Argo: Ascoltare lo sguardo
Carosello dietro le quinte. Memorie di un regista
Dimitris Macris
Libro: Libro in brossura
editore: Argo
anno edizione: 2022
pagine: 232
«Come sintetizzare una vita piena, energica, ricca di avventure, spirito di iniziativa, sete costante di imparare, sogni realizzati e progetti ancora nel cassetto? Dimitris Makrìs sfrutta il suo particolare sguardo di regista, abituato a osservare una scena studiando l’angolatura più adatta per far “entrare” lo spettatore dentro una storia. Mentre scrive infatti, Makrìs sta “girando” i fotogrammi della sua vita, che ricompone come un mosaico: ellissi, digressioni, ritorni all’indietro, squarci poetici e una buona dose di auto-ironia, data dal privilegio della distanza.» (dalla prefazione di Gilda Tentorio)
Then an alley, Orfeo 9. Storia di due spettacoli. Nella storia di due spettacoli musicali, una via alla rifondazione italiana dell'opera popolare
Tito jr. Schipa
Libro: Libro in brossura
editore: Argo
anno edizione: 2017
pagine: 333
Un adolescente melomane, la scoperta di Bob Dylan, l'invenzione dell'Opera Rock, l'evento epocale al Piper Club di Roma, il progetto mancato su Porgyand Bess, la serie di incredibili coincidenze che portarono a Orfeo 9, la "rivoluzione di velluto", l'azzardo psichedelico, la palude discografica, il cast stellare, la lotta contro la censura radiotelevisiva, gli anni dell'oblio, la rinascita e la consacrazione di un culto dello spettacolo musicale italiano di fine secolo.
Musica/regia. Il testo sonoro nel cinema italiano del presente: storia e testimonianze
Libro
editore: Argo
anno edizione: 2008
pagine: 160
La tradizione della musica italiana per il cinema annovera grandi maestri celebrati in tutto il mondo, ma possiede anche una costante spinta a rinnovarsi, generazione dopo generazione, rilanciando il ruoto del compositore come fondamentale polo dialettico del processo di realizzazione del film. Una formula ricorrente, per inclinazione si direbbe naturale del nostro cinema, è il binomio musicista-regista, in grado di gettare le fondamenta di un progetto audiovisivo particolare e di svilupparlo nel corso del tempo. È accaduto in passato a Rota e Fellini, Nascimbene e Rossellini, Morricone e Leone, Fusco e Antonioni; accade ancora al presente, che è il nostro oggetto di indagine: otto "binomi" diversi per prassi e stile, ma tutti ugualmente inconfondibili, raccontati dagli stessi protagonisti e ulteriormente ricostruiti da altrettanti saggi critici. Perché quella dei cineasti e dei compositori è senza dubbio, fra te possibili "storie" del cinema italiano, una delle più interessanti.
Pasqualino de Santis. Lo spledore nella penombra
Juan A. Pérez Millán
Libro: Libro in brossura
editore: Argo
anno edizione: 2006
pagine: 128
Mario Nascimbene. Compositore per il cinema
Luca Bandirali
Libro: Libro in brossura
editore: Argo
anno edizione: 2005
pagine: 240
Nell'ambito di un'ancora troppo esigua produzione saggistica riservata in Italia alla musica per il cinema e ai suoi protagonisti, questo libro di Luca Randirali consacrato alla figura e all'opera di Mario Nascimbene (1913-2002) rappresenta un punto di svolta e insieme un punto d'arrivo. Esso documenta e ricostruisce con precisione definitiva il percorso umano e artistico di uno dei maestri riconosciuti della scena internazionale della musica da film; e al contempo approfitta della speciale statura del Nascimbene compositore per analizzare e discutere, alla luce del suo impegno diretto nel cinema, molte delle questioni generali alla base dei processi di trasformazione della Settima Arte tra gli anni Quaranta e i nostri giorni.
Buongiorno, notte. Le ragioni e le immagini
Luca Bandirali, Stefano D'Amadio
Libro: Libro in brossura
editore: Argo
anno edizione: 2004
pagine: 234
"Lo statista in prigionia è inquadrato attraverso lo spioncino della cella. L'occhio che lo ritrae potrebbe essere l'obiettivo di una macchina da presa, ma anche il mirino di un'arma da fuoco. Il gesto reale del brigatista che ucciderà Moro e il gesto cinematografico del regista che lo osserverà passeggiare sotto la pioggia mattutina e primaverile di un mondo parallelo si trovano, per un istante, a convergere in un unico sguardo".