In questa raccolta che assomma una serie non concatenata di poesie costruite negli anni, il segno della continuità narrante si ritrova nella nostalgia e nell'argine della memoria. Il sapere che appartiene al passato è il principio dell'accadere, la premessa della scrittura, nonostante il tempo poetico sia quello che "annerisce". Il bello è nel dire che non è più, in un linguaggio che accorda un vissuto distante, che assaggia la volontà critica, che nella passione mostra un desiderio intimo e discreto di condanna. In queste immagini è il sopravvento del notturno, dell'imbrunire che coglie ancora la presenza dell'alba e della luce tersa, come nella continua rappresentazione di un "autunno" ridondante che già afferra un "inverno" "alle porte" ripensando le estati e le primavere che furono. Nondimeno, la conoscenza di ieri è il testimone che passa: il senso del valore etico è predominante, persino nella dimensione, ingombrante, dei silenzi e dei non detti.
Avevamo ali per volare
Titolo | Avevamo ali per volare |
Autore | Giovanni Gulino |
Collana | Caffè letterario |
Editore | Il Grano |
Formato |
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Pagine | 804 |
Pubblicazione | 01/2015 |
ISBN | 9788899045654 |