Armando Editore: Scaffale aperto

Il volume è una testimonianza e un dialogo diretto tra due sorelle, che attraversa l'arte di Mara e la sensibilità di Mirella, con stile malinconico e liberatorio.

Il saggio si propone di indagare la stretta relazione tra religione ed economia precapitalistica, raccontando la Venezia del Rinascimento. Le origini del sistema capitalistico verranno ricercate nelle attività di microcredito degli ebrei aschenaziti del ghetto di Venezia, nella creazione dei francescani Monti di Pietà e nelle tesi del sociologo Max Weber.

L'attuale organizzazione e disciplina dei mercati del lavoro e delle professioni non sono neutrali rispetto al genere. Al di là delle misure di riequilibrio di breve e medio periodo, il superamento del gender gap, pertanto, richiede il radicale ripensamento dei modelli socio-culturali che lo alimentano.

L'emersione delle masse come nuovo, decisivo soggetto politico è l'evento fondante della storia contemporanea. Molti membri delle élites sociali si mostrarono gravemente preoccupati da tale novità. Ma quali conseguenze ebbero le loro paure nelle questioni "biopolitiche", scientifiche, urbanistiche, artistiche del tempo? "La folla e lo spazio" vuol contribuire a dare una riposta analizzando oltre un centinaio di fonti dell'epoca, studiate e fatte dialogare fra loro in un'ottica radicalmente interdisciplinare.

Questo ricettario intende rispondere al quotidiano quesito: che cosa preparo oggi? e offrire, tra scelta e necessità, un mangiare fatto in casa con ingredienti sani, rispondente ai bisogni di chi non ha molto tempo a disposizione, né grandi doti di cuoco, ma con il desiderio di creatività. Un piatto presentato bene, con creatività, pur nella sua semplicità, soddisfa i sensi della vista, dell'olfatto e del gusto, creando un concerto di colori e sapori.

Motori di ricerca come Google, Opera, Safari, Mozilla, applicazioni come Youtube, Amazon, Play Store, Google Drive permettono di avere a disposizione everything, everytime and everywhere. Lo stesso vale per piattaforme video come Netflix, Sky Go, Dazn, Amazon Prime. Con gli schemi mentali che si addestrano alla vita On Demand, cambiano le aspettative e di conseguenza le esigenze. Questo diviene l’enorme ed insanabile conflitto di questa epoca. La vita On Demand appare come un feroce doping per l’individuo, rende falsamente onnipotenti, virtualmente onnipresenti.

L’opera si presenta come un esperimento di scrittura sospeso tra il letterario e il filosofico. Le sue pagine descrivono sei scene di vita quotidiana in cui H – un personaggio dall’identità piuttosto evanescente ma estremamente sagace e particolarmente portato per la speculazione – condivide con il lettore alcune riflessioni su quanto gli capita di vivere. Attraverso uno stile vivace e a tratti scanzonato, H vuole proporsi come una serrata riflessione circa la consistenza del reale.

Il libro si rivolge a tutti coloro che desiderano realizzare la versione migliore di se stessi, migliorando il loro stile di vita, il target è dunque una fascia molto ampia di persone, in quanto è appurato che dietro ogni limite o fallimento c'è un problema di autostima.

Questo libro aiuterà gli operatori turistici, i tour manager, gli imprenditori locali, gli agenti di viaggio, i gestori di hotel, i coordinatori di studio all'estero e altri attori orientati al turismo a diventare agenti di cambiamento e creare un posto di lavoro migliore come supervisori umanistici, manager e leader per fornire una prospettiva perspicace sul turismo sostenibile.

Consiglio a coloro che si accingono a leggere queste poche righe, di armarsi di ironica curiosità e fantasia, sentimenti che hanno spinto me a scriverle, nonostante fossi sicuro di affrontare un argomento spinoso e già trattato da una miriade di autori (storici, filosofi, poeti e narratori, ciascuno con una propria idea da propagandare), senz'altro più bravi e preparati di me nei temi mitologici dell'antica Grecia. Credo, però, che un odierno Omero non avrebbe sacrificato il suo meraviglioso Eroe, lasciandolo in una sofferta permanenza a Itaca, e avrebbe preso in considerazione la possibilità di fargli realizzare anche questo suo ultimo viaggio, verso l'Ignoto...

Alessandro Giraudi individua l’“esistenza” di due “contenitori” metafisici colti da un’esperienza umana metafisica e universale, i quali costituiscono il nuovo principio di contenenza-appartenenza, di epocale importanza non solo per la metafisica e l’ontologia, ma anche per altri fondamentali campi della filosofia. Il principio di contenenza-appartenenza è secondo l’autore una scoperta cruciale anche per la teologia e più in generale per l’intero sapere umano, e ha una speciale relazione con il cristianesimo. Nella seconda parte del volume, il pensatore cuneese offre un’interpretazione dell’essenza e delle cause del nichilismo che si discosta radicalmente dal pensiero di Nietzsche, anzi vuole esserne la refutazione più profonda e decisiva.

Questo libro è la storia breve di una lunga passione. Che diventa lavoro e si dipana tra i muri della mediateca pubblica di Napoli. Pensieri di cinema e di letteratura, intessuti di ricordi personali e intrecciati con avvenimenti della città. Punteggiato dalla digressione, dall'ingrandimento, dalla visione d'insieme, dallo spostamento dello sguardo, il racconto rapsodico si fa cinema di parole, forse.