Un poemetto che racconta dell'incontro tra Martina e Bruno, e dell'addestramento di lui per stimolo e risposta alla maniera di Pavlov. Nella Milano da bere, dove le relazioni sono ridotte a giochi di dominio e di sottomissione, l'unico modo per "fuggire la percezione media della vita" è affidarsi alla carne e al dolore. Ed è in questa Milano che si ambienta la storia di un'estasi scandalosa, di cui Martina, la segretaria "senza voce", stila la "sua" perizia. È un'uscita dal mondo e da se stessi, per cui Bruno può godere solo legato a un letto, in un'agonia che lo porterà lontano anche dalla sua carnefice, rimasta a guardarlo con invidia. Un bestiario in cui la poesia, grazie anche alla coppia cane di Pavlov / oca di Lorenz, getta uno sguardo sulla scienza contemporanea. Per chi ama le storie sadomaso.	 
			
    
    
    - Home
 - I miosotis
 - Il cane di Pavlov (Resoconto di una perizia)
 
Il cane di Pavlov (Resoconto di una perizia)
| Titolo | Il cane di Pavlov (Resoconto di una perizia) | 
| Autore | Vincenzo Frungillo | 
| Collana | I miosotis | 
| Editore | Edizioni D'If | 
| Formato | 
		 | 
| Pagine | 48 | 
| Pubblicazione | 12/2013 | 
| ISBN | 9788867300105 | 
																																														€12,00
											
																																																								
																							
																																																																																		
											Libri dello stesso autore
Il luogo delle forze. Lo spazio della poesia nel tempo della dispersione
Vincenzo Frungillo
Carteggi Letterari-Le edizioni
												
																																														€18,00
											
																																																								
																	
																							
																																																																																																																																					
														
