"Le mille e una notte" è forse la più straordinaria raccolta di storie di tutta la letteratura. Il pretesto che dà luogo alla narrazione e che è all'origine del titolo è ben noto: il sultano Shahriyàr, per vendicarsi dell'infedeltà della prima moglie, fa uccidere al mattino le spose con le quali ha trascorso una sola notte. Shahrazàd, la saggia e colta figlia del visir, giovane di grande bellezza, decide di porre fine alla strage; perciò si offre come sposa al sultano, e riesce a scampare alla morte, e a salvare la vita di chissà quante altre donne, grazie alla sua intelligenza e al suo fascino: racconta a Shahriyàr una serie interminabile di bellissime storie, incastonate l'una nell'altra in un sapientissimo gioco di scatole cinesi. Per mille e una notte il crudele sultano ascolta rapito le avventure di dolci principesse, potentissimi re, geni dagli straordinari poteri, personaggi il cui nome è ormai divenuto celebre, come Aladino, Sindibàd il marinaio o Ali Baba. Al termine della narrazione Shahriyàr, ormai innamorato di Shahrazàd, rinuncia alla sua legge disumana e... «da tutti i paesi dell'impero salirono mille lodi e mille benedizioni al sultano e alla deliziosa Shahrazàd, sua sposa». «Passò attraverso i ramoscelli, e scorse la porta nascosta. Vi si mise quindi davanti, e disse: “Sesamo, apriti!”. Appena ebbe pronunciato queste parole, la porta si aprì». Prefazione di Marcello Simoni.
Le mille e una notte
Titolo | Le mille e una notte |
Introduzione | Marcello Simoni |
Traduttore | Armando Dominicis |
Collana | Grandi tascabili economici. I mammut vintage, 4 |
Editore | Newton Compton Editori |
Formato |
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Pagine | 992 |
Pubblicazione | 12/2023 |
ISBN | 9788822780904 |