Cacucci: Studi sull'integrazione europea
La libertà di stampa nel diritto internazionale ed europeo
Marina Castellaneta
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2012
pagine: 250
L'asilo della convenzione di Ginevra al diritto dell'Unione europea
Francesco Cherubini
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2012
pagine: 300
Il nodo gordiano tra diritto nazionale e diritto europeo
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2012
pagine: 408
Il ricongiungimento familiare nell'ordinamento europeo
Rossana Palladino
Libro: Copertina morbida
editore: Cacucci
anno edizione: 2012
pagine: 288
Istituzioni di diritto dell'Unione Europea
Ugo Villani
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2020
pagine: 578
«Finalmente archiviata la "saga" della Brexit (ma anche il dopo Brexit, cioè il negoziato sui futuri rapporti tra l'Unione e il Regno Unito, si annuncia non privo di difficoltà) e rinnovate le istituzioni europee dopo le elezioni del Parlamento del maggio 2019 e la nomina della nuova Commissione, ci si attende un cambio di passo che consenta all'Unione di affrontare in maniera efficace le sfide che si presentano sia al suo interno che sulla scena internazionale. Sebbene permanga, in alcuni governi e nell'opinione pubblica, un diffuso clima di sfiducia, di sospetto, se non di aperta ostilità verso l'Unione, credo che vadano guardati con molta attenzione, anzitutto, gli sviluppi nella difesa dello Stato di diritto, in particolare della indipendenza della magistratura, compiuti grazie alla "discesa in campo" della Corte di giustizia e a una sorta di alleanza tra questa e i giudici nazionali (in specie polacchi), anche mediante un sapiente impiego del rinvio pregiudiziale.»
Spunti e riflessioni sull'Europa
Ennio Triggiani
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2019
pagine: XII-303
Gli oltre tre anni trascorsi dalla prima edizione sono, nell’ambito dell’Unione europea, un periodo lunghissimo considerate la vastissima produzione normativa posta in essere annualmente e la sempre copiosa giurisprudenza dei tribunali europei. Pertanto, il necessario aggiornamento di un volume che voglia tenere il passo dei conseguenti cambiamenti non è mai semplice ed a volte comporta un supplemento di riflessione anche su valutazioni e soluzioni precedentemente espresse. Sul quadro politico generale del processo d’integrazione, descritto nel primo capitolo, si deve registrare, negli ultimi tempi, la pericolosa rinascita, in gran parte dei Paesi membri, di sentimenti xenofobi, razzisti ed ultra-nazionalisti; questi stanno mettendo in crisi le basi stesse del progetto europeo il cui profilo identitario è, invece, contrassegnato da tutela e promozione dei diritti fondamentali in un quadro di generalizzata solidarietà.
La nozione di pena tra forma e sostanza nel sistema di tutela europeo
Anna Iermano
Libro: Copertina morbida
editore: Cacucci
anno edizione: 2018
pagine: 190
"Il presente volume, muovendosi nell'ottica di un sistema di tutela europeo: tende analizzare quelle significative ipotesi di rilevanza penale-amministrativa in cui non è ravvisabile una perfetta coincidenza tra i termini impiegati dalla Convenzione europea dei diritti dell'uomo e quelli adoperati dagli Stati-parte, il che ridonda in un interessante 'dialogo' tra corti che finisce, talora, per coinvolgere anche i giudici di Lussemburgo. La questione, al riguardo, è di indubbio rilievo, trattandosi non già di un mero problema di "forma", bensì di una quaestio di "sostanza", attese le conseguenze derivanti da una qualificazione in luogo dell'altra, specie nella sfera giuridica dei soggetti interessati, con inevitabili ricadute pratiche sui diritti fondamentali, oltre che sul piano delle garanzie procedural-processuali." (dalla premessa)
Istituzioni di diritto dell'Unione Europea
Ugo Villani
Libro: Libro in brossura
editore: Cacucci
anno edizione: 2017
pagine: 544
"Ho predisposto questa nuova edizione tenendo conto dei mutamenti avvenuti nell’Unione europea, dei significativi apporti della giurisprudenza e dei contributi, sempre stimolanti, della dottrina. Non vi è dubbio che l’evento più appariscente è rappresentato dal recesso del Regno Unito, che ha bruscamente invertito un processo caratterizzato, sinora, da un costante ampliamento della partecipazione all’Unione europea e che, in tempi non lontani, priverà quest’ultima di un membro forse mai molto entusiasta, ma certo di grande rilevanza politica. Tale evento, peraltro, non è l’unico segnale di uno stato di crisi dell’Unione europea, che si trascina da vari anni, con serie implicazioni economiche, sociali, politiche. La perdurante incapacità di affrontare in maniera efficace – e fedele ai principi di solidarietà e di scrupoloso rispetto dei diritti umani – il fenomeno migratorio e, per altro verso, il prevalere del metodo intergovernativo nell’affrontare (spesso senza risolverli) i gravi problemi che l’odierna realtà presenta sono anch’essi prova di uno stato di malessere e, forse, di una involuzione del processo di integrazione europea."