Il racconto della bellissima Psiche, destinata in sposa a un crudele mostro, ma amato dallo stesso dio dell'amore, perseguitata dell'invidia di Venere e dopo mille peripezie accolta tra gli dei, ha sempre affascinato la fantasia degli uomini. Le arti fin dall'antichità ne hanno fatto di volta in volta il simbolo dell'anima, dell'amore abbandonato, della bellezza sovrumana, della sofferenza e costanza d'amore. Il presente lavoro, all'interno della fortuna che la favola di Amore e Psiche ebbe nella poesia italiana, intende segnalare il modo con cui il testo apuleiano venne a essere oggetto di riscrittura poetica e i livelli di adesione a quel modello.
Amore innamorato. Riscritture poetiche della novella di Amore e Psiche. Secoli XV-XVII
| Titolo | Amore innamorato. Riscritture poetiche della novella di Amore e Psiche. Secoli XV-XVII |
| Autore | Salvatore Ussia |
| Editore | Mercurio |
| Formato |
Libro |
| Pagine | 176 |
| Pubblicazione | 01/2016 |
| ISBN | 9788886960243 |
Libri dello stesso autore
L'aspro sentiero. Poesia quaresimale di Pietro Cresci e Giulio Cesare Croce
Salvatore Ussia
Mercurio
L'inesauribile tesoro. La cronaca del giubileo del 1575 di R. Riera
Salvatore Ussia, Rafael Riera
Fondazione Achille Marazza
Le muse sacre. Poesia religiosa dei secoli XVI e XVII
Salvatore Ussia, Eleonora Bellini
Fondazione Achille Marazza