80 |
| Pubblicazione | 01/2010 |
| ISBN | 9788874751617 |