Unicopli: Comunicazione storica
Un ingranaggio collettivo. La costruzione di una memoria dal basso del G8 di Genova
Ilaria Bracaglia, Eddy Olmo Denegri
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2020
pagine: 167
Un excursus delle attività dei comitati civici e della società civile a seguito degli avvenimenti più oscuri della storia del G8 genovese. Attraverso una prospettiva interdisciplinare, tra storia e antropologia, il volume si concentra sulle forme di organizzazione messe in opera dalle vittime di quelle vicende o dai loro familiari. L'indagine risale il corso degli anni fino a raggiungere il riverbero prodotto dalle narrazioni del G8 2001 sulle vicende politiche attuali, in particolar modo sul dibattito relativo all’introduzione del reato di tortura nel codice penale italiano.
Sessantotto. Luoghi e rappresentazioni di un evento mondiale
Mirco Dondi, Simona Salustri
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2018
pagine: 221
Ci sono luoghi che, più di altri, hanno contraddistinto il Sessantotto in Italia e nel mondo. Parigi, Berlino, New York, San Francisco, Roma, Trento e Pisa sono contenitori di spazi che abbracciano un moto mondiale in un vicendevole contagio. Ma qual è la genesi che ha reso i luoghi un simbolo e al contempo un vaso comunicante? Quale eredità lasciano e come possono essere inseriti all'interno di un percorso museale digitale? Il libro è una possibile risposta a questi interrogativi.
Orientare l'opinione pubblica. Mezzi di comunicazione e propaganda politica nell'Italia fascista
Simona Salustri
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2018
pagine: 200
Il volume affronta il tema della propaganda politica nel fascismo italiano grazie ad un approfondimento sull'uso e l'incidenza dei mezzi di comunicazione di massa nella diffusione dell'ideologia fascista e di alcuni dei suoi miti. L'analisi muove da una riflessione più ampia che ricostruisce storicamente i significati assunti dal termine propaganda e prende in considerazione l'evoluzione dei principali mass media per introdurre lo specifico contesto in cui il fascismo sviluppò la propria azione di orientamento dell'opinione pubblica italiana.
Attentato al re. Oltre la morte di Giovanni Passannante 1878/2012
Lucia M. Laurenzana
Libro: Libro in brossura
editore: Unicopli
anno edizione: 2016
pagine: 123
Il lavoro di Lucia Maddalena Laurenzana ripercorre la vita dell’anarchico Giovanni Passannante. Nato a Salvia (Potenza) nel 1849, si trasferì presto a Salerno e poi a Napoli per trovare un lavoro stabile. Agli inizi degli anni Settanta si era ormai compiuta la sua formazione internazionalista e repubblicana. Il 17 novembre 1878, durante la visita ufficiale del re Umberto I a Napoli, Passannante, per compiere un gesto dimostrativo, lo ferì lievemente al braccio sinistro con un coltellino. Fu arrestato, processato e condannato a morte. Graziato dal re, la sua pena fu commutata in carcere a vita. Relegato per dieci anni nel carcere di massima sicurezza di Portoferraio, fu poi sottoposto a perizia psichiatrica e trasferito presso il manicomio criminale di Montelupo fiorentino dove morì nel 1910. La morte non mise fine alle sue sofferenze in quanto il cranio e il cervello furono sottoposti ad analisi scientifiche e nel 1936 furono esposti al museo criminologico di Roma. Nel 2007 riuscì ad autorizzare la sepoltura a Salvia, che dal 1879 era diventata Savoia di Lucania. Nel gennaio 2012 la tomba di Passannante venne profanata da ignoti.