Questo racconto è dedicato a tutti coloro che non hanno paura di cambiare e sono disposti ad affrontare la vita ponendosi come obiettivo la ricerca della conoscenza. Conoscere non significa soltanto studiare il passato, ma proporsi in prima persona, affrontare nuove situazioni e confrontarsi con loro. Significa interagire con gli altri perché solo attraverso lo scambio delle idee è possibile crescere interiormente, anche modificando il proprio pensiero se necessario. Il dubbio è patrimonio dei filosofi, la certezza quello degli stupidi, la curiosità è degli audaci. Cercare, osservare, confutare, non dare nulla per scontato perché solo così l'essere umano può fortificare il proprio pensiero attraverso l'umiltà del confronto. Il protagonista di questo racconto si pone come ragione di vita la dinamica dell'essere basata sul movimento delle idee e delle persone; mai rinnega il passato, perché il patrimonio non va disperso, ma il suo sguardo è proiettato al futuro, reale o fantastico che sia, che altro non costituisce se non il cammino della vita che deve essere vissuta e non parcheggiata in qualche anonimo rione di periferia.
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Titolo | Fai un salto |
Autore | Gabriele Lenzi |
Collana | Impronte |
Editore | Masso delle Fate |
Formato |
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Pagine | 172 |
Pubblicazione | 12/2016 |
ISBN | 9788860394033 |
€12,00
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