Città Nuova: Opere complete di Edith Stein
Scritti spirituali. Volume Vol. 1
Edith Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2025
pagine: 416
L'intenso lirismo della spiritualità carmelitana. Accanto a testi come Il Mistero del Natale e La preghiera della Chiesa, che si possono considerare già dei classici, questo primo volume degli scritti spirituali di Edith Stein, a cui farà seguito un secondo, raccoglie ritratti agiografici di figure care alla pietà popolare tedesca e non solo (Santa Elisabetta d'Ungheria - o di Turingia) e dense pagine sulla storia e sulla spiritualità del Carmelo. Sono poi inediti in italiano i testi raccolti nelle sezioni recensioni e necrologi, che offrono spunti interessanti anche per la biografia dell'autrice, e una testimonianza di una sua perdurante sensibilità filosofica. Scritti intensi, illuminati dalla fede che testimoniano il "Fuoco e l'amore di Dio".
Lettere. Volume Vol. 2/1
Edith Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2024
pagine: 510
Prima pubblicazione in Italia dell'epistolario completo della Stein. Questo epistolario si rivela prezioso sotto diversi aspetti: naturalmente in relazione alla biografia stessa della santa filosofa, ma anche per approfondire la sua concezione della vita religiosa e della spiritualità carmelitana, nonché la sua produzione nel campo non solo della spiritualità ma anche della "filosofia cristiana". Come nel volume lettere I e lettere III, vi si trovano elementi interessanti per le vicende della scuola fenomenologica, in particolare dei discepoli di Husserl durante gli anni di gottinga, e di Husserl stesso. Non da ultimo, le lettere offrono una viva e toccante immagine del modo in cui una monaca carmelitana, ebrea, viva il dramma dei suoi parenti (e del suo popolo) prossimi ad essere travolti nella tragedia dell'Olocausto.
Lettere. Volume Vol. 3
Edith Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2022
pagine: 408
Interamente ricomposto, l’epistolario della Stein con il filosofo Roman Ingarden. Il gran numero di lettere indirizzate da Edith Stein a Roman Ingarden e l’interesse che esse offrono hanno suggerito ai curatori della nuova collana delle Opere Complete tedesche (ESGA) di raccoglierle in un volume unico, che viene qui tradotto, come di consueto, con i ricchi apparati di note dell’edizione tedesca. Cronologicamente, queste lettere a Ingarden si situano per la massima parte nello stesso arco di tempo del volume Lettere 1 (1916-1933) - soltanto 4 lettere su 162 sono posteriori al 14 ottobre 1933, data dell’ingresso di Edith Stein al Monastero delle Carmelitane Scalze di Colonia. Il particolare legame di amicizia tra Edith Stein e Roman Ingarden dà a queste lettere un tono tutto particolare, sia che in esse si tratti di eventi personali, sia che in esse si tratti di problematiche più ampie, come quelle relative alla svolta idealistica del maestro Husserl e ai rapporti tra i suoi allievi di Gottinga e quelli di Friburgo, o al nascente interesse di Edith Stein per la metafisica. Emergono inoltre in queste lettere la partecipazione appassionata di Edith Stein agli eventi bellici e le ragioni del suo breve impegno politico, vi sono registrate le sue riflessioni sul senso della storia e sul ruolo dei popoli, nonché il suo interesse per la persona, che non verrà mai meno; non da ultimo, viene alla luce il suo intimo dibattere le “questioni religiose” e il suo confronto con Ingarden sulla sua avvenuta conversione, di fronte alla quale egli assume un atteggiamento a tratti ostile a tratti più aperto.
Lettere. Volume Vol. 1
Edith Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2022
pagine: 576
Prima pubblicazione in Italia dell’epistolario completo della Stein Della ricca corrispondenza di Edith Stein, sono tradotte in questo volume tutte le lettere (che ci sono rimaste) del periodo che va dal 1916 - la prima è scritta all’indomani della sua tesi di dottorato - fino al 14 ottobre 1933, data del suo ingresso nel Monastero delle Carmelitane Scalze di Colonia. Alle lettere scritte da lei si aggiunge un certo numero di lettere a lei indirizzate, e di documenti che la riguardano; sono invece escluse le numerose lettere indirizzate a Roman Ingarden, raccolte nel quarto volume della collana. Tutto questo materiale, per la massima parte finora inaccessibile in italiano, ci introduce con immediatezza nel suo vissuto prima di assistente di Husserl attenta a tenere in vita i rapporti tra i fenomenologi del gruppo di Gottinga, poi di formatrice delle sue allieve di Spira e di Münster, di conferenziera stimata e ricercata nel mondo universitario cattolico, fino alle lettere del 1933, piene di dolore per la persecuzione antiebraica ormai palese, ma anche di letizia perché le si spalancano finalmente le porte del Monastero.
Una ricerca sullo stato
Edith Stein
Libro: Copertina morbida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2021
pagine: 207
Questo libro è una conferma della vastità degli interessi di Edith Stein. Muovendo dall'indagine fenomenologica sull'intersoggettività, l'Autrice analizza le strutture della vita associata fino a giungere al tema dello Stato, mettendo in evidenza aspetti nuovi e toccando questioni che nella nostra cultura sono terreno proprio di discipline di carattere essenzialmente giuridico, come il diritto pubblico, la dottrina dello Stato, o anche di tipo storico-politico, come le dottrine politiche. In ogni caso, è la filosofia che dà l'impronta fondamentale alla sua ricerca, i cui risultati possono essere compresi, se si tiene conto della necessità di porsi su tale piano, per procedere, poi, alla trattazione di questioni specifiche. Lo Stato, in quanto entità giuridicamente configurata, ha sue caratteristiche precise, ma non è un'entità astratta; al contrario, è 'una personalità di cui fanno parte singoli e ciò che accade esistenzialmente fra loro non può essere indifferente per la sua sopravvivenza; pertanto, fondamentale il riferimento alla persona e alla sua libertà ed anche l'esigenza dell'inserimento dello Stato in una dimensione comunitaria che, pur distinta dalla sua struttura giuridica, ne garantisce la solidità e la durata.
Vie della conoscenza di Dio
Edith Stein
Libro: Copertina morbida
editore: Città Nuova
anno edizione: 2020
pagine: 128
Nel 1941 Edith Stein dedica una proprio studio al padre della mistica occidentale, Dionigi l'Areopagita (intorno al 500). La teoria della mistica di Dionigi ha il suo posto nell'opera steiniana tra il lavoro su Teresa d'Avila (Il castello dell'anima, ESGA 12) e quello su Giovanni della Croce (Scientia Crucis, ESGA 18). Edith Stein indaga sullo sfondo delle proprie esperienze nel Carmelo, con l'aiuto della sua attrezzatura fenomenologica, su alcune problematiche di filosofia della religione, del tipo: Come può l'uomo, con l'aiuto di simboli, giungere ad una valida conoscenza di Dio? Ella tratta anche aspetti mistagogici: "Come può un uomo essere condotto dalla mancanza di fede e rispettivamente dall'ateismo attraverso osservazioni della natura e della storia sino alla fede cristiana e alla personale esperienza mistica di Dio?"
Formazione e sviluppo dell'individualità
Edith Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2017
pagine: 274
Il volume raccoglie alcuni testi degli anni 1926-1933 redatti durante l’attività di insegnamento di Edith Stein a Spira e Münster sull’idea di formazione, soprattutto delle ragazze e delle donne, sulla formazione degli insegnanti, le forme di insegnamento, i tipi di psicologia, la competenza sociale, la formazione della gioventù nella Chiesa, le scuole cattoliche, ecc. Per Edith Stein il fine è la formazione degli esseri umani all’immagine di Cristo affinché essi, a loro volta, rendano presente la vera immagine umana nella Chiesa, nella società, nella vita privata, nella professione e nelle molteplici relazioni della vita.
La struttura della persona umana. Corso di antropologia filosofica
Edith Stein
Libro: Libro in brossura
editore: Città Nuova
anno edizione: 2013
pagine: 248
Quando Edith Stein, nel 1932, ottenne la cattedra presso l'Istituto di Pedagogia scientifica di Münster, aveva già dato ampia prova di possedere capacità pedagogiche e didattiche spiccate. Più sopito era stato invece il desiderio di sottoporre il tema pedagogico al vaglio di un'indagine teoretica. Ora a Münster, le appariva però urgente elaborare una filosofia dell'educazione che tenesse conto dell'essere umano nella sua interezza, anima e corpo, spirito e psiche. È l'argomento centrale delle lezioni inerenti al semestre invernale '32-33, confluite poi in questo volume: un resoconto delle sue riflessioni filosofiche sull'essere umano aggiornate dai suoi più recenti sviluppi teoretici e insieme un'azione didattica tesa a ricavare da un momento teorico una prassi educativa aperta al trascendente. Una nuova edizione critica che dà una rilettura del testo e cerca di cogliere la specificità sia del pensiero religioso della carmelitana che del pensiero filosofico della studiosa.
La donna. Questioni e riflessioni
Edith Stein
Libro
editore: Città Nuova
anno edizione: 2010
Tra il 1928 e il 1932 la Stein, filosofa, psicologa, educatrice interviene nel dibattito contemporaneo sulla condizione femminile con una serie di conferenze che confluirà nel volume "La donna". Con un ricchissimo bagaglio teoretico, unito ad una esperienza didattica vissuta quotidianamente e con un'attenzione straordinaria ai temi sociali e politici del suo tempo la Stein esamina tale questione con una completezza e lucidità che rappresenta un caso forse unico nella storia della riflessione antropologica cristiana sulla donna. Questa nuova edizione presenta una nuova cura dei testi e delle note; la disposizione cronologica degli scritti; una nota introduttiva premessa ad ogni testo che ne spiega la genesi e la natura.
Dalla vita di una famiglia ebrea e altri scritti autobiografici
Edith Stein
Libro: Libro rilegato
editore: Città Nuova
anno edizione: 2007
pagine: 544
Gli anni dell'infanzia e della giovinezza di Edith Stein, raccontati in questa autobiografia, che svela il suo percorso di crescita personale e professionale e introduce nella vita quotidiana di una famiglia ebrea a cavallo di due secoli. Uno spirito schietto, a volte spigoloso, sempre acutamente autocritico; un ricordo affettuoso della madre, dei fratelli, degli amici e dei compagni di studi, dei superiori e dei colleghi, di tutti coloro che hanno accompagnato per un tratto più o meno lungo il suo cammino giovanile; una profonda coscienza delle proprie radici ebraiche: sono questi gli aspetti peculiari del "romanzo di una vita" intimo e sobrio. Un autoritratto concepito, com'è nella natura di Edith Stein, non per desiderio di autocelebrazione, ma come contributo personale per assolvere il "dovere di rendere testimonianza" a un patrimonio di idee e di esperienze che racchiudono l'eredità di un intero popolo.