Tre opere di Gaetano Colella, autore e attore tarantino, tentano un racconto della città dei due mari e delle sue vicende remote: il disastro ambientale, la crisi del lavoro e dei lavoratori in Ilva, la solitudine dei cittadini alle "case parcheggio" nel quartiere Tamburi di Taranto, e la desolante ricerca in Mar Piccolo di due anime alla ricerca della loro memoria e della loro storia. Un trittico che l'autore non esita a definire d'u malesanghe - del sangue amaro - di questa città-mondo che è Taranto. Capatosta è uno spettacolo, prodotto dal C.R.E.S.T. e premiato al Bando nazionale Storie di Lavoro 2015, che nel giro di due anni ha fatto circa 50 repliche in tutta Italia. Esodo è invece un radiodramma scritto per Rai Radio3 andato in onda a novembre 2014.Marevomito è un testo inedito. Tre opere che disegnano una mappa emotiva di una città: dal cuore dell'acciaieria si arriva sul tetto di una casa-parcheggio del quartiere Tamburi, fino a Mar Piccolo per raccontare di come una comunità abbia perso il centro, di figli che lottano contro i padri in uno scontro che si fa sempre violento e mai costruttivo, della solitudine che abita ogni cuore che si lascia andare.
Capatosta e altre storie
Titolo | Capatosta e altre storie |
Autore | Gaetano Colella |
Collana | Chicchi del melograno |
Editore | Edita Casa Editrice & Libraria |
Formato |
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Pagine | 96 |
Pubblicazione | 01/2016 |
ISBN | 9788899545123 |