Seb27: Tamburi di carta
Scherzi oscuri della memoria
Elena Gianolio Jung
Libro
editore: Seb27
anno edizione: 2003
pagine: 336
Lingua madre Duemilaventicinque
Libro: Libro in brossura
editore: Seb27
anno edizione: 2025
pagine: 312
Quella di Leyla è una ferita che profuma, che unisce il Libano immaginato e quello reale. La voce di Loranda è la sua casa, vibra di radici, anche se l’Albanese è un’eco distante. Sayaka e Nancy Jissel percorrono la stessa linea genealogica femminile, poco importa se in Giappone o in Ecuador. Lidija fa del rosso 'ajvar' l’emblema dell’identità balcanica che viaggia nelle valigie di chi vive altrove. Memorie, suggestioni, cura, macerie si mescolano in questi racconti con una sensibilità che produce talora turbamento. La complessità vissuta da chi è migrante, ma anche non più straniera, spesso non ottiene riconoscimento. Senza retorica, le autrici affrontano i temi connessi a famiglia, tradizioni, carriera, malattia, rinascita. Rendono omaggio alla profondità e al senso della relazione fra donne, allo scambio generato dall’immersione nel mondo dell’altra, anche attraverso la mediazione del linguaggio, che può veicolare comprensione, amore, persino inattesi capovolgimenti esistenziali.