L’idea che la terra fertile sia un bene limitato e fondante della ricchezza non è sempre stata condivisa e non è sempre stata una priorità per chi si è occupato di giustizia sociale. Negli ultimi cinquant'anni, il lavoro, la redistribuzione della ricchezza in base a un principio di equità sociale, basato su cittadinanza e rappresentanza, lo sono stati, con lo sviluppo industriale e la crescita strutturale. La questione delle risorse bio-disponibili era stata rimossa. Il diritto alla terra e al suo uso dovrebbero appartenere alle popolazioni che la abitano e che la lavorano; la terra fertile è il presupposto per la nostra condizione urbana. Eppure, mai come in questo momento le diseguaglianze rispetto all'accesso ai beni bio-sostanziali sono state così grandi. Siamo capaci di una nuova amicizia con la terra o abbiamo decisamente rinunciato per il profitto?
Di chi è la terra? Dalla giustizia sociale alla giustizia ecologica
Titolo | Di chi è la terra? Dalla giustizia sociale alla giustizia ecologica |
Autori | Paolo Groppo, Irene Guida |
Collana | Le melusine, 12 |
Editore | Meltemi |
Formato |
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Pagine | 156 |
Pubblicazione | 11/2019 |
ISBN | 9788855190626 |