Un libro in forma di dialogo nato dall’interesse di Nasio per l’approfondimento di uno dei concetti più importanti che Françoise Dolto ha introdotto nella psicoanalisi, e cioè l’immagine inconscia del corpo, un lato in ombra, che si è formato nelle relazioni primarie: a partire da quello con madre e poi a seguire con tutti gli altri individui con cui il bambino entra in relazione. Questo lato si incrocia più o meno felicemente con il corpo materiale come la trama si incrocia con l’ordito. La Dolto ricorre, nelle sue risposte, a una varietà di esempi clinici di come bambine e bambini, in difficoltà per una scissione troppo forte tra corpo inconscio e corpo materiale, abbiano trovato poi nella pratica analitica le parole per esprimere il loro desiderio. Questa oggettivazione ha la capacità di riannodare inconscio corporeo e corpo proprio, e quindi pacifica il conflitto e permette al bambino di aprirsi al movimento desiderante. È appassionante seguire la Dolto nella sua pratica con i bambini: sa dare loro ascolto attraverso il suo lato inconscio, sa dare parole per esprimere la loro verità.
Il bambino dello specchio
| Titolo | Il bambino dello specchio |
| Autori | Françoise Dolto, Juan D. Nasio |
| Curatore | Chiara Zamboni |
| Argomento | Società, scienze sociali e politica Psicologia |
| Collana | Con-tratto, 5 |
| Editore | Marietti 1820 |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 92 |
| Pubblicazione | 01/2011 |
| ISBN | 9788821185403 |
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