Il vangelo di Barnaba sembra una sorta di “vangelo proibito”. Perché? Come dice Henry Corbin in questo saggio, esso è, “in qualche modo, il vangelo dell’islam”, poiché è nell’islam che troviamo definitivamente espresse alcune nozioni che sono essenziali in quell’esoterismo delle origini cristiane di cui il vangelo di Barnaba è documento fondamentale. Inoltre questo vangelo presenta la figura di Gesù e la sua vicenda terrena in termini analoghi a quelli che caratterizzano la cristologia coranica: il vangelo di Barnaba, infatti, nega la divinità di Gesù e non accetta la versione della sua morte sulla croce. Infine il vangelo di Barnaba contiene ripetute e circostanziate enunciazioni di Gesù circa il futuro avvento di Muhammad, ultima e definitiva manifestazione dell’archetipo del Verus Propheta. Quest’ultimo aspetto viene sviluppato da uno studio di C. Mutti pubblicato in appendice e intitolato "Muhammad nel vangelo di Barnabav".
Vangelo di Barnaba e profetologia islamica
| Titolo | Vangelo di Barnaba e profetologia islamica |
| Autore | Henry Corbin |
| Curatore | Claudio Mutti |
| Collana | Sophia |
| Editore | All'Insegna del Veltro |
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| Pubblicazione | 01/2016 |
| ISBN | 9788897600251 |
€12,00

