Armando Editore: Comunicazione 4.0
Cool hunting. Segnali deboli, trend, metamorfosi di un'idea
Riccardo Valesi
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 270
L'autore propone un ampliamento del raggio di trattazione del campo di indagine del cool hunting il quale, oramai a distanza di tempo dal suo momento di esordio, ha mantenuto circoscritto il proprio perimetro di interesse agli occhi degli studiosi qualificandosi pertanto come un filone di nicchia. Il nucleo ideativo del volume si rivolge alla tematizzazione, sino a ora inesplorata, delle modalità e delle fasi tramite le quali il cool hunting può essere posto al servizio dello sviluppo delle strategie di di comunicazione di marca, in particolare di quelle non convenzionali, orientando e suggerendo la cornice di riferimenti simbolici su cui queste si fondano e riconducono la propria efficacia.
Data science. Al servizio dell'impresa e della società. Un primato italiano
Carlo E. Bazzani
Libro
editore: Armando Editore
anno edizione: 2020
pagine: 160
Un'analisi critica costruttiva delle varie tematiche: dalla normativa di settore, anche europea, ai modelli e procedure d'appalto; dall'ammodernamento della PA, all'accelerazione del processo di digitalizzazione e di interscambio dei dati. Ma la parte centrale dell'opera è dedicata ai giovani perché conoscano la Scienza dei dati e le grandi opportunità di lavoro e di crescita che offre; oltretutto, a loro è affidata la missione di mantenere e rafforzare il primato italiano in un settore determinante per lo sviluppo della società libera.
Le 10 imprevedibili qualità di un bravo manager. Breve vademecum su come affrontare le nuove sfide della gestione manageriale
Michele Degrassi
Libro: Libro in brossura
editore: Armando Editore
anno edizione: 2019
pagine: 128
Tutto attorno a noi scorre ad altissima velocità: vita privata, famiglia ma soprattutto il contesto lavorativo che ci obbliga a dover gestire alta complessità in tempi estremamente brevi. Ci siamo mai chiesti però se la velocità fosse sempre la soluzione migliore a un mondo troppo veloce? Ci siamo mai chiesti se il Just in time fosse sempre la soluzione migliore a un mondo senza tempi morti? Ci siamo mai chiesti se la gentilezza, o l'abitudinarietà potessero essere delle risorse manageriali? Questo libro, frutto di una trentennale esperienza nella gestione di vertici aziendali, pubblici e privati, ci guida alla riscoperta di alcuni tratti in parte dimenticati e in parte divenuti valore in maniera del tutto inaspettata. "Le 10 imprevedibili qualità di un bravo manager" ci parla per l'appunto di qualità antiche, dimenticate o addirittura controintuitive nell'attuale contesto direzionale. Si tratta di un viaggio che l'autore, consulente e top manager da diversi anni, affronta a partire dalla sua esperienza diretta ma che ha la pretesa di essere una specie di vademecum per affrontare in maniera originale, e spesso inaspettata, la schizofrenia del nostro mondo lavorativo e le sue soluzioni.
Il marketing del made in Italy
Selena Pellegrini
Libro: Copertina morbida
editore: Armando Editore
anno edizione: 2016
pagine: 128
Questo è un manuale di istruzioni per l'uso rivolto a tutte le imprese del made in italy, agli imprenditori e manager, a chi intende fare una start up "italiana", agli studenti di management e marketing. Spesso si adattano modalità e strumenti alla promozione del prodotto italiano, si copiano modelli stranieri per lo più anglosassoni, dimenticando che il Made in Italy è già un Brand, anzi un Valore che nessun altro al mondo può vantare di avere. Il problema è che in molti casi questo "valore" non è né percepito né utilizzato da chi fa e gestisce le imprese in Italia, lo è invece all'estero, motivo per cui molti investitori stanno comperando aziende italiane. Ma saranno capaci di valorizzarne l'italianità? Il Marketing del Made in Italy non è solo un titolo ma una "specializzazione" del Marketing stesso. Questo libro intende condividere Tecniche ed Esercizi per vincere su tutti i mercati senza esitazione, superando la globalizzazione perché "all'italiana" è necessariamente "local".