L'autore, dopo lunghe ricerche riscopre e pubblica i documenti di parte dell'archivio notarile del borgo e dell'Archivio camerale pontificio, iniziando così uno studio sulle vicende che caratterizzarono la vita e lo sviluppo del castello nel XVIII secolo. Riemergono, da quelle antiche carte sbiadite dal tempo, i nomi dei priori, dei vice governatori, e soprattutto delle famiglie roccaprioresi che si sono avvicendate nella vita politica e sociale del paese. Ne esce fuori un ritratto sconosciuto di una Rocca Priora orgogliosa e fiera. All'inizio del 1700 i castelli romani e in particolar modo Rocca Priora saranno la destinazione di una cospicua ondata immigratoria proveniente da tutta Italia. Ed è così, che sarà possibile intravedere nelle delibere settecentesche, un via vai di veneti, genovesi, romagnoli, abruzzesi e umbri intrecciare i loro destini per la costruzione del paese. Fanno da corollario al testo disegni seicenteschi inediti del borgo, i ritratti dei pontefici, i loro stemmi e i sigilli utilizzati dai notai di allora.
Il feudo camerale di Rocca Priora nello Stato pontificio del XVIII secolo
Titolo | Il feudo camerale di Rocca Priora nello Stato pontificio del XVIII secolo |
Autore | Francesco Corvesi |
Collana | Saggistica |
Editore | Youcanprint |
Formato |
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Pagine | 242 |
Pubblicazione | 01/2010 |
ISBN | 9788896803998 |