Santa Gertrude, insieme a Matilde di Magdeburgo e a Matilde von Hackeborn, è una delle voci più limpide della clausura di Helfta, il monastero cistercense in Sassonia (Germania settentrionale), centro di un'importante rinascita spirituale sul finire del XIII secolo. Nell'Araldo - di cui qui si traduce il libro II, l'unico integralmente autentico - che costituisce il suo "diario spirituale", la santa monaca ci parla continuamente della sua conversione e della sua unione mistica a Cristo. Ella ci rivela i misteri del Cuore di Gesù e il suo segreto d'amore capace di trasformare e sublimare la vita del cristiano. Del culto al Cuore di Gesù, prima di una nutrita schiera di devoti nella storia della spiritualità - oltre alla citata Matilde von Hackeborn, ricordiamo Caterina da Siena, Maria Margherita Alacoque e Giovanni Eudes -, la santa si fa testimone e ardente propagatrice.
L'araldo del divino amore. Diario spirituale
| Titolo | L'araldo del divino amore. Diario spirituale |
| Autore | Gertrude (santa) |
| Curatore | L. Coco |
| Traduttore | L. Coco |
| Collana | Spiritualità. Maestri. Seconda serie, 32 |
| Editore | San Paolo Edizioni |
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| Pagine | 108 |
| Pubblicazione | 02/2008 |
| ISBN | 9788821561924 |

