"Sono libanese, francese, americano, inglese e non posso fare a meno di sentirmi un po' italiano." A soli trent'anni, Michael Holbrook Penniman (per tutti, e fin dalla culla, Mika) ha vissuto più di una vita. Terzo di cinque figli, è nato il 18 agosto 1983 in una Beirut devastata dalle guerre, da madre libanese e padre statunitense. Ha trascorso un'infanzia "perfettamente felice" (come lui stesso ricorda), anche se in esilio a Parigi. A 9 anni, in seguito a un rovescio finanziario della famiglia, si è trasferito a Londra. La mamma, a cui Mika è da sempre affezionatissimo, gli ha detto un giorno: "Tu finirai in prigione o diventerai una star". Per fortuna sua (e nostra), si è avverata la seconda parte della profezia. La musica ha salvato quel bambino speciale, tutto riccioli e un po' sovrappeso, che a scuola non era certo popolare e che ha dovuto lottare a lungo con la dislessia. La musica gli ha regalato un posto in prima fila nel grande spettacolo del mondo, anche a prezzo di cocenti delusioni. Non è un caso che la sua prima megahit, "Grace Kelly", racconti proprio di un artista incompreso. Ma la valanga del successo alla fine è arrivata, e lo ha reso, a 23 anni, una raffinata e amatissima stella del pop. Impreziosito da un ricco inserto fotografico e da un poster a colori, questo libro racconta, per la prima volta, la storia del cantante più amato del momento, dalla nascita alla consacrazione nel nostro Paese.
Mika. La storia. 100% unofficial. Con poster
Titolo | Mika. La storia. 100% unofficial. Con poster |
Autori | Brigitte Hemmerlin, Vanessa Pontet |
Traduttore | P. Luppi |
Collana | Varia |
Editore | Sperling & Kupfer |
Formato |
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Pagine | 220 |
Pubblicazione | 01/2014 |
ISBN | 9788820056308 |