Apeiron Editori: Saggi
Il nazionalsocialismo come dottrina del rancore
Menno ter Braak
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2019
pagine: 64
Nel primo dopoguerra, Menno ter Braak (1902-1940) era considerato uno degli intellettuali più illustri dei Paesi Bassi. Grazie all'originalità della sua opera saggistica e alla vastità di interessi che ne ha caratterizzato la produzione giornalistica, la sua è diventata ben presto una delle voci più autorevoli della propria generazione. Ter Braak fu co-fondatore e membro del direttivo del più importante gruppo di intellettuali che, organizzandosi al di fuori della politica partitica nel "Comitato di vigilanza degli intellettuali antinazionalsocialisti" (1936-1939), cercò di opporsi alla deriva estremistica dell'epoca. Con Johan Huizinga (1872-1945) ter Braak era imparentato, dal momento che il famoso storico della cultura era un cugino della madre. Menno ter Braak si sarebbe dunque misurato per tutta la vita con il suo illustre, più anziano congiunto: prendendolo certo a modello ma ingaggiando anche un serrato confronto critico con lui e la sua opera. Ter Braak aveva individuato nel nazionalsocialismo il pericolo principale per la democrazia del suo tempo. Ne aveva conosciuto i metodi aggressivi già nel 1927, quando aveva trascorso diversi mesi a Berlino per effettuare le sue ricerche storiche. Egli avrebbe sempre analizzato il nazismo dalla prospettiva della psicologia della cultura, vale a dire come una «filosofia di facciata» che - preda del rancore - avrebbe posto in essere una «falsificazione di tutti i valori».
In sole, luna, et stellis. Guida alla scoperta dell'astronomia a Roma in dodici itinerari
Nicoletta Lanciano
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2018
pagine: 288
La Guida è un invito a considerare la città di Roma un museo esteso di relazioni tra la Terra e gli astri: il Sole, la Luna, le stelle e i pianeti a lungo osservati, le comete che vi sono state viste per la prima volta, gli astri raffigurati e l'origine delle misure del tempo. Il titolo di questa Guida "In luna, stellis et sole" è una frase che Galileo scrisse nella lettera inviata al Cardinale Barberini, il 2 giugno del 1612, quando era convinto di aver scoperto delle macchie sulla superficie del Sole. La Guida propone 12 itinerari. In astronomia, dodici è un numero significativo, legato ai 12 segni dello zodiaco e ai dodici mesi dell'anno ma anche alla divisione in 12 ore del giorno chiaro e della notte. Tra i dodici itinerari troviamo le zone in cui sono compresi il Collegio Romano, piazza San Pietro, la Basilica e Castel Sant'Angelo, quella del Pantheon e del Foro Romano, ma non mancano l'Imperatore Adriano e la sua Villa. Alcuni itinerari a tema vengono proposti a scopo di approfondimento.
Pacifismo profetico e pacifismo politico. Note per una teologia cristiana della pace
Francesco Pasetto
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2017
pagine: 384
La prima edizione dell'opera prese spunto dall'11 settembre 2001 e dalla campagna Enduring Freedom. La seconda interpreta invece gli avvenimenti del quindicennio successivo alla luce della rammarico espresso da Tony Blair: I am sorry. Di cosa si è detto "dispiaciuto" il leader britannico? Intendeva riferirsi esclusivamente alla cattiva gestione dei conflitti in Afghanistan, Iraq, Siria e Libia? Oppure al fatto che ogni guerra sia un'"inutile strage", un "flagello" da cui l'umanità andrebbe preservata? Sono quesiti ai quali l'Autore cerca di rispondere – avvalendosi del contributo fornito tanto dalla teologia cristiana quanto dal pensiero politico – studiando il rapporto tra guerra e cultura occidentale. Le conclusioni sono analoghe: non esistono "guerre giuste" né "guerre sante". Come ha riconosciuto il Vaticano II, ogni conflitto bellico è qualcosa di demenziale (alienum a ratione). Ma cosa bisogna fare, qualora vi siano gravi violazioni del diritto internazionale? Dopo il dibattito sei-settecentesco sulla "pace perpetua", apparve evidente come la soluzione delle crisi internazionali dovesse passare per una decisione simile a quella presa nel corso dei secoli da un gran numero di paesi i quali, tolta ai singoli la facoltà di farsi giustizia da soli, la attribuirono alle forze di polizia e alla magistratura. La Società delle Nazioni e l'ONU, con tutti i loro limiti, hanno appunto cercato di prevenire le guerre costituendo, al riguardo, il tentativo di tradurre nella pratica il pensiero politico più avanzato.
Donna della parola. Etty Hillesum e la scrittura che dà origine al mondo
Antonella Fimiani
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2017
pagine: 160
I quaderni e le lettere dell'ebrea olandese Etty Hillesum raccontano un percorso di donna vissuto in parallelo a una storia unica e tremenda: la seconda guerra mondiale. Un viaggio tracciato dalla scoperta del legame crescente con la scrittura. La vocazione di scrittrice è una ossessione che prende corpo e mente dando senso alla parola come scoperta di sé. Il linguaggio è segnavia della ricerca, ma anche strumento per la messa a fuoco di un male dentro e fuori l'individuo; il modo di vivere le proprie vicende e prendere parte a quelle del mondo. Il lavoro ricostruisce i tasselli di questa storia a partire dal legame che più di tutti ne conferisce senso: il rapporto vita-scrittura. La ricerca si sofferma sul valore che ha per lei la parola come creazione poetica attraverso una analisi profonda del rapporto con Rainer Maria Rilke per seguirne la evoluzione nella testimonianza in confronto con Hannah Arendt in particolare, Primo Levi, Robert Antelme, Elie Wiesel, Jean Améry. Etty Hillesum è donna della parola, capace di fare di essa una messa al mondo di nuovi pensieri per l'umanità del dopoguerra. Una lingua attraversata dalla attitudine femminile ad accogliere il cambiamento per dare origine al nuovo in atto già nelle macerie. La testimonianza dal campo di Westerbork è l'ultimo atto della scrittura di fronte ai grandi interrogativi della propria epoca. Contro ogni previsione, il destino di scrittrice si compie nelle lettere dal campo composte di getto là dove la lingua sembra impossibile. Il male non annienta la capacità del linguaggio di dare vita perché non distrugge l'umano e la sua infinità. È questa la grande lezione lasciata in eredità, che anticipa i grandi interrogativi della letteratura del dopoguerra.
Oh happy place! Pompeii in 1000 graffiti. Ediz. inglese e latina
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2014
pagine: 384
Il fenomeno dei graffiti non nasce nel XX o nel XXI secolo. Già nell'Antichità, per comunicare cose che avrebbero dovuto restare visibili almeno per un po', si utilizzavano i muri di edifici sia pubblici che privati. In questo libro risuonano le voci e i pensieri dei pompeiani del 79: donne e uomini, liberi e schiavi, giovani e vecchi. I loro pensieri raggiungeranno direttamente e senza alcuna necessità di commento il lettore dei secoli successivi più di quanto non riesca ai monumenti in pietra e muratura. Ciò non rientrava nei propositi degli autori di queste osservazioni e confessioni, che essi intendevano invece collocare solo nello spazio di un attimo, di un'ora, di una giornata, di una settimana e rivolgere inoltre solo a una certa persona o a una cerchia di persone. È questa la natura, anche sotto il profilo verbale, del paradosso e del miracolo di Pompei: che, grazie alla sua caducità, è diventata eterna.
Felice è questo luogo. 1000 graffiti pompeiani. Testo latino a fronte
Vincent Hunink
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2013
pagine: 320
Il fenomeno dei graffiti non nasce nel XX o nel XXI secolo. Già nell'Antichità, per comunicare cose che avrebbero dovuto restare visibili almeno per un po', si utilizzavano i muri di edifici sia pubblici che privati. In questo libro risuonano le voci e i pensieri dei pompeiani del 79: donne e uomini, liberi e schiavi, giovani e vecchi. I loro pensieri raggiungeranno direttamente e senza alcuna necessità di commento il lettore dei secoli successivi più di quanto non riesca ai monumenti in pietra e muratura. Ciò non rientrava nei propositi degli autori di queste osservazioni e confessioni, che essi intendevano invece collocare solo nello spazio di un attimo, di un'ora, di una giornata, di una settimana e rivolgere inoltre solo a una certa persona o a una cerchia di persone. È questa la natura, anche sotto il profilo verbale, del paradosso e del miracolo di Pompei: che, grazie alla sua caducità, è diventata eterna.
Flirtare alla maniera degli antichi romani
Karl-Wilhelm Weeber
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2011
pagine: 180
Dai primi approcci, tentati nelle zone dell'antica Roma che meglio si prestavano alla caccia all'altro sesso, fino all'atto amoroso: come nella sua Ars amatoria, Ovidio svolge il ruolo di avveduto consigliere intento a discorrere sui molteplici aspetti della sessualità anche in questo libro di Karl-Wilhelm Weeber. Il poeta impartisce pertanto ai gentiluomini romani del suo tempo alcune lezioni sulle strategie del corteggiamento e del temporeggiamento dando loro ripetizioni in materia di schermaglie erotiche ma dispensa correttamente numerosi suggerimenti in proposito anche alle donne. Weeber ha cercato di avvicinare il lettore dei giorni nostri a un capitolo della cultura dell'Antichità che è stato ritenuto spesso sconveniente - e dunque trascurato -, fornendogli la possibilità di conoscere il contesto complessivo al quale l'Ars amatoria fa riferimento. Un tentativo che, grazie alla profonda competenza dell'autore e al suo spiccato senso dell'umorismo, si spera venga coronato da successo.
Etty Hillesum. Amicizia ammirazione mistica
Ria Van den Brandt
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2011
pagine: 128
Etty Hillesum (1914-1943) ci ha lasciato, attraverso i diari e le lettere, una testimonianza affascinante della sua vita e del suo pensiero. I testi raccolti in questo volume sono il frutto della rielaborazione di tre saggi, redatti nel corso degli anni, mediante i quali la filosofa olandese Ria van der Brandt ha perseguito l'obiettivo di analizzare alcuni aspetti che contraddistinguono in particolare la riflessione della giovane ebrea di Middelburg. Il primo contributo si occupa dell'amicizia tra Etty Hillesum e Henny Tideman, il secondo intende fornire una valutazione critica delle vicende relative alla ricezione di Etty Hillesum da parte dei suoi "ammiratori cattolici" olandesi e il terzo saggio prende in esame la Hillesum in qualità di lettrice del mistico medievale Meister Eckhart. Sulla base di documenti finora inediti, Ria van den Brandt approfondisce lo studio dell'opera come della popolarità di Etty Hillesum mettendoci così in condizione di apprezzarne la complessa personalità e la varietà tematica che ne caratterizza gli scritti. In appendice al primo saggio due lettere di Etty Hillesum a Henny Tideman.
Tutta Roma in VII giorni. A passeggio nella capitale dell'impero con una guida dell'epoca
Karl-Wilhelm Weeber
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2009
pagine: 200
Questo libro vi invita a fare un viaggio nell'antica Roma. Si tratta di un itinerario immaginario che ha però un fondamento storico: alla metà del II secolo d.C. la capitale - analogamente a quanto accade oggi - costituiva per tanti visitatori provenienti dalle provincie dell'Impero e da Paesi lontani una grande attrazione turistica. E, analogamente a quanto accade oggi, la sede del trono imperiale veniva celebrata come urbs aeterna già allora. Cosa si trovavano di fronte coloro che visitavano Roma? Come si presentava ai loro occhi l'unica metropoli dell'Impero? Quali miracula - così potremmo tradurre in latino i "Top Ten" del turismo - stavano al vertice nella classifica delle cose da vedere? Karl-Wilhelm Weeber vi guiderà per i templi e le terme, i sontuosi Fori, i quartieri poveri e le strade dello shopping, il Campo di Marte, il Circo Massimo e il Colosseo. Ne ripercorrerà le vicende e vi parlerà degli individui che hanno legato il proprio nome a tutti quei luoghi e monumenti senza con ciò trascurare la vita di tutti i giorni nei suoi molteplici aspetti. Può darsi allora che questo viaggio attraverso la storia della civiltà romana sia non soltanto un po' diverso ma anche gradevole e stimolante.
Le campagne elettorali nell'antica Roma
Karl W. Weeber
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2007
pagine: 127
Come si svolgevano le campagne elettorali nelle tante città dell'antica Roma? Quali strategie mettevano a punto i singoli candidati, vista la totale assenza dei partiti, per imporsi all'attenzione dei votanti e conquistarne i favori? Quanto contribuivano alla propaganda elettorale i vicini di casa degli aspiranti alle cariche municipali, i conoscenti e gli amici, le organizzazioni di categoria, le donne? Karl-Wilhelm Weeber fornisce una risposta esauriente a tutte queste domande prendendo in esame i proclami che venivano dipinti a caratteri cubitali sui muri degli edifici sia pubblici sia privati e che, nel caso di Pompei, ci sono giunti a causa della pioggia di cenere che impietrì la città nel 79 d.C.
Amor fati. Sette saggi su Bergen-Belsen
Abel J. Herzberg
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2004
pagine: 128
La raccolta Amor fati uscì in Olanda nel novembre del 1946, e da allora il libro è sempre rimasto in catalogo. Le riflessioni dell'Autore sul periodo trascorso nel campo di Bergen-Belsen e sul comportamento dei nazisti nei confronti dei prigionieri si distinguono da altre pubblicazioni post-belliche in quanto la condotta dei tedeschi viene interpretata alla luce del contrasto tra l'ideologia nazista e la cultura del popolo ebraico. Di fronte all'orrore che pervadeva la vita di tutti i giorni, l'Autore cerca di individuarvi un perché, di trovarvi un senso che vada oltre la banalità del male e si collochi invece nella storia dell'umanità. Da un lato egli non esita a scrivere che "Quello che i nazisti hanno fatto ... lo hanno fatto con gioia e voluttà. Non mostravano esitazione né riserve, e tanto meno arretravano di fronte all'estremo o all'eccesso." Dall'altro, ritiene che la brutale violenza e persecuzione antisemita dei nazisti sia per nulla monopolio dei tedeschi. Penetrare nella mentalità nazista per comprendere ad esempio la forma mentis dei kapò richiese un impegno notevole, ma lo sforzo gli consentì di capire quanto era accaduto. Non è certo sorprendente che un uomo come Herzberg, che era stato un importante leader sionista nell'Olanda dell'anteguerra e già nel 1933, in alcuni articoli, aveva individuato lucidamente il pericolo rappresentato dal Nazismo, abbia adottato un approccio simile per analizzare gli orrori della dittatura hitleriana.
Il dolore. Valutazioni da un punto di vista medico, filosofico e terapeutico
Hans Georg Gadamer
Libro: Libro in brossura
editore: Apeiron Editori
anno edizione: 2004
pagine: 64
L'ultimo intervento pubblico di Hans Georg Gadamer, 11 novembre 2000, nell'ambito del congresso L'approccio al dolore in ortopedia, organizzato dalla Clinica Ortopedica dell'Università di Heidelberg.