«Urgenze affettive verso la natura (“Piuma di uccellino”), atmosfere rarefatte (“Il tempo delle ciliegie”), orizzonti sconfinati, dolori laceranti (“Il quarto giorno di novembre”), odi struggenti, amori disincantati sono la materia prima di cui è impastata questa silloge insolita. Tra rabbia (“L’ingigantirsi di certi nani”) e disincanto (“Aldilà del mio bene”) il torrente dei versi scorre coinvolgente. Nel suo sentire Nirta interpreta la natura con sensibilità empatica, rendendo la sua materia poetica particolarmente evocativa, carica di emozioni e memorie sedimentate nelle profondità dell’animo umano. Il poeta non dimentica il ruolo dell’uomo nel mondo, ben conoscendo le società tradizionali in cui il legame tra uomo e natura era inscindibile. Tanto è il bisogno di esprimere le sue convinzioni e condividere le sue esperienze che, in calce alla silloge, arriva a porre degli scritti (o scritticini come ama definirli) che più che lezioni di vita appaiono come vere e proprie lezioni di umiltà.» Dalla Prefazione di Franco Arcidiaco.
Incondizionatamente
Titolo | Incondizionatamente |
Autore | Gabriele Ramo |
Prefazione | Franco Arcidiaco |
Collana | Cantieri poetici |
Editore | Città del Sole Edizioni |
Formato |
![]() |
Pagine | 120 |
Pubblicazione | 02/2022 |
ISBN | 9788882382919 |