Belforte Salomone: I racconti
Due della Brigata. Heinz e Gughy dalla Germania nazista alla nascita di Israele
Miriam Rebhun
Libro: Copertina morbida
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2015
pagine: 215
Due gemelli, due europei trapiantati in Medio Oriente, due sradicati, ognuno unico riferimento dell'altro, due combattenti contro il Nazismo e il Fascismo, due "salvati" dalla Shoah, due vite attraversate dal razzismo, dai totalitarismi e dalla guerra, due tessere diverse e indivisibili nel grande mosaico del secolo scorso. Sullo sfondo della Germania nazista, della Palestina sotto Mandato britannico, dell'Italia del dopoguerra e del nascente Stato di Israele, tra il 1936 e il 1948, si snoda la storia uguale e diversa di Heinz e Gughy. Sulla base di racconti familiari, cercando gli amici di un tempo e i vicini di allora, rileggendo lettere, scavando tra documenti militari e diari inediti, dando voce alle persone che figurano nelle foto in bianco e nero, Miriam Rebhun ricostruisce, immagina, ambienta, mette in luce le vicende, gli sforzi individuali, i dubbi, le scelte, le speranze di quanti, anche in quelle tempeste, volevano semplicemente vivere.
Io un giorno crescerò. Dall'inferno di Baghdad
Mauro Andreini
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2015
pagine: 153
Meditazioni. Carte scelte di un medico ebreo (1939-1944)
Leone Maestro
Libro: Libro in brossura
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2015
pagine: 193
A partire da una data imprecisata del 1940 Leone Maestro ha preso a registrare avvenimenti, osservazioni e pensieri con frequenza varia, spesso quotidiana, e questa abitudine è continuata per trentatré anni, ossia per tutto il resto della sua vita. Per quello che risulta a noi, malgrado siamo stati a lungo testimoni di questa sua attività (che del resto non ha mai nascosto), nessuna parte dei testi sono mai stati letti da qualcuno. L'autore, in qualche occasione, ci ha detto che alla sua morte avremmo potuto disporre dei suoi scritti a nostro piacere. Il nome Meditazioni è suo. Nel concreto, si tratta di settantotto quaderni di piccolo formato di diverso spessore, contenenti ciascuno dalle cinquanta alle ottanta facciate, riempite di una grafia minuscola ma facilmente leggibile, perché studiatamente elementare. La consultazione non è però semplice, perché l'autore scrive a lapis e per giunta usa spesso un linguaggio molto personale, ricco di sigle, abbreviazioni e stranezze ortografiche.
Il viaggio a Fiume. Israele, Italia e Croazia: sulle tracce di una famiglia scomparsa
Gaby Adam
Libro: Copertina morbida
editore: Belforte Salomone
anno edizione: 2014
pagine: 214
"La città di Fiume è il fulcro attorno a cui mota il viaggio complesso e affascinante sulle tracce di una famiglia ebraica del nord Italia, durante il periodo fascista, la Shoah e il dopoguerra. Con talento letterario e fervore emotivo, Gaby Adam va alla ricerca delle radici della propria famiglia, dando vita a una storia unica e straordinaria, su una parte di Ebraismo rimasta esclusa dalla coscienza storica dopo la Shoah. Al centro del libro troviamo la zia Lilly, una figura avvincente, affascinante e originale, che ha vissuto a lungo e ha avuto modo di fare pace col suo passato tormentato: Lilly ha fatto i conti con l'abbandono della propria religione e della propria famiglia alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e ha visto da lontano il destino dei propri cari. Fiume - oggi Rijeka -, grande città portuale croata, è stata un crocevia di religioni, popoli e culture. Gaby Adam, regista e poeta di Gerusalemme, come discendente di una famiglia fiumana, è venuta in contatto con queste culture, queste religioni e queste genti e le ha raccolte in un libro, non solo con la ricostruzione del passato tragico della famiglia di sua madre, annientata ad Auschwitz, ma anche tramite un viaggio nuovo nelle città del nord sul mare Adriatico, in Italia e nell'Israele di oggi. 'Il viaggio a Fiume' è come una tela ricamata multicolore: al suo interno ci sono ricordi di famiglia e testimonianze, scene che partendo dal presente ripercorrono il passato..." (Prof. Ariel Hirschfeld)

