La capacità di mentalizzare, ossia di fare emergere le emozioni, le intenzioni e i bisogni che si celano dietro alle nostre azioni e a quelle degli altri, è coltivata nel legame primario di attaccamento e raffinata nelle relazioni cruciali in adolescenza ed età adulta. È un pilastro della nostra salute mentale: al suo venir meno, aumentano le probabilità di turbe affettive, isolamento sociale e comportamenti autodistruttivi. Il terapeuta di qualunque orientamento clinico – non solo psicodinamico – che debba affrontare tali condizioni psicopatologiche potrà quindi trarre grande beneficio dei trattamenti basati sulla mentalizzazione (MBT, mentalization based treatment), il modello di trattamento proposto da Peter Fonagy e Anthony Bateman. Si tratta di un modello che ha applicazioni non solo nell'area della psicopatologia borderline (disturbo di personalità), ma anche nell’intervento familiare e adolescenziale. In un solo volume, teoria, ricerche empiriche, pratica clinica: il testo costituisce la più completa guida introduttiva alle terapie basate sulla mentalizzazione.
Mentalizzazione. Dalla teoria alla pratica clinica
Titolo | Mentalizzazione. Dalla teoria alla pratica clinica |
Autore | Martin Debbané |
Curatore | Osmano Oasi |
Prefazione | P. Fonagy, A. Bateman |
Collana | Tecniche e strumenti per la professione |
Editore | Edra |
Formato |
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Pagine | 320 |
Pubblicazione | 12/2018 |
Numero edizione | 2 |
ISBN | 9788821448638 |