Scritturapura Casa Editrice: Riserva
Carattere bastardo. Un romanzo di padre e figlio
Ferdinand Bordewijk
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2016
pagine: 230
Olanda, 1920. L'avvocato Dreverhaven, tristemente noto per eseguire in prima persona e senza pietà gli sfratti dei lavoratori del porto di Rotterdam, viene assassinato. Del suo omicidio viene accusato il figlio naturale, Katadreuffe. Concepito dopo un unico, occasionale e rapace rapporto tra la madre Joba e il temibile Dreverhaven, presso cui la donna era a servizio, il ragazzo cresce senza il padre, ma all'ombra della sua terribile fama di spietato persecutore della classe operaia. Il giovane Katadreuffe vive un'esistenza segnata dal marchio d'origine e si impegnerà a fondo per riscattarsi.
Non sparate agli aquiloni
Feride Cicekoglu
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2011
pagine: 59
Inci è una prigioniera politica, Baris un bambino di quattro anni. E insieme a lei, dietro le sbarre di un carcere turco dopo il colpo di stato del 1980, che Baris impara a conoscere il mondo e ad andare oltre la gabbia, in alto, come fanno gli aquiloni. Ma le lettere che lui le scrive, con l'aiuto di altre detenute, rischiano di restare impigliate nelle porte di ferro... La purezza di un bambino sa smascherare le assurdità di cui spesso è impregnata la Storia.
Un bicchiere di latte per favore
Herbjorg Wassmo
Libro: Copertina morbida
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 403
Dorte non ha mai sognato grandi avventure. Ha quindici anni e vive nel cuore della campagna lituana. I suoi desideri sono ancorati alla realtà e parlano di Nikolai, figlio del panettiere, salvo abbandonarsi a volte ai ricordi del padre, morto tempo prima ma rievocato fino a sembrare reale. E poi c'è il sogno più pressante, quello che permetterebbe alla madre e alla sorella un goccio di serenità: sarebbe bello, pensa Dorte, essere un po' meno povere. Così, quando in modo del tutto inaspettato si presenta la possibilità di andare a Stoccolma per lavorare in un caffè, Dorte accetta. Sale sul retro di un'Audi, che viaggia attraverso la Lituania. Un'Audi i cui finestrini non si possono aprire, e non si apriranno. L'ultimo romanzo di Herbjorg Wassmo ci offre una lettura così potente da essere quasi dolorosa: un'opera letteraria sulla perdita della speranza, sui sogni e sulla sopravvivenza, in cui la più cruda descrizione realistica diventa un tutt'uno con la percezione soggettiva.
La Madonna col cappotto di pelliccia
Sabahattin Ali
Libro: Copertina morbida
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 201
Raif Efendi è un oscuro impiegato, un traduttore di lettere commerciali dal tedesco, una figura curva sulla scrivania di un ufficio di Ankara, solerte, silenzioso, quasi invisibile, dallo sguardo distante e un po' enigmatico. Dalle pagine del suo diario balzerà fuori il ragazzo che a Berlino, molti anni prima, si innamorò in modo spropositato, potente, evocativo e irripetibile di un volto in un quadro, e poi della donna che uscì da quel ritratto.
Olga la rossa
Jan Wolkers
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2009
pagine: 148
Olga la rossa
Jan Wolkers
Libro: Libro in brossura
editore: Scritturapura Casa Editrice
anno edizione: 2008
pagine: XI-148
Jan Wolkers può essere definito l'osservatore per eccellenza. Questa straordinaria capacità di osservazione, che non stupisce in un autore che inizialmente ha cercato l'espressione nelle arti figurative, conferisce alla sua prosa plasticità e colore, lo spinge a collocare in maniera suggestiva i suoi oggetti "nello spazio". Il forte impatto emotivo dell'opera di Jan Wolkers è dovuto in gran parte al fatto che anche il lettore, in modo più o meno consapevole, percepisce nel suo complesso la composizione, il legame tra i vari elementi. Questa tendenza a sistematizzare e ordinare in maniera ponderata, a plasmare una forma armonica da parti che prese singolarmente possono sembrare stridenti e antiestetiche, riflette forse sul piano della scrittura un'altra inclinazione ricorrente dell'autore: il suo desiderio - ed è difficile trovare una parola migliore - di integrità, di purezza. L'aspetto crudo e doloroso della sua opera ha sempre lo stesso significato: il mondo, visto nel suo essere spieiatamente così e non altrimenti, da occhi non offuscati da pregiudizi, da un animo in essenza puro e innocente. Con grande libertà interiore - un uomo a cui nulla di umano è estraneo, privo di falsi pudori e false illusioni - ma anche con profonda tenerezza, Jan Wolkers costruisce il suo mondo da zero.