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Cargo: Biblioteca di Cargo

Il giocattolo rabbioso

Il giocattolo rabbioso

Roberto Arlt

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2011

pagine: 153

Ambientato in una Buenos Aires decadente e piena di riferimenti interculturali grazie alle continue ondate di emigranti europei, nel raccontare la "formazione" del protagonista, Silvio Astier, il romanzo narra la storia di un adolescente, della sua voglia di vivere, la sua rabbia e le sue angosce. È diviso in quattro "gironi", quattro tappe della sua formazione in cui affronta dalla piccola borghesia immigrata ai borghesi locali, dai sottoproletari ai militari presso cui cercherà il riscatto e da cui sarà condannato. Nell'incertezza della società che lo circonda -costretto dalla disoccupazione e sedotto dalla criminalità - Silvio Astier intraprenderà la strada del delitto. Introduzione di Goffredo Fofi.
16,50

In fine

In fine

Yaakov Shabtai

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2009

pagine: 315

Meir, di professione ingegnere, vive a Tel Aviv. A un abituale controllo medico gli viene diagnosticata una semplice ipertensione. Niente di grave, ma questa banale malattia segna un drastico cambiamento nella sua vita: Meir si sente di colpo tradito dal suo corpo, ha l'impressione che la vita gli abbia fatto un torto. Sopraffatto dall'improvvisa consapevolezza dello scorrere del tempo, del passare degli anni e dell'ineluttabilità della morte, Meir inizia la sua lotta interiore per venire a patti con la sua condizione di uomo e di creatura mortale. E nel suo tentativo di ribellarsi all'idea di tale inesorabile decadenza, oscilla tra un senso paralizzante di paura del futuro e il desiderio scatenato quanto velleitario di non lasciarsi sfuggire più nulla, a cominciare da nuove esperienze sensuali ed erotiche. Inseguito dalla sua irrequietezza, lascia Israele per l'Europa, prima Amsterdam e poi Londra. Ma questa ricerca di liberazione non si rivela tale e il senso di estraneità lo spinge a fare ritorno a casa. Neanche qui, però, i suoi tormenti gli daranno tregua. In fine è la cronaca di questo vagare sbandato tra Israele e l'Europa, tra visioni d'infanzia e profezie senza futuro, ma è anche un'impietosa beffa delle umane debolezze e velleità.
20,00

Cuore di Garcia

Cuore di Garcia

Liam Durcan

Libro

editore: Cargo

anno edizione: 2009

pagine: 416

19,00

Paesaggi dopo la battaglia

Paesaggi dopo la battaglia

Juan Goytisolo

Libro: Libro in brossura

editore: Cargo

anno edizione: 2008

pagine: 183

Pubblicato per la prima volta nel 1982, "Paesaggi dopo la battaglia" è considerato il capolavoro di Goytisolo, oltre a essere un romanzo incredibilmente attuale, tanto che l'autore ne ha ripreso il protagonista per il suo ultimo romanzo, appena uscito in Spagna. Lo scenario è Parigi, l'ambiente è il Sentier, quartiere a forte immigrazione; il protagonista è Charles, alias il Reverendo, alias "II mostro", oscuro personaggio che ha tutti i tratti dell'antieroe: brutto, grassoccio, pederasta e misantropo, cerca relazioni tramite annunci pornografici sui giornali e, per il resto, si isola sistematicamente dal genere umano. I temi sono quelli attualissimi dell'immigrazione e della difficile convivenza di culture diverse. Che rappresentano anche, per Goytisolo, un punto di partenza per una dissacrante satira dei valori occidentali, una critica feroce che non risparmia niente e nessuno, dai movimenti rivoluzionari al terrorismo, alle ideologie politiche e religiose.
15,00

Kalooki nights

Kalooki nights

Howard Jacobson

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2008

pagine: 568

"Sono nato in una casa rumorosa, dove non riuscivo mai a prendere la parola e a inserirmi nella conversazione. Mia madre aveva una bella voce melata da contralto, che sprecava per osservare ammirata quant'era bella mia sorella maggiore Shani o, peggio ancora, per urlare "kalooki!" assieme alle sue amiche ogni sera della settimana. Il kalooki, per chi non lo sapesse, è la variante del ramino prediletta dagli ebrei in virtù del suo carattere intrinsecamente argomentativo. Ma il piacere stava proprio in quello: nel continuo battibecco sul perché e sul percome dovesse essere giocato. Alcune serate di kalooki erano considerate un enorme successo anche se non veniva giocata nemmeno una mano. Mio padre preferiva restarne fuori, e consacrare la sua voce da baritono basso a una più elevata causa, la religione della non-religione, una specie di giudaismo svuotato di tutto tranne che della sua tendenza alla disputa e della sua liberalità. Solo che ne discuteva a lungo e a gran voce con tutti quei comunisti, sindacalisti, atei che approfittavano della sua politica della porta aperta presentandosi a casa nostra in qualunque momento. Anche se erano più interessati a guardare mia madre che saltava dalla sedia gridando "kalooki!" che a cambiare il mondo e il posto che gli ebrei vi occupavano. Aggiungendo il baccano che faceva mia sorella, sbattendo porte, disperandosi per i capelli e scagliando scarpe avrete una vaga idea della sferragliante fucina nella quale venne forgiato il mio riservato carattere."
20,00

Il libro di Joseph

Il libro di Joseph

Yoel Hoffmann

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2006

pagine: 186

Due romanzi in uno e due bambini protagonisti. Nel primo si racconta la storia di un sarto ebreo e di suo figlio Giuseppe nella Berlino degli anni Trenta. Nel secondo la Palestina di oggi attraverso gli occhi di un bambino. Due storie parallele in un unico romanzo speculare.
14,00

L'assassino

L'assassino

Henk Van Woerden

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2006

pagine: 188

Con il rigore investigativo proprio delle inchieste giornalistiche e la semplicità dei romanzi, l'autore ripercorre la vita di Dimitrios Tsafendas detto Mimis, un uomo che trascorse venticinque anni in giro per il mondo, che visse in mille luoghi, in cerca di una casa, lottando contro la disperazione e il senso di estraneità che lo perseguitavano, rimanendo sempre e ovunque uno straniero. E narra la strana e commovente storia di un uomo che per tutti è "l'assassino".
12,00

Il lavoro vi farà uomini. Omosessuali e dissidenti nei gulag di Fidel Castro

Il lavoro vi farà uomini. Omosessuali e dissidenti nei gulag di Fidel Castro

Félix L. Viera

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2005

pagine: 271

Per raccontare il regime repressivo di Fidel Castro l'autore narra la storia di Armandito Valdivieso, il protagonista-narratore, che ha trascorso anni terribili per via della spietata persecuzione non solo per gli oppositori al regime, ma anche semplicemente coloro che sono a esso indifferenti, coloro che seguono altre religioni o che hanno gusti sessuali diversi. E proprio agli omosessuali era riservato un trattamento disumano: privati di ogni diritto, costretti a un addestramento militare durissimo al fine di renderli "virili", imprigionati in celle sporche, sovraffollate e dal calore insopportabile, sottoposti alle più degradanti torture.
14,00

Nel pericolo

Nel pericolo

Richard Hughes

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2011

pagine: 187

L'Archimede, una nave mercantile in condizioni di perfetta efficienza, intraprende un viaggio verso la Cina dopo aver raccolto merci lungo la costa orientale degli Stati Uniti. La nave salpa da Norfolk, Virginia, in uno splendido giorno d'autunno. Ben presto, però, il tempo diventa inaspettatamente burrascoso. L'Archimede viene spinto nel vortice di un immenso uragano, e per i successivi quattro giorni sarà scosso e colpito da venti e onde, finendo fuori controllo. Intrappolato in una incessante lotta per la sopravvivenza, l'equipaggio sarà messo a dura prova come mai prima e costretto a spingersi ai confini della propria umanità. Introduzione di Michele Mari.
18,50

Paesaggio di cemento

Paesaggio di cemento

Jacov Lind

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2010

pagine: 202

Il sergente Gauthier Bachmann è il perfetto soldato nazista. In seguito alla terribile sconfitta subita a Woroschenko, dove la maggior parte del suo reggimento di fanteria viene trucidata in un solo colpo, Bachmann è dichiarato inabile al servizio. Incapace di accettare tale decisione e di ritornare a una vita tranquilla, Bachmann vaga attraverso campagne devastate dalla guerra, cercando di riunirsi al suo o, in alternativa, a qualsiasi altro reggimento. È disposto a tutto, pur di tornare al fronte, in prima linea, e dimostrare alla patria il proprio valore. Nel suo peregrinare sarà costretto a confrontarsi con gli orrori che ha visto e compiuto, e verrà ingannato e manipolato da una serie di personaggi - disertori e collaborazionisti, ufficiali corrotti e predatori sessuali - che se ne serviranno per perseguire i loro fini venali, cercando di confondersi con il contesto di omicidi ed efferatezze istituzionalizzati dalla guerra. Introduzione di Joshua Cohen.
17,50

Un amore perfetto

Un amore perfetto

Howard Jacobson

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2010

pagine: 383

Felix Quinn è un uomo raffinato ed erudito, amante dell'arte e del piacere, che gestisce una delle più antiche e note librerie antiquarie di Londra. Sua moglie Marisa, ricca e istruita, è una donna indipendente, dal carattere riservato e sfuggente. Felix la adora. Ma poi, poco per volta, inizia a essere ossessionato dall'idea che lei lo tradisca, al punto tale che finisce per trovarle lui stesso un amante: Marius, uomo corrotto e cinico, sessualmente incontinente, che capita per caso sulla sua strada. Una storia sull'amore e sulla gelosia. Incentrata però sull'intima natura del desiderio. E soprattutto sull'ossessione amorosa. La genialità e l'ironia ebraica di un grande scrittore inglese - riconosciuto in tutto il mondo - questa volta applicati a una "semplice" quanto imprevedibile e inconsueta storia d'amore. Un triangolo impossibile, uno spassoso girotondo in cui un marito, grande burattinaio, per mantenere incontrastato il suo potere sulla moglie costruisce un'impensabile e inaspettato triangolo amoroso che lascerà tutti a libro aperto fino all'ultima riga.
20,00

Il folle cabaret del professor Fabrikant

Il folle cabaret del professor Fabrikant

Yirmi Pinkus

Libro: Copertina morbida

editore: Cargo

anno edizione: 2010

pagine: 366

Quando l'illustre e facoltoso professor Fabrikant muore, lascia a suo nipote Herman un'insolita eredità: un cabaret. O meglio, una compagnia di teatro in lingua yiddish formata da sette attrici non più giovanissime che, perse le loro grazie, cercano in ogni modo di riconquistare una fama e un pubblico ormai in declino. Siamo nella Romania degli anni Trenta e, nonostante il plumbeo orizzonte che s'addensa sull'Europa, Pinkus mette in scena un piccolo e divertente teatrino (è proprio il caso di dirlo!) in cui vedremo le sette signore litigare tra loro, spettegolare, risolvere uno strano caso di gioielli scomparsi... e lottare - stavolta tutte unite - contro l'avara e terribile madre di Herman, una megera che vorrebbe sbattere quelle deliziose e scoppiettanti vecchiette in una casa di riposo (buttando via la chiave ovviamente) per mettere le mani sul leggendario "tesoro" del suocero. Questo singolare romanzo d'esordio è un incredibile pasticcio (nel miglior senso del termine, che è quello letterale: di gourmet e di pasticceria) di fantasia, invenzione e ricostruzione storica. Pieno di humour e dialoghi piccanti, gag e battute, umorismo ebraico e ironia yiddish, allegro e spassoso, come si addice al miglior cabaret di tradizione centro-europea. Si ride di gusto... e pian piano ci si affeziona alle sue sette improbabili star. Con ventotto disegni dell'autore. Prefazione di Moni Ovadia.
20,00

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