BastogiLibri: Filosofia
La metamorfosi. Hare5
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2020
pagine: 240
In questo nuovo volume “La Metamorfosi - Hare5”, diviso come i precedenti in quattro argomenti (Veritas et falsitas -Mens sana in corpore sano - Ubi maior minor cessat - I Presocratici), Valerio Giuffré prosegue la sua ricerca filosofica con riferimento specifico alla Metamorfosi Hare5 (che non è evoluzione, ma mutazione nella corteccia cerebrale dell’uomo) e sta alla base di una razionalità fallace e patologica che allontana dalla sensazione, la sola capace di cogliere la realtà oggettiva.
Essenzialismo filosofico. Ecce homo
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2019
pagine: 240
Anche questo libro di Valerio Giuffrè, "Essenzialismo filosofico. Ecce homo", è diviso in quattro argomenti: Evoluzione e mutazione, homo novus, genetica dell’essere e psiche. Si tratta di ulteriori argomentazioni sulla tesi di fondo relativa al valore e all’importanza della filosofia, la quale sola può liberare culturalmente l’uomo dalla sua mutazione, e non evoluzione, cerebrale (Hare 5). La ragione, infatti, al contrario della sensazione, è ingannevole, in quanto recepisce ma non percepisce le sensazioni ancestrali. Solo partendo dalla filosofia zenoniana e dalla fisica quantistica si può passare dal razionale all’empirico e tutto si ribalta a favore del sapere filosofico rispetto al non sapere teologico. Prefazione di Angelo Manuali.
Vademecum filosofico. Cogito ergo non sum
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2019
pagine: 240
Con questo libro, "Vademecum filosofico. Cogito ergo non sum", diviso in quattro argomenti, Valerio Giuffré ribadisce che la teologia e la metafisica sono irreali e antifilosofiche. Il cogito ergo sum cartesiano (intelletto deduttivo) va modificato in cogito ergo non sum (intelletto induttivo). Quella dell’uomo infatti è l’unica specie di tutto l’infinito universo che, a causa della mutazione genetica, osserva il finito nell'infinito. Il recepire proprio della ragione è patologico, mentre il percepire, proprio della sensazione, è fisiologico. Quella dell’uomo è l’unica specie che recepisce e non percepisce. Prefazione di Angelo Manuali.
Sulla natura. Tertium non datur
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2018
pagine: 240
In questo nuovo volume “Sulla Natura”, diviso in quattro argomenti (Mens, Sensum, Filostica e Dall’io all’essere), Valerio Giuffrè prosegue nella sua critica della teologia e del modello meccanicistico di spiegazione della realtà. L’universo non va letto con la ragione ma con il senso, perché la ragione è apparenza o irrealtà, mentre il senso è realtà oggettiva, in un indissolubile intreccio di soggetto e oggetto, di mente e materia.
Sulle antinomie di Nietzsche e Maometto. «Ave occidens, morituri te salutant»
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2017
pagine: 240
Nel nuovo volume “Sulle antinomie di Nietzsche e Maometto” Valerio Giuffré pone a fondamento di tutte le argomentazioni le seguenti linee guida: neoeleatismo-fisica quantistica; metafisica-teologia; finito e infinito; io soggettivo e realtà oggettiva; moto e immoto. Sulla base di queste linee guida egli evidenzia le antinomie (contraddizioni) tra cultura occidentale e sub-cultura orientale. Strenuo difensore della cultura occidentale, che si identifica con la filosofia, e oppositore della sub-cultura orientale, che si identifica con la metafisica e la teologia, Valerio Giuffré distingue tra èlite colta, che è antipotere, e massa che è sottomissione al potere. Per cui il sistema stesso è antinomia mentre l’antisistema è neoaporia. Prefazione di Angelo Manuali. Prefazione di Angelo Manuali.
Senofane. L'antidio
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2016
pagine: 216
Humanum non humanum. Eidenismo
Valerio Giuffrè
Libro: Libro in brossura
editore: BastogiLibri
anno edizione: 2021
pagine: 240
Questo libro di Valerio Giuffrè cerca di indagare, con un esercizio di sintesi, ciò che possono le scienze. Per farlo, l’autore si interroga innanzitutto su ciò che le costituisce e per ciò stesso cerca di giustificare il metodo dell’epistemologia storica. In seguito si occupa di mettere in discussione l’esistenza di una scienza fisico-matematica e nello stesso tempo l’idea di una rottura epistemologica fondamentale tra la fisica e le altre scienze. Infine, nella terza parte, Giuffrè affronta più direttamente ciò che possono le scienze, esponendo le conseguenze e i progressi che possiamo aspettarci dal loro sviluppo. Prefazione di Ugo Berardi.