«In tempi di lamentosa poesia sul corpo e di triti sentimentalismi di ogni genere, la carne di questa raccolta poetica (la terza di Marina Massenz, docente universitaria e neuropsicomotricista) ritrova una misura tragica e paradossale, quella che fu ben compresa da filosofi come Schopenhauer e dalle maggiori voci poetiche del Novecento: la misura del dolore. È infatti soltanto attraverso il corpo che noi soffriamo, essendo così avvertiti di una disarmonia fondamentale della condizione umana... Ossa e cielo, anziché celebrare o – all’opposto – demonizzare il corpo, lo restituisce alla sua realtà mostrata, in un’estetica ostensiva in cui ogni parola è densa d’esperienza e gravida di storia. La declinazione è intenzionalmente centripeta, dallo sguardo storico-collettivo della prima parte al focus personale della seconda. Il che non significa affatto che la raccolta culmini in uno scontato autobiografismo diaristico: la narrazione è sostituita quasi totalmente da tinte colorimetriche forti e le figure di riferimento ormai scomparse – il padre, i grandi maestri di vita, la casa del passato, la stessa poetessa da bambina – passano come addensamenti incancellabili...» (dalla Prefazione di Alessandra Paganardi)
Ossa e cielo
Titolo | Ossa e cielo |
Autore | Marina Massenz |
Prefazione | Alessandra Paganardi |
Editore | Collezione Letteraria |
Formato |
![]() |
Pagine | 58 |
Pubblicazione | 06/2021 |
ISBN | 9788831428279 |