Star Comics: Action

Arriva in casa Star Comics l'ultima serie della fortunata saga di Bloody Monday, questa volta con un grande colpo di scena! A un anno dai fatti narrati in Pandora's Box, durante una cena di gala in cui sono presenti le più alte sfere della polizia di Tokyo riunitesi per commemorare il successo dello sventato attacco terroristico, il grattacielo nel quale si tiene la festa viene occupato da misteriosi uomini mascherati che si dichiarano terroristi... Ma quel che è peggio è che a capo dell'organizzazione sembra esserci proprio Fujimaru!

Nell'Europa dell'Undicesimo Secolo i Vichinghi sono una delle potenze di cui tenere conto: le navi dalla prua a forma di drago depredano il continente in lungo e in largo. Saldamente a capo delle truppe norrene che dominano l'Inghilterra, il giovane Canuto è pronto a tutto per realizzare il proprio sogno e portare a termine i propri piani. Nel frattempo, la vita di Thorfinn, impegnato nei lavori alla fattoria di Ketil, prosegue pacificamente. Finalmente il ragazzo sembra aver trovato un suo equilibrio e degli amici, ma all'orizzonte nubi di tempesta si stanno addensando...

Molto tempo è passato da quando Thorfinn è stato acquistato come schiavo da Ketil, e il ragazzo ha continuato a vivere un'esistenza solitaria, come se in lui non ci fosse più un briciolo di voglia di vivere... Almeno fino all'arrivo di Einar. Insieme, i due hanno iniziato a lavorare duramente nell'appezzamento di terra messo a disposizione dal padrone, per riconquistare la libertà perduta. Thorfinn è ormai consapevole che anche la vita lontano dai campi di battaglia è dura e sottoposta a regole precise, a volte spietate, ma tutto sommato è riuscito ad adattarsi anche grazie all'aiuto dell'amico. Gli incubi, tuttavia, continuano a tormentarlo, e lo porteranno a incontrare nuovamente due importanti figure del suo passato...

Per la maggior parte della sua vita, Thorfinn ha vissuto sui campi di battaglia accecato dal desiderio di vendetta nei confronti di Askeladd, l'uomo che uccise suo padre. Ma ora, dopo i tragici fatti di York che hanno portato Canuto ad ottenere il comando delle truppe danesi in Inghilterra, le cose sono cambiate e Thorfinn, insieme al suo compagno Einar, vive come uno schiavo nelle campagne danesi. Fortunatamente per entrambi Ketil, il loro padrone, è un uomo giusto e concede loro la possibilità di riscattare la propria libertà. Thorfinn imparerà così che anche la vita dello schiavo è dura quanto quella del guerriero... se non peggio!

Europa. Undicesimo secolo dopo Cristo. Un'epoca di guerra e di violenza. Un'epoca in cui l'acciaio tracciava il solco della storia. Un'epoca sanguinaria dominata da un popolo. L'epoca dei Vichinghi.

"Sembra che i guerrieri vichinghi non potessero tollerare di essere disonorati. Chiunque non si battesse per cancellare un'onta veniva marchiato come codardo e, molto spesso, escluso addirittura dalla comunità di appartenenza, proprio per questo motivo, gli uomini si impegnavano a tutelare il proprio onore anche a costo della vita, lo temo sia il dolere ehe la morte. Se dovessi picchiare qualcuno per difendere il mio onere, preferirei perderle completamente, anche se ciò dovesse escludermi dalla società. Non me ne importerebbe nulla. In queste? io e i Vichinghi non potremmo essere più distanti."

Dopo Londra, Thorkell e Thorfinn si fronteggiano nuovamente, uno per il gusto di prendere parte a un glorioso duello e l'altro per difendere il suo diritto ad essere l'unico che può ammazzare Askeladd, catturato dagli uomini dell'ex-capitano jomsviking dopo essere stato tradito dai suoi. Mentre il combattimento diventa sempre più cruento, poco lontano Canuto, scampato alla cattura da parte dell'ex-banda di Askeladd grazie a Bjorn, compie il primo passo verso il suo destino, superando la perdita del suo mentore Ragnar...

Anno Domini 1013. I fuochi della guerra stanno sconvolgendo l'Inghilterra, l'offensiva delle truppe di Sweyn I Barbaforcuta, re di Danimarca, sembra non conoscere ostacoli. Solo Londra, la cui posizione lungo il corso del Tamigi è strategica, non cede: sotto il suo ponte le armate vichinghe s'infrangono come onde sugli scogli grazie alla devastante potenza di Thorkell l'Alto, ex membro dei Jomsviking e ora mercenario al soldo degli inglesi. Proprio con questo guerriero Thorfinn dovrà incrociare le lame, mentre sulla scena fa la sua comparsa un nuovo personaggio destinato, letteralmente, a fare la Storia...

Thorkell l'Alto ha catturato il giovane principe Canuto di Danimarca. Il suo obiettivo non è quello di ottenere un riscatto, ma di attirare l'attenzione di Re Sweyn ed obbligarlo ad ingaggiare battaglia così da meritarsi un posto tra gli Einherjar nelle grandi sale del Valhalla. Ma a mettergli i bastoni tra le ruote ci pensa Askeladd che, nei pressi di Marloborough, organizza una trappola per liberare il giovane principe. Riuscirà Askeladd ad avere ragione del feroce Thorkell? Prosegue la narrazione del grande arazzo storico intessuto da Yukimura, capace di fondere i grandi avvenimenti della Storia con la complessa umanità dei suoi protagonisti.

Dopo essere riusciti a sottrarre il Principe Canuto dalle mani di Thorkell, Askeladd e i suoi uomini stanno faticosamente tentando di raggiungere l'armata reale a Gainsborough. Stremati e sorpresi da una violenta tempesta di neve, decidono di occupare un piccolo villaggio della Mercia per rifocillarsi e riposarsi. Onde evitare di essere scoperto, Askeladd decide di massacrare tutti gli abitanti del villaggio, ma qualcosa non va secondo i suoi piani… Una sopravvissuta riesce a fuggire, e ben presto la notizia della presenza sul territorio di una banda di predoni vichinghi giunge all'orecchio delle autorità... e di Thorkell. Quest'ultimo decide di mettersi immediatamente in cammino, non solo per riprendersi il principe, ma anche per combattere nuovamente contro Thorfinn, il figlio dell'unico uomo che mai abbia ritenuto più forte di lui.

Europa, Undicesimo Secolo. I popoli vichinghi sono ormai una forza inarrestabile e nessuna costa del continente può dirsi al sicuro dalle navi con la prua di drago. Inizia l'epica narrazione di Vinland Saga, in cui si intrecciano la Grande Storia e le vicende personali di un gruppo di personaggi come il giovane Thorfinn, il cui unico scopo è placare la sua sete di vendetta, e Askeladd, astuto capo di una torma di vichinghi. Dalle abili mani di Makoto Yukimura, una storia di guerra e di forti passioni che catapulta il lettore nel mondo sanguinario e violento dell'Europa medievale.

Nonostante le loro famiglie siano acerrime nemiche, Taiga Bijogi si innamora perdutamente della sua vicina Anna Sagimiya. Quando, dopo tanti anni, scopre che i Sagimiya stanno cercando di riportare sulla terra Maria Teresa Carlotta di Borbone, figlia della regina Maria Antonietta, Taiga viene rapito per essere sacrificato durante il rituale. Inaspettatamente, Taiga riesce finalmente a dichiararsi ad Anna, ma, proprio in quella, qualcosa va storto. A quanto pare Marie è tornata in vita per colpa di un sortilegio d'amore scagliato su di lei duecento anni prima, ma la vera domanda è... di chi era innamorata?! Nel frattempo la città è nel caos in seguito alla comparsa di Antoinette, madre di Marie, e degli estremisti dell'Ordine dei Cavalieri del Tempio. La nostra bizzarra storia d'amore volge alla conclusione: riuscirà Taiga a sopravvivere a questa serie di imprevisti?!