Aracne: Terra iberica. Ricerca
La Italia de Juan Ramón Masoliver
Chiara Sinatra, Alina Navas Hermosilla
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 304
Juan Ramón Masoliver Martínez de Oria (Zaragoza 1910-Barcelona 1997) fue un actor relevante de las relaciones culturales y políticas entre España e Italia en el siglo XX. Su identidad multifacética y una incansable actividad como corresponsal, traductor, crítico literario y editor le convirtieron en un mediador cultural. El libro reconstruye su idea de Italia analizando su universo lingüístico y textual a partir de un marco histórico-cultural.
Los marcadores del discurso en el español peninsular y sus equivalencias en italiano. Volume Vol. 1
M. José Flores
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 276
De rúbricas ibéricas
Patrizia Botta, Aviva Garribba, Cleofé Tato
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 244
La letteratura spagnola dalle origini al XIV secolo. Analisi di testi medievali
Elisabetta Sarmati
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2008
pagine: 160
Questo manuale, oltre a costituire un'antologia di testi della letteratura spagnola medievale - con traduzione italiana a fronte -, intende offrire una sintesi del materiale storico-letterario dei secoli XI-XIV, insieme a un puntuale commento testuale, che permetta di comprendere e apprezzare opere così lontane nel tempo. Si sono scelti solo alcuni momenti cruciali del discorso letterario della Spagna medievale: le jarchas mozarabiche, le cantigas de amigo galego-portoghesi, la poesia melica castigliana, il Cantar de mío Cid, i poemetti agiografici e didattici in cuaderna vía, il Libro de Buen amor, con l'idea di fornire tecniche di lettura e di commento che possano poi essere utilizzate autonomamente.
Metastasio al gusto portoghese. Traduzioni e adattamenti del melodramma metastasiano nel Portogallo del Settecento
Daniela Di Pasquale
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2007
pagine: 436
Nel XVIII secolo l'accoglimento del teatro italiano in Portogallo assume un ruolo talmente rilevante da riuscire ad influenzare la definizione di un'epoca, di una mentalità e di una cultura. Spiccano su tutte le opere di Metastasio, già in circolazione dal 1736 sia sottoforma di traduzione fedele, sia come canovaccio di base per quegli aggiustamenti al tessuto sociale lusitano che ne stravolgono in chiave comica la natura tramite l'inserimento del servo grazioso, retaggio della Commedia dell'Arte e del vicino teatro barocco spagnolo. Al confine tra esasperazione patetica del sentimento tragico e parodia del genere operistico, anonimi traduttori portoghesi daranno vita per tutto il Settecento a rifacimenti che combinano stile aulico e popolare in un ibrido letterario noto a tutti con il nome di adattamento ao gosto português. Il lavoro che qui si presenta, prima illustrazione propedeutica ad approfondimenti futuri sicuramente più esaustivi, è frutto di una ricerca di carattere filologico e comparatistico che intende dimostrare la priorità dell'influenza della nostrana letteratura drammatica nella produzione teatrale portoghese rispetto a tutte le altre suggestioni esterne.