Archivio Storia: Obiettivi
Cefalonia 1941. Il primo lancio di guerra dei paracadutisti italiani
Federico Ciavattone, Cristiano Maria Dechigi
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2025
pagine: 224
Un saggio scientifico che ricostruisce dettagliatamente il primo lancio di guerra eseguito dai Paracadutisti italiani nel lancio di Cefalonia e nelle operazioni di sbarco sulle isole di Zante e Itaca. Gli autori, attraverso l'utilizzo di documentazione in parte inedita, ricostruiscono le vicende della 5° Compagnia del II° Battaglione Paracadutisti e del Comando di Battaglione e -focalizzando l'analisi sulle fasi di preparazione, di esecuzione e sull'utilizzo dei materiali e degli armamenti e dei mezzi di trasporto - esaminano gli errori commessi ed i potenziali ammaestramenti che potevano essere tratti da quella prima operazione con aviotruppe.
La guerra per il Nagorno Karabakh. Armenia, Azerbaigian e un popolo alla ricerca della pace
Emanuele Aliprandi
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2023
pagine: 140
Nel settembre 2020 l'Azerbaigian ha sferrato un nuovo attacco al Nagorno Karabakh (Artsakh), repubblica armena de facto, nata dalla dissoluzione dell'Unione Sovietica. La vittoria azera, grazie anche ai droni turchi e all'apporto di miliziani jahadisti, è stata schiacciante. Una fragile tregua siglata dopo 44 giorni di violente battaglie e pesanti bombardamenti sulla popolazione armena ha retto a fatica con l'interposizione di una forza di pace russa il cui peso dissuasivo si è molto indebolito con la guerra in Ucraina. Europa e Stati Uniti stanno cercando di conquistare maggiore spazio politico nella regione dove si intrecciano anche gli interessi di Turchia e Iran mentre Aliyev considera chiusa la questione Karabach e indirizza le sue attenzioni verso l'Armenia già parzialmente invasa e, dopo la guerra, molto indebolita. Prigionieri di guerra, atti di barbarie, distruzione del patrimonio culturale religioso armeno, assedio per fame fanno da cornice a una situazione ancora molto instabile mentre a fatica si tesse una trama per arrivare a un accordo di pace. L'ultimo violento attacco azero del settembre 2023 segna la fine delle speranze di autodeterminazione ma non allontana il rischio di un'altra guerra.
L'affaire 8 settembre. Savoia, la via del disonore
Riccardo Rossotto
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2023
pagine: 328
L'estate del 2023 segna l'80° anniversario della convulsa e indimenticabile "Estate degli inganni", quella del 1943. Una stagione che nel giro di neanche tre mesi segnò per sempre i destini del nostro Paese. Avrebbe potuto infatti rappresentare per noi italiani un momento di tripudio: il regime fascista era stato abbattuto e il governo Badoglio aveva completato il progetto per far uscire il nostro Paese da quella disastrosa guerra, rompendo l'alleanza con il feroce e sanguinario Terzo Reich. Invece, quell'estate è ricordata soprattutto per una vergognosa gestione del secondo evento, la proclamazione dell'armistizio appunto. Una gestione dissennata di una classe dirigente non all'altezza dei quel momento storico. Condizionati dalla paura di una reazione tedesca, ossessionati dall'idea di finire in prigionia o magari al muro come era successo ad altri Capi di Stato europei, la Corona, il Governo e i vertici militari scelsero la strada meno gloriosa: abbandonarono in assoluta clandestinità Roma e l'esercito nelle mani dei tedeschi, fuggendo al Sud per evitare l'arresto. Forse, anche, attraverso un patto scellerato con il nemico, ex alleato tedesco.
L'odissea dell'Armir. Dal Don a Nicolajewka. La ritirata degli alpini dalla Russia raccontata dai reduci
Mario Bussoni
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2022
pagine: 212
Un libro sulla Campagna e la Ritirata di Russia potrebbe oggi risultare un'impresa pressoché impossibile, se non inutile. Per prima cosa, perché ormai è stato scritto tutto quanto si poteva dire, senza contare che la maggior parte dei testimoni oculari di quelle crude vicende, fosse solo per ragioni anagrafiche, purtroppo non c'è più. E per seconda cosa perché certi aspetti ideologici e certi interessi di fazioni politiche sono ancora tenacemente superstiti. Nella prefazione del libro, il generale degli alpini Giuliano Ferrari riconosce però a Mario Bussoni di aver saputo muoversi sulla stretto crinale dell'imparzialità di giudizio. E aggiunge inoltre che l'autore si è fatto schermo delle fonti di un'imponente bibliografia, dalla quale ha estratto, con ammirevole coerenza d'opinione, tutti gli eventi sino ad oggi documentati e la narrazione delle emozioni dei protagonisti. Ecco allora in "L'odissea dell'Armir" un lucido riepilogo di ogni aspetto di cosa è successo realmente laggiù, concatenato in un filo logico coerente e scorrevole. Un'opera amica, dunque, per porre definitivamente la parola fine a uno degli eventi più tragici della storia italiana.
Paolo il danese. Il prete partigiano
Paolo Lauritzen, Rosita Lauritzen
Libro: Copertina morbida
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2022
pagine: 480
Quando Lauritzen arrivò a Vigatto, la Repubblica Sociale Italiana era in via di costituzione; il fascio repubblicano si costituì soltanto nel dicembre e con un minor numero di aderenti, mentre il podestà della città di Parma, a cui il comune di Vigatto era stato temporaneamente annesso dal fascismo. Tuttavia, nel complesso emerge anche dalla testimonianza di Lauritzen la fragilità dell'impianto e del radicamento della RSI. Grazie ai suoi precedenti di ufficiale e alla stima che raccoglie fra gli uomini del distaccamento Matteotti, un distaccamento composto quasi esclusivamente di giovani (soprattutto cattolici) della zona di Vigatto e a cui egli resterà anche in seguito particolarmente legato, poco dopo ne diviene comandante. Nel movimento partigiano, Lauritzen salirà rapidamente i vari gradi: capo di stato maggiore della IV Brigata Giustizia e Libertà, col grado di comandante di battaglione (senza però avere funzioni dirette di comando), poi vice comandante e infine comandante di Brigata.
Ricordi di guerra. Con la Julia sui fronti greco albanese russo 1939-1943
Domenico Rossotto
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2022
pagine: 160
Questo volume raccoglie, integrandole con note esplicative, commenti e schede di approfondimento, le memorie militari di Domenico Rossotto, ufficiale effettivo durante la guerra '13-18. Con il grado di tenente colonello ha comandato il gruppo "Conegliano" del 3° Artiglieria Alpina "Julia" durante la campagna di Albania, Grecia e sul fronte russo, guidando i superstiti del Gruppo facente parte della colonna Rossotto nella ritirata del Don. Con lo pseudonimo di Colonello Verdotti è uno dei protagonisti del libro "Centomila gavette di ghiaccio" di Giulio Bedeschi.
Operazione Avalanche. Gli alleati sbarcano nel golfo di Salerno
Giovanni De Simone
Libro: Copertina morbida
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2021
pagine: 88
Il 9 settembre 1943 gli Alleati lanciarono l'Operazione Avalanche sbarcando sulle coste della Campania: contemporaneamente i paracadutisti attaccarono Taranto. La prima operazione di sbarco su larga scala avvenne nel Golfo di Salerno, in un arco terrestre di circa 40 km compreso, da Nord a Sud, nei comuni di Pontecagnano, Battipaglia, Capaccio e Paestum. Questa zona era il limite massimo dell'autonomia degli arei alleati monomotore di stanza in Sicilia, e, nel contempo, il punto più vicino al porto di Napoli che era indispensabile per alimentare la Campagna d'Italia. Fu denominata "Avalanche" ma venne in seguito definita una "Valanga di errori". Gli alleati rischiarano di essere rigettati a mare come in nessun'altra occasione durante il conflitto e, solo dopo aver subito gravi perdite, circa tre volte superiori a quelle tedesche, riuscirono a dare inizio all'avanzata verso Napoli, sessanta chilometri più a Nord, dove sarebbero entrati solo il 1° ottobre, ben ventidue giorni dopi i primi sbarchi del 9 settembre.
La caduta dell'Impero ottomano e le radici della politica di Erdogan
Alberto Rosselli
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2021
pagine: 288
La storia dell'impero ottomano è stata lunga, gloriosa e densa di avvenimenti che hanno coinvolto e segnato, direttamente o indirettamente, lo sviluppo sia dell'Europa occidentale e orientale che quello di altre vaste regioni del Nord Africa e del Medio Oriente. Per molti secoli, a partire dal 1300, l'impero ottomano ha infatti rappresentato un grande ed importante organismo politico, etnico, religioso e militare. Il testo descrive, nella prima parte, la caduta dell'Impero Ottomano (1918-1924) e in appendice il revanscismo nazionalista e islamico della nuova Turchia di Erdogan che vuole ripristinare il Vecchio Impero attraverso le armi di un nuovo espansionismo (in Libia, Siria e Corno d'Africa), anche il ricorso alle armi e non soltanto alla diplomazia.
Arditi in Sicilia. Il X reggimento nella campagna di Sicilia. Luglio-agosto 1943
Federico Ciavattone
Libro
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2021
pagine: 272
Un saggio scientifico che ricostruisce dettagliatamente le vicende dei reparti del X Reggimento Arditi nella Campagna di Sicilia, tra il luglio e l'agosto 1943. Partendo dalla genesi del Reggimento, la monografia si sviluppa analizzando le vicende del II° Battaglione Arditi (al comando del Maggiore Vito Marcianò e protagonista della Campagna di Sicilia) e delle Pattuglie Camionettisti, Paracadusti e Nuotatori del X Reggimento, rilasciate alle spalle delle truppe Alleate per eseguire rapide incursioni ed azioni di sabotaggio. L'autore, utilizzando la prospettiva del X Reggimento Arditi, prende in esame le vicende del reparto (dalla costituzione all'armistizio), l'addestramento, l'equipaggiamento ed i mezzi in dotazione, le operazioni nel corso della Battaglia di Sicilia, la ritirata oltre lo Stretto di Messina. Sin dalle prime ore dell'Operazione Husky, il II° Battaglione Arditi e le Pattuglie Sabotatori furono impegnate nel contrastare gli Alleati, in prima linea e nelle retrovie. Il saggio è completato da un Appendice (I luoghi del X Reggimento Arditi. Proposte per un Battlefield Tour) curato da Marco Gimmillaro.
Midway. La battaglia che cambiò i destini della guerra nel Pacifico
Massimo Capuccini
Libro: Copertina morbida
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2021
pagine: 160
Combattuta tra il 4 e il 7 giugno 1942 nelle acque dell'oceano Pacifico, la battaglia delle Midway viene spesso indicata, insieme a quella di Stalingrado, come il punto di svolta della seconda guerra mondiale. La sconfitta delle forze imperiali giapponesi avvenne all'apice della loro potenza militare, nel pieno della loro espansione nel Sud Est Asiatico e, sopratutto, in un momento in cui gli alleati non disponevano, almeno sulla carta, delle forze necessarie per infliggere un colpo mortale della portata di quello inferto nel corso della battaglia. Se gloria e onori devono necessariamente essere tributati al vincitore, occorre però far uscire lo sconfitto da quell'aura di "crassa stupidità" che la storiografia post guerra ha disegnato per raccontare le decisioni prese dai Giapponesi nel corso della battaglia. In realtà non fu così che andarono le cose e nuove fonti giapponesi, unite a contributi storiografici più maturi, o quantomeno più distaccati da temi di propaganda, hanno permesso nel tempo di disporre di un quadro più chiaro della situazione nella quale si trovarono a operare Yamamoto e Nagumo, restituendoci un affresco tragico ed al contempo avvincente dei dilemmi che i due comandanti si trovarono ad affrontare.
Scosse d'assestamento. «Piccoli» conflitti dopo la grande guerra
Fabio Bozzo
Libro: Copertina morbida
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2020
pagine: 136
Winston Churchill, inesauribile fonte di massime ed aforismi, definì i conflitti successivi alla Prima Guerra Mondiale "Scosse di assestamento". In effetti dopo il cataclisma geopolitico del '14-'18 la pace fu ben lungi dal tornare, sia in Europa che nel mondo. Sebbene i conflitti esplosi un po' ovunque siano stati tutti caratterizzati da una propria storia, lì unì un filo conduttore, ovvero la distruzione dell'antico equilibrio mondiale ed il sostanziale fallimento degli sforzi posti in atto da parte della comunità internazionale di costruirne uno nuovo. Tutto questo trasformò il primo dopoguerra in un periodo di ricorrenti crisi economiche e di "finta pace", che inesorabilmente preparò la strada alla seconda e peggiore catastrofe. In questo libro vengono analizzati alcuni dei più importanti eventi bellici degli anni '20 e '30 del XX secolo, guerre non sempre conosciute al grande pubblico, ma le cui conseguenze furono determinanti nel porre le radici del secondo conflitto mondiale e, di conseguenza, di tutta quella fase storica conclusasi solo con la caduta del Muro di Berlino.
Eretz Israel
Mario Bussoni
Libro: Libro in brossura
editore: Archivio Storia
anno edizione: 2020
pagine: 239
Dal 14 maggio 1948, giorno nel quale è stato dichiarato Nazione indipendente, Israele continua ad esistere ad onta di quanti vorrebbero la sua distruzione totale. Circondato in Medio Oriente da Paesi dichiaratamente ostili, è uno Stato in perenne lotta per la propria sopravvivenza. Sulle carte geografiche e sui libri di storia di alcuni Paesi arabi, addirittura Israele è un buco vuoto, come se non fosse mai esistito: un corpo estraneo ficcato tra popolazioni arabe di religione musulmana. Senza pregiudizi di parte, questo libro cerca di raccontare la storia di come lo Stato di Israele sia nato, reclamando e conquistando faticosamente il proprio diritto di esistere nella Terra Promessa, e di come la sua nascita abbia sconvolto equilibri secolari in quegli stessi territori aprendo ferite che sono ben lungi dall'essere sanate.