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Aracne: Teoria e ricerca

Senza muri. Attivare il territorio per promuovere i diritti

Senza muri. Attivare il territorio per promuovere i diritti

Cecilia Maria Marchisio, Natascia Curto

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 188

13,00

La famiglia italiana tra crisi e risorse. 1861-2011

La famiglia italiana tra crisi e risorse. 1861-2011

Cecilia Maria Marchisio, Chiara Marocco Muttini

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 164

13,00

Per imparare c'è un'app.

Per imparare c'è un'app.

Barbara Bruschi, Silvia Carbotti

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2012

pagine: 216

Da sempre l'arrivo di una nuova tecnologia è accompagnato da una riflessione sulle modalità con cui può essere impiegata in ambito didattico e sulle implicazioni della sua diffusione in campo educativo. Questo iter non ha risparmiato gli iDevice che negli ultimi anni hanno riscosso un grande successo segnando una nuova epoca nell'ambito delle tecnologie educative. In quanto dispositivi mobili questi strumenti portano a sistema il principio della trasportabilità e introducono il meccanismo delle app attraverso cui è possibile svolgere qualsiasi attività in modo semplice e immediato. Il testo intende presentare sul piano pedagogico, a insegnanti ed educatori, potenzialità e criticità di questi strumenti e proporre alcuni spunti per la loro applicazione efficace nei contesti educativi.
14,00

In nome della lingua. Antropologia di ua minoranza

In nome della lingua. Antropologia di ua minoranza

Valentina Porcellana

Libro: Libro in brossura

editore: Aracne

anno edizione: 2007

pagine: 156

I più recenti studi di antropologia politica si sono concentrati sul simbolismo del potere e delle relazioni politiche, nonché sulle dinamiche dell'etnicità e sui processi di costruzione delle identità collettive. In Italia, la legge di tutela delle minoranze linguistiche storiche (n. 482/99), rispondendo alle richieste di salvaguardia delle lingue minoritarie, ha innescato nuovi processi di rivendicazione identitaria. Nelle valli alpine piemontesi, le parlate franco-provenzali hanno beneficiato di una nuova attenzione che ne ha risvegliato la vivacità culturale, stimolando la definizione di un'identità condivisa: oggi, tra coloro che si riconoscono come "franco-provenzali", si inizia a pensare non solo a una grafia unificata, ma anche a una koinè linguistica, a un territorio circoscritto sulle mappe, a una bandiera, a un inno.
12,00

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