Stacce… ma che parola è? Il romanesco "Stacce" viene usato per incoraggiare in modo ironico qualcuno ad accogliere la vita così com'è. Questo manualetto di auto-aiuto, scritto da una coach professionista, è un invito a stare nella vita in modo positivo per affrontare col piede giusto le circostanze sfidanti, le situazioni che non possiamo cambiare. "Stacce" non è "rassegnarsi" ma è la possibilità che diamo a noi stessi di entrare pienamente in ciò che siamo chiamati a vivere, per coglierne le opportunità e farne qualcosa di bello, utile, nostro. Ecco un piccolo manuale per imparare a stare nella realtà anche quando i venti sono contrari e a sdrammatizzare per cogliere il buono da ogni cosa.
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Stacce. Manuale semiserio di resilienza e autoironia
| Titolo | Stacce. Manuale semiserio di resilienza e autoironia |
| Autore | Francesca Bisogno |
| Prefazione | Michela Serangeli |
| Argomento | Salute e benessere personale Auto aiuto e valorizzazione personale |
| Collana | I taccuini |
| Editore | Tau |
| Formato |
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| Pagine | 116 |
| Pubblicazione | 10/2024 |
| ISBN | 9791259754127 |
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