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Cacucci: LUISS Dipartimento di giurisprudenza. Studi. II serie

Tutela dell’ambiente e responsabilità d’impresa

Tutela dell’ambiente e responsabilità d’impresa

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2021

pagine: 248

25,00

Il salario minimo legale. Tra la dimensione europea e le compatibilità ordinamentali

Il salario minimo legale. Tra la dimensione europea e le compatibilità ordinamentali

Raffaele Fabozzi

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2020

pagine: 242

Quello del salario minimo legale è un tema obiettivamente complesso in quanto, data la sua multidisciplinarietà, viene ad investire competenze economiche, giuridiche, sociologiche, di relazioni industriali ed altre. La questione è ancora più articolata se si considera la sua dimensione sovranazionale e la circostanza che le scelte di politica legislativa interne devono necessariamente fare i conti non solo che le complessità del sistema domestico, ma anche con i vincoli dettati a livello comunitario. La crisi finanziaria iniziata nel 2008 è concisa, non casualmente, con la crescita dei tassi di povertà (anche tra i lavoratori, c.d. working poors) e con la diffusione di lavori poco protetti (anche nell’ambito di sottotipi negoziali), facendo emergere in maniera ancora più significativa le disuguaglianze (sia all’interno dei singoli Paesi che nel raffronto tra i cittadini dei diversi Stati membri dell’Unione europea, tanto più a seguito dell’ampliamento dei confini della stessa).
25,00

The Use of «Internal» Asset Partitioning in Business Law: a Comparative Overview

The Use of «Internal» Asset Partitioning in Business Law: a Comparative Overview

Livia Ventura

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2020

pagine: 270

28,00

Il diritto del lavoro e la Costituzione: identità e criticità

Il diritto del lavoro e la Costituzione: identità e criticità

Roberto Pessi

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2019

pagine: 524

Con il presente saggio si tenta di verificare se l’assetto costituzionale del Diritto del lavoro e della previdenza sociale, possa ancora costituire un paradigma per la garanzia degli statuti protettivi riferibili alla persona del lavoratore, gravemente colpiti dagli effetti della crisi strutturale in atto, che sono particolarmente pervasivi in paesi a debole struttura produttiva ed ad alto debito pubblico come l’Italia .La ricostruzione, che parte dai lavori dell’Assemblea costituente e dalla costituzionalizzazione del diritto del lavoro, prende e atto della parziale inattuazione della Costituzione e dell’evoluzione, da un lato, dello statuto protettivo del lavoro subordinato (per lungo tempo parametrato alla figura dell’operaio della fabbrica fordista assunto a tempo pieno ed indeterminato) e, dall'altro, del modello nazionale di welfare che, sino agli ultimi interventi, ha sostanzialmente mantenuto un carattere tipicamente occupazionale, stante la forte disattenzione rispetto agli istituti dell’assistenza sociale.
50,00

Dalla benefit corporation alla società benefit

Dalla benefit corporation alla società benefit

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2018

pagine: 154

Il volume "Dalla Benefit: corporation alla Società benefit" tratta, nella prospettiva del diritto interno e del diritto comparato, il tema dell'introduzione nell'ordinamento italiano del modello giuridico di origine statunitense della "società benefit" (SB), avvenuta con l'approvazione della Legge di stabilità 2016 (legge n. 208 del 28 dicembre 2015, art. l, commi da 376 a 384, in vigore dal 1 gennaio 2016).
16,00

Attuare il diritto dell’Unione Europea in Italia. Un bilancio a 5 anni dall’entrata in vigore della legge n. 234 del 2012

Attuare il diritto dell’Unione Europea in Italia. Un bilancio a 5 anni dall’entrata in vigore della legge n. 234 del 2012

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2018

pagine: 204

"È importante fermarsi a riflettere, oggi, a cinque anni dalla sua entrata in vigore, sull'impatto che la legge n. 234 del 2012 ha avuto con riguardo agli strumenti e alle procedure che disciplinano e definiscono l'appartenenza dell'Italia all'Unione europea. Cinque anni fa una nuova legge 'di sistema' era assolutamente necessaria, ineludibile. L'Unione aveva, infatti, cambiato volto, con le frequenti, successive riforme dei trattati base (da ultimo, con il Trattato di Lisbona, già entrato in vigore da oltre tre anni) e le significative innovazioni che avevano determinato. Tuttavia, nell'ordinamento italiano mancavano ancora le 'gambe' procedurali per poter interagire efficacemente con la nuova realtà europea. Certamente, il contesto politico e istituzionale del 2011/2013, così peculiare per gli equilibri parlamentari e per la fisionomia del Governo in carica, ha avuto un ruolo primario, influenzando fortemente la determinazione ad adottare una nuova normativa e a definirne in modo netto e caratterizzato i contenuti. È la stagione di un Governo che si suole denominare 'tecnico', dotato di una base parlamentare amplissima, che forse proprio per questo, fu tanto attento a valorizzare e corroborare le prerogative del Parlamento. Ambedue questi elementi si evincono, senza difficoltà, nel testo della legge. Ma, soprattutto, appaiono schiettamente nella sua genesi massimamente condivisa: in sede di voto finale, in aula al Senato e alla Camera dei deputati, si registrarono unicamente voti favorevoli, provenienti, unanimemente, da tutte le forze politiche ivi rappresentate, salvo qualche sparuta astensione individuale (2 al Senato e 1 alla Camera). La legge n. 234 del 2012 si colloca nel continuum delle leggi 'di sistema' che, dalla seconda metà dagli anni Ottanta, hanno regolato gli snodi complessi e fondamentali dei rapporti tra Italia e Comunità Europee prima, Unione europea dopo. A differenza delle leggi che la precedono, la n. 234 imprime un'esplicita e decisa svolta parlamentarista nelle dinamiche inter-ordinamentali, spostando in maniera netta il baricentro complessivo dei suoi meccanismi base di funzionamento verso il Parlamento, chiamato sempre in causa con menzione espressa dei suoi due rami. [...]". (dall'Introduzione)
20,00

Il diritto pubblico tra ordine e caos. I pubblici poteri nell’età della responsabilità

Il diritto pubblico tra ordine e caos. I pubblici poteri nell’età della responsabilità

Giancarlo Montedoro

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2018

pagine: 222

L’avventura del diritto pubblico nei nostri tempi complicati e frenetici, in una società disincantata e piena di incertezze: è il tema che appassiona Giancarlo Montedoro e lo impegna, in questo terzo volume di una sua ideale trilogia, nella sfida di immaginarne un futuro possibile. Dopo averci raccontato delle trasformazioni del diritto amministrativo sul nascere del nuovo millennio ("Mercato e potere amministrativo", 2010) e della nuova centralità delle corti sulla scena giuridica globalizzata ("Il giudice e l’economia", 2015), Montedoro si occupa ora delle radici della crisi del diritto pubblico e si interroga sui suoi sviluppi. Una crisi profonda, radicata in quella più generale di un mondo che sembra governato dall’irrazionalità, di una società fluida che non sembra più riconoscere valori fondativi, di una globalizzazione al tempo stesso travolgente e disperante.
25,00

La responsabilità giuridica alla prova delle neuroscienze

La responsabilità giuridica alla prova delle neuroscienze

Alessia Farano

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2018

pagine: 208

“Ora che, compiutosi il giro del millennio, le tecniche di scansionamento dell’attività cerebrale hanno fatto ingresso nelle aule di Tribunale, risulta chiaro che il nostro tempo, troppo spesso identificato con il senno del ‘post’, almeno sotto questo profilo rappresenta il compimento della modernità e non la presa di congedo da questa. E che, se è vero che lo sguardo degli odierni dottor Deijman comincia davvero a decifrare il funzionamento del cervello, finanche individuando relazioni causali con il nostro agire, è giunta per il giurista l’ora di chiedersi: che cosa significa, allora, essere responsabili di ciò che facciamo? Di qui l’importanza di una riflessione, quale quella svolta da Alessia Farano, aliena da rigidità e partiti presi, aperta al confronto con le posizioni dottrinali più significative nel dibattito internazionale e soprattutto, in ossequio all’autentica vocazione della filosofia del diritto, capace di conferire pari dignità alla trattazione delle questioni teoretiche come alla rigorosa e puntuale disamina dei più significativi orientamenti della giurisprudenza.” ( Dalla prefazione di Antonio Punzi)
22,00

Crisi transfrontaliera di impresa: orizzonti internazionali ed europei. Atti del Convegno (LUISS, Roma, 3-4 novembre 2017)

Crisi transfrontaliera di impresa: orizzonti internazionali ed europei. Atti del Convegno (LUISS, Roma, 3-4 novembre 2017)

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2018

pagine: 226

Il presente volume raccoglie gli atti del convegno “Crisi transfrontaliera di impresa: orizzonti internazionali ed europei”, organizzato il 3-4 novembre 2017 dalla LUISS School of Law nell’ambito del Master in Prevenzione e Gestione della Crisi di impresa. Il convegno ha rappresentato un proficuo momento di riflessione sull’attuale contesto normativo internazionale ed europeo relativo alla crisi di impresa, nonché sulla adeguatezza del «sistema Italia» rispetto alle sfide lanciate da organismi internazionali come UNCITRAL e UNIDROIT, e dall’Unione europea. Le relazioni sono state tenute dai principali esperti italiani e stranieri della materia, molti dei quali appartengono al Gruppo di studio Cross-border Insolvency and National Legal Orders, istituito dalla sezione italiana dell’International Law Association, nonché all’International Insolvency Institute: enti, questi, che, in varia guisa, hanno sostenuto l’iniziativa. Articolato in tre sessioni, l’incontro ha affrontato dapprima le politiche internazionali ed europee in materia di crisi di impresa, avendo riguardo anche alla proposta di Direttiva sulla ristrutturazione preventiva e agli effetti della Brexit nel campo delle ristrutturazioni. La seconda sessione si è soffermata sul regolamento (UE) 2015/848 del 20 maggio 2015 relativo alle procedure di insolvenza, rivolgendo particolare attenzione ai rapporti con la libertà di stabilimento di matrice europea, con la proposta di Direttiva sulla ristrutturazione preventiva, e con altri regolamenti adottati dall’Unione nel settore della cooperazione giudiziaria in materia civile e commerciale. L’ultima sessione si è soffermata su profili specifici nei quali dimorano ulteriori sfide che l’operatore italiano deve affrontare per gestire efficacemente una crisi transfrontaliera di impresa attenendosi alle policies, alle tecniche e agli strumenti normativi esaminati nelle prime due sessioni. I testi di alcuni interventi sono in lingua inglese.
24,00

Il delitto di tortura. L'attualità di un crimine antico

Il delitto di tortura. L'attualità di un crimine antico

Elisa Scaroina

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2018

pagine: 400

"Approfondire lo studio della tortura nel pieno del XXI secolo potrebbe apparire un interessante ma sterile esercizio di anatomopatologia del diritto. Senonché, com'è stato giustamente osservato, si tratta di un fenomeno che «affiora prepotentemente dal passato e minaccia di avere un futuro». Sono ormai numerosi gli spunti tratti dalla cronaca che ci dimostrano come la moderna società dei diritti e dei contrasti sia un terreno particolarmente fertile per la recrudescenza di pratiche che nella percezione di molti troverebbero una più appropriata collocazione in tenebrosi scenari medioevali. Pratiche che si pongono ai margini della nostra quotidianità e delle nostre vite e che finiscono con l'essere giustificate o, almeno, accettate nella convinzione che mai potranno riguardarci e sul presupposto dell'esigenza di prevenire reati particolarmente destabilizzanti, quali quelli connessi al terrorismo internazionale." (dall'introduzione)
40,00

Movimenti insurrezionali e diritto internazionale

Movimenti insurrezionali e diritto internazionale

Pietro Pustorino

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2018

pagine: 343

“È un dato di fatto che, a partire dalla fine della seconda guerra mondiale, vi sia stata una significativa intensificazione delle guerre civili, definite, come è noto, conflitti armati interni nella terminologia più moderna. L'analisi di questa tipologia di conflitti permette agevolmente di sconfessare la tesi secondo cui i conflitti armati interni avrebbero un impatto minore - sul personale militare nonché sulla popolazione civile - rispetto ai conflitti armati internazionali. Come è stato osservato dalla Croce rossa internazionale, il livello di sofferenza prodotto dalle guerre civili non è affatto minore rispetto a quello riscontrabile nei conflitti armati internazionali.” (Dalla Premessa)
35,00

Il Testo Unico sulle società pubbliche

Il Testo Unico sulle società pubbliche

Libro: Libro in brossura

editore: Cacucci

anno edizione: 2016

pagine: 382

Il Testo Unico delle società partecipate dalle pubbliche amministrazioni approvato con d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175, costituisce uno dei tasselli più importanti della riforma amministrativa in corso. Si può dire anzi che si tratta di un testo normativo che, se attuato con il dovuto rigore, avrà un impatto concreto particolarmente rilevante. Gli obiettivi fondamentali, in vista dei quali la relativa delega legislativa è stata conferita ed esercitata, sono infatti il riordino della disciplina e la riduzione del numero delle società, che com'è noto, è aumentato notevolmente negli ultimi anni soprattutto in ambito locale. Il modo in cui ciascuno di questi due obiettivi è stato perseguito solleva numerosi e rilevanti problemi giuridici, che giustificano l’impegno degli studiosi e dimostrano l’interesse di volumi di commento come questo.
32,00

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