Gennaio 2028. Natale in Russia. I bambini accorrono alla Piazza Rossa per ricevere il loro regalo dal Sovrano: un Cremlino di zucchero, un oggetto bianco, dolcissimo, solubile nel te. E questo simbolo effimero del nuovo Stato Russo a ritrovarsi al centro di una raccolta di racconti che fa piombare il lettore in un mondo fatto di ologrammi, pellicce vivipare e robot, ma regolato da una società feudale rigida e crudele, con una netta separazione dei sudditi in maestri e servitori, opricniki e oppressi, amici e nemici del popolo. Nel Cremlino di zucchero si ritrova il tipico mélange paradossale di arcaico e fantascientifico della La giornata di un opricnik. Scritto con la caratteristica virtuosità di Sorokin, la sua immaginazione sconfinata e la sua totale assenza di censura, va letto come un'enciclopedia dell'anima russa, un "cocktail a base di vodka, neve e sangue... con qualche cucchiaino di zucchero".	 
			
    
    
    Cremlino di zucchero
| Titolo | Cremlino di zucchero | 
| Autore | Vladimir Sorokin | 
| Traduttore | D. Silvestri | 
| Collana | Biblioteca del fuoco | 
| Editore | Atmosphere Libri | 
| Formato |  Libro: Copertina morbida | 
| Pagine | 194 | 
| Pubblicazione | 11/2016 | 
| ISBN | 9788865642023 | 

