Villa Medici Giulini: Arte e musica
Liszt e il suono di Érard. Alla ricerca dei suoni perduti. Volume Vol. 4
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Villa Medici Giulini
anno edizione: 2011
pagine: 352
Dufetel racconta in modo magistrale il momento del debutto di Liszt a Parigi. È la quarta appendice del catalogo "Alla ricerca dei suoni perduti" e contiene saggi sulla vita di Liszt nel periodo parigino, quando il legame con la famiglia Érard, costruttori di pianoforti, nasce e si sviluppa poi per quasi 50 anni della vita del musicista. Si alternano scrittori francesi e autori italiani che raccontano il viaggio in Italia e la suggestione dei luoghi ai quali Liszt si ispira per scrivere pagine straordinarie. La pubblicazione è accompagnata da 2 CD con registrati brani solistici e di musica da camera che documentano la trasformazione del suono di Érard, dalle prime composizioni di Liszt sino all'ultima.
Chopin e il suono di Pleyel. Arte e musica nella Parigi romantica
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Villa Medici Giulini
anno edizione: 2010
pagine: 380
Il libro Chopin e il suono di Pleyel, è stato pubblicato in occasione del bicentenario della nascita del compositore. L'opera è a cura di Florence Gétreau, direttore dell'Institut de Recherche sur le Patrimoine Musical en France. È la terza appendice del catalogo Alla ricerca dei suoni perduti e contiene due saggi sulla vita di Chopin, scritti da Jean-Jacques Eigeldinger e Marie-Paule Rambeau, oltre al diario di Brzowski che viene pubblicato per la prima volta in italiano, inglese e francese, in quanto era noto solo in polacco. Brzowski era un musicista amico di Chopin che è venuto a Parigi per incontrarlo e ha affidato a un diario la descrizione dei loro incontri. Dal libro emerge un ritratto nuovo di Chopin, artista incomparabile e figura dominante del mondo parigino. Oltre a un saggio di Christopher Clarke sui pianoforti Pleyel, vi sono le schede di 4 strumenti costruiti da Pleyel, redatte da John Henry van der Meer, Grant O'Brien e Giovanni Paolo Di Stefano. La pubblicazione è accompagnata da un CD con registrati brani solistici e di musica da camera che documentano la trasformazione del suono di Pleyel, lo strumento prediletto da Chopin.