Campanotto: Zeta click. Tascabili
In vetta ad un cristallo. Immagini di Alda merini
Enzo Eric Toccaceli
Libro: Libro rilegato
editore: Campanotto
anno edizione: 2011
pagine: 96
Una Alda Merini inedita e insieme usuale, estrosa eppure dolcissima, melanconica e ironica assieme - è quella che emerge e ancora in fondo ci parla dalle immagini "domestiche" di Eric Toccaceli, che per virtù d'amicizia, perizia di fotografo e dedizione sinestetica, ha salvato e privilegiato proprio l'habitat concreto, la sua pur disordinata casa d'artista: ma soprattutto l'abitazione di un'intera vita, ispirata, tormentata e vera.In un bianco e nero struggente, fervoroso, si dipanano via via tutti gli scatti e le pose della sua giornata, affollata di libri e incontri, vestiti e oggetti, soprammobili e bigiotteria, versi e telefonate, acuti di famose romanze d'opera e ritornelli facili di suadenti canzonette popolari... Dono ulteriore e suggello nobile del libro (introdotto da Plinio Perilli), alcune importanti poesie inedite, nonché una lettera indirizzata a Giacinto Spagnoletti, il critico che la scoprì, diciottenne, e già nel 1950 volle inserirla nella presto celebre Antologia della Poesia Italiana 1909-1949, battezzandone il talento raro.
In terra. Memorie di un fotografo
Vittorugo Contino
Libro
editore: Campanotto
anno edizione: 2011
pagine: 96
Questo libro si apre simbolicamente, e non solo, con il ricordo della Prima Marcia della Pace, promossa nel settembre 1961 dal filosofo umbro Aldo Capitini e a cui parteciparono delegazioni da ogni parte del mondo, con lo scopo di destare la consapevolezza della pace anche nelle persone più lontane dall'informazione e dalla politica. La marcia doveva infatti diventare un momento di lancio di questo movimento e, terminando ad Assisi, voleva richiamarsi apertamente a San Francesco, il santo italiano della non violenza. Il volume con le sue foto "di strada", drammaticamente reali e vere, e le sue riflessioni su un vissuto personale che con la guerra ha dovuto fare i conti, tragicamente, fin dall'infanzia, vuole dimostrare l'assurdità e la devastazione che derivano dai conflitti. Ma non sono solo le foto a costituire l'anima portante di questa raccolta, sono anche i pensieri di un uomo nel momento in cui viene in contatto con il dolore e cerca di dargli quel senso che non riesce a trovare.