Tratta di esseri umani, risocializzazione dei detenuti, femminicidio, pluralismo giuridico, spirito del dono e principio di reciprocità. Questi sono i principali temi attraverso i quali il fruitore è invitato a riflettere su alcune incongruenze e inefficienze del sistema giuridico italiano. Nel ribadire l'opportunità di considerare i significati culturali insiti nella capacità disciplinante del comportamento umano da parte del diritto, e dunque l'utilità di un approccio antropologico allo studio dei fenomeni giuridici, il lavoro sottolinea l'importanza dell'immaginario giuridico individuale e collettivo nel promuovere un impegno responsabile di tutti i consociati. Suggestiva è la sfida di proporre il principio di reciprocità come norma giuridica fondamentale, capace di traghettare gli attuali assetti democratici verso traguardi di maggiore uguaglianza e giustizia sociale. L'antropologo, inoltre, non può limitarsi a descrivere situazioni e culture, ma è chiamato a svolgere un imprescindibile ruolo pedagogico, etico e politico nei confronti di ogni singolo altro e dell'intera umanità.
Suggestioni postmoderne. Percorsi insoliti di antropologia giuridica
| Titolo | Suggestioni postmoderne. Percorsi insoliti di antropologia giuridica |
| Autore | Maria Rita Bartolomei |
| Prefazione | Vincenzo Ferrari |
| Argomento | Diritto Giurisprudenza e argomenti d'interesse generale |
| Editore | Aracne |
| Formato |
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| Pagine | 388 |
| Pubblicazione | 06/2020 |
| ISBN | 9788825534412 |

