Il "Ferrante" è la prima tragedia di Giuseppe Campagna. Appare con la data di Lugano 1832, ma, in effetti, è Napoli nel 1832 presso la tipografia di Giuseppe Ruggia e Compagni. Fu ripubblicata con il titolo modificato in Ferrante nel volume "Tragedie", ove appaiono anche Sergio e Ludovico il Moro. Protagonista è Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante I, re di Napoli dal 1458 al 1494, anno della sua morte. Il Campagna lo racconta a partire dalla congiura dei baroni del 1485, capeggiata dal conte di Sarno, Francesco Coppola, giustiziato il 14 maggio 1487, e dal segretario del Regno Antonello Petrucci. E di quei baroni, del conte di Sarno, di Antonello Petrucci, Ferrante I si vendicò con estrema crudeltà in nome della ragion di Stato, che, come si sa, non ammette nessun'altra ragione. E non ammette neanche la ragione dell'arte, che nella tragedia si manifesta per sprazzi.
- Home
- Classici della letteratura calabrese
- Ferrante
Ferrante
Titolo | Ferrante |
Autore | Giuseppe Campagna |
Curatore | P. Crupi |
Collana | Classici della letteratura calabrese |
Editore | Rubbettino |
Formato |
![]() |
Pagine | 92 |
Pubblicazione | 10/2009 |
ISBN | 9788849826258 |
€10,00
Libri dello stesso autore
Ad decus et gloriam civitatis. Religione civica e lotta municipale nella Sicilia moderna
Giuseppe Campagna
Rubbettino
€16,00
Messina judaica. Ebrei, neofiti e criptogiudei in un emporio del Mediterraneo (secc. XV-XVI)
Giuseppe Campagna
Rubbettino
€18,00
Dinamiche politico-istituzionali di una città mercantile della monarcia spagnola. L'eulogio di controprivilegio dell'universitas Messanae del 1575
Giuseppe Campagna
Editoriale Scientifica
€20,00
Randazzo ebraica. Presenza giudaica e neofitismo in un centro del Valdemone (sec. XV-XVI)
Giuseppe Campagna
Aracne
€12,00