Ananke: Abadir
Il giardino di Allah. Storia della necropoli musulmana del Cairo
Anna Tozzi di Marco
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2008
pagine: 143
Il luogo destinato ai morti, il sepolcreto, rispecchia l'interezza della cultura del gruppo umano che lo ha concepito, registrando fedelmente non solo l'ideologia della morte, ma anche le sue strutture sociali, economiche, politiche, religiose. In tal senso l'Egitto rappresenta forse il paese dove la credenza nell'immortalità si è espressa nella maniera più significativa, attraverso la monumentalità e la bellezza della sua necropoli. Questa eredità culturale e spirituale permea la tradizione ortodossa dell'Islam. La fusione di queste culture si estrinseca nelle necropoli contemporanee egiziane ma soprattutto nel modus vivendi dei locali riguardo lo spazio sepolcrale, tra cui la Città dei morti del Cairo, unica al mondo, ne è l'esempio più emblematico.
Hic sunt leones. L'Africa dei popoli antichi
Roberta Levrero
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2000
pagine: 216
Kurdistan. Cucina e tradizioni del popolo curdo
Mirella Galletti, Fuad Rahman
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 111
La strenua resistenza dei 32 milioni di curdi all'assimilazione, la loro emarginazione politica, sociale e culturale hanno determinato tensioni e contraccolpi di ampia portata nell'area in cui vivono, mostrando quanto sia limitativo relegare a un ruolo di minoranza etnica un popolo transnazionale che dal punto di vista numerico è il quarto del Vicino e Medio Oriente, dopo arabi, persiani e turchi. Probabilmente è l'etnia più numerosa che, a livello mondiale, non abbia ancora costituito un proprio stato. Un popolo che ha una unità etnica, culturale e sociale temprata nei millenni e che da oltre un secolo e mezzo con ricorrenti lotte e rivolte persegue il raggiungimento dell'unificazione politica o almeno il riconoscimento della sua specificità. In questo volume l'identità curda viene esaminata attraverso la quotidianità del millenario rito della cucina e delle tradizioni, anche letterarie, a essa collegate. Il libro è suddiviso in quattro parti: una introduzione storica sul Kurdistan, la storia della cucina e degli alimenti tradizionali, poesie e racconti popolari legati alla cucina, una serie di ricette tradizionali curde. Le poesie sono accompagnate dal testo arabo, così come i nomi delle ricette tradizionali.
La millenaria danza del ventre. Il linguaggio occulto
Amir Thaleb
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 143
Amir Thaleb è nato in Argentina, a Mar del Plata, da una famiglia di origini siro-libanesi. Dedicatosi alla danza fin dalla più tenera età, ha avuto nel padre, noto danzatore, il suo primo maestro. Riconosciuto tra i migliori danzatori e insegnanti di danza medio-orientale del mondo, ha ottenuto lusinghieri successi di pubblico e di critica nel corso degli spettacoli di danza e dei seminari che lo vedono protagonista in ogni parte del mondo. Questo volume ci narra la sua storia e, con essa, quella della danza del ventre, della sua espansione in Occidente, dell'evoluzione avvenuta attraverso i secoli grazie ai suoi più significativi interpreti. Questa edizione è curata Amelia Di Lorenzo, danzatrice, coreografa e insegnante di danza, che da anni collabora con il maestro.
Manciuria. Culla di conflitti
Susanna Viganò
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2006
pagine: 176
Questo libro traccia la storia di una regione che, dagli inizi del Novecento e per sessant'anni, è stata la "Polveriera dell'Oriente". Sul suo territorio si sono combattute battaglie dalla risonanza mondiale, sia per il tragico tributo di vite umane, sia per il loro peso nella distribuzione degli equilibri mondiali. Cina, Russia, Giappone si sono confrontate per oltre mezzo secolo sui campi di battaglia e nei salotti della diplomazia per imporre il loro potere su un'area determinante sia da un punto di vista strategico che commerciale.
Il corpo svelato. Tecnica, storia ed emozioni della danza del ventre
Kassim Bayatly
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2005
pagine: 128
Cosa si nasconde dietro lo sguardo di una donna araba che danza facendo tintinnare tra le dita i suoi cimbali d'ottone? Quali sono i segreti dei cinque movimenti della danza con cui Salomé incantò Erode? Il suo fascino conturbante e allusivo, sensuale ma velato possiede ancora una scintilla di magia di quel mondo orientale che ha acceso la fantasia del nostro immaginario. "Il corpo svelato", che non è solo un'esposizione tecnica della danza del ventre, lancia un lungo, profondo sguardo nel mondo femminile della società araba.
La loro terra è rossa. Esperienze di migranti marocchini
Emanuele Maspoli
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2004
pagine: 318
La solitudine dello straniero è il campo d'indagine del viaggio qui raccontato: un percorso sociale e intimo al tempo stesso, incontro tra esseri soli, gettati in condizioni spesso disperate nell'avventura della migrazione. Dal tema del migrante la penna devia spesso nel racconto del viaggio a ritroso del narratore: egli fugge da una realtà pur fortunata in cerca di risposta a quel senso di estraneità e solitudine esistenziale che tutti, nel ricco "Occidente" come nel povero "Estremo occidente" nordafricano, in definitiva finiscono per provare. Le testimonianze dei migranti marocchini lo sottolineano più nelle sfumature che nel resoconto forse scontato dell'esperienza comune.
Islam. Dai califfi all'integralismo
Younis Tawfik
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2003
pagine: 272
La nozione di civiltà islamica ha assunto e assume vari significati, a seconda delle metodologie utilizzate. Oggi avviene un fenomeno nuovo: il grande pubblico chiede strumenti per capire un mondo che percepisce come sfuggente, lontano, diverso, ma allo stesso tempo presente nei nuovi flussi migratori, e preoccupante perché i mass media ne riportano gli aspetti più negativi. Neutralizzare queste visioni distorte risulta un'operazione difficile, che l'odierno contesto storico non favorisce. È dunque necessario cercare nuove griglie di lettura per rendere meno opaco un fenomeno religioso che accomuna lingue, popoli, culture ed organizzazioni sociali diversificate ma che hanno un elemento in comune: la fede in un Dio unico.