Nel quadro dell'opera di recupero e di valorizzazione delle fonti diplomatiche portata avanti dalla Società di Storia Patria per la Puglia, la trascrizione del cd. "Codice Architiano" - fortunosamente acquisito dalla Biblioteca del Liceo Classico "Archita" di Taranto - e la sua pubblicazione nella Collana del Codice Diplomatico Pugliese colmano una vistosa lacuna che, dopo i generosi tentativi di Antonio Primaldo Coco, Stefano Adiuto Putignani e Gennaro Maria Monti, sembrava aver assunto un carattere permanente tale da porre Taranto in una ingiustificabile condizione di minorità rispetto alle altre città della Regione. È significativo che ciò si sia realizzato in concomitanza con il radicamento dell'Università a Taranto attraverso la creazione e il consolidamento del Dipartimento Jonico in "Sistemi giuridici ed economici del Mediterraneo società, ambiente, culture" dell'Università di Bari "Aldo Moro", a testimonianza di un immediato e positivo incontro dell'Accademia con il "territorio".
Libro rosso di Taranto. Codice Architiano (1330-1604)
Titolo | Libro rosso di Taranto. Codice Architiano (1330-1604) |
Autori | Roberto Caprara, Francesco Nocco, Michele Pepe |
Traduttore | O. V. Sapio |
Collana | Codice diplomatico pugliese, 38 |
Editore | Società Storia Patria Bari |
Formato |
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Pagine | 304 |
Pubblicazione | 01/2014 |
ISBN | 9788898851034 |