DeriveApprodi: Hic sunt leones
Lo sfruttamento della razza. Le nuove gerarchie della segregazione
Oiza Queens Day Obasuyi
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 144
Quando Cedric J. Robinson decostruiva il concetto di capitalismo razziale, spiegava che la storia del capitalismo è stata fortemente basata sul suo legame con il razzismo e lo sfruttamento delle persone ridotte in schiavitù. Sebbene la schiavitù sia stata formalmente abolita secoli fa, oggi è possibile recuperare questo concetto per descrivere la maniera in cui la suddivisione sociale e razziale del lavoro viene applicata alle persone razzializzate e/o migranti in Europa e in Italia. In questo contesto, le persone migranti e/o razzializzate si trovano all’interno di paradossi disumanizzanti: se da un lato servono all’economia del paese, al contempo devono essere espulse o marginalizzate, in un limbo ricattatorio fatto spesso di irregolarità e sistemi semi-schiavistici. Ci troviamo di fronte a una forma di razzismo istituzionale che, proprio perché perpetrato dallo Stato, è insito nelle leggi vigenti, create apposta per una determinata categoria sociale e razziale, impedendo l’autodeterminazione delle persone immigrate e/o razzializzate. Un libro che spiega il sistema della razza, smonta le retoriche della «sostituzione etnica», illustra la produzione di subalternità e privazione di diritti che si produce sulla linea del colore.
Swingando al Savoy. Memorie di una ballerina jazz
Norma Miller, Evette Jensen
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 192
La biografia di Norma Miller è la storia di una donna afroamericana figlia della Grande Migrazione, della Depressione e delle battaglie per il riconoscimento dei diritti civili. Sogna fin da piccola di diventare una ballerina e, già in giovanissima età, non solo ci riesce, ma si afferma come pioniera di un nuovo ballo tutto americano: il Lindy hop. Si esibisce nei migliori teatri degli Stati Uniti e, appena quindicenne, fa un tour in alcune città europee. Appare in scene memorabili di iconici film di Hollywood, lavora con grandi nomi del jazz come Duke Ellington, Ella Fitzgerald, Count Basie e Cab Calloway. "Swingando al Savoy" racconta, con immagini vivide e grande ironia, di uno snodo cruciale della storia culturale americana e delle relazioni razziali. Attraverso queste pagine possiamo vivere la leggenda della celebre sala da ballo di Harlem, il Savoy, e della fenomenale generazione dello swing, che ha cambiato per sempre la storia della musica e del ballo.
Tardo fascismo. Le radici razziste delle destre al potere
Alberto Toscano
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2024
pagine: 176
In un mondo scosso da crisi ecologiche, economiche e politiche, le forze dell’autoritarismo e della reazione sembrano avere il sopravvento. Dalla «sostituzione etnica» all’«ideologia del gender», da Meloni a Trump, la destra globale sta cavalcando il panico sociale con l’obiettivo di restaurare le più terribili gerarchie politiche, sessuali e razziali. Come dobbiamo definire, mappare e rispondere a questo stato di cose? Il ricco archivio dei dibattiti sul fascismo del XX secolo è solo un punto di partenza per comprendere un presente sempre più inquietante. Rifacendosi in particolare alle teorie radicali del pensiero nero e anticoloniale, l’autore spiega perché le semplici analogie storiche possono essere un limite: il fascismo è infatti un processo mutevole, basato sul capitalismo razziale e coloniale, che precede e sopravvive alla sua cristallizzazione nell’Italia di Mussolini e nella Germania di Hitler. È una minaccia che continua a evolversi nel presente. È sufficiente non chiudere gli occhi di fronte a quello che succede in Italia e nel mondo, per capire come questo libro costituisca uno strumento unico per smascherare le quotidiane mistificazioni e afferrare le vere fondamenta dell’ordine del discorso delle destre al potere.
Maranza di tutto il mondo, unitevi! Per un'alleanza dei barbari nelle periferie
Houria Bouteldja
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2024
pagine: 160
In Europa e in Nord America assistiamo al crescere di una classe operaia bianca affascinata dai partiti populisti. Da Marine Le Pen a Trump, passando per Giorgia Meloni, i candidati di destra sembrano raccogliere ovunque i frutti del disagio sociale. Con la sua consueta analisi rigorosa e provocatoria, la studiosa e militante antirazzista franco-algerina Houria Bouteldja ripercorre la storia della sinistra francese ed europea per spiegare questo enigma e immaginare come superarlo. Attingendo al pensiero radicale nero e al discorso decoloniale, l’autrice mostra come nel privilegiare elettori e lavoratori bianchi, partiti e sindacati di sinistra abbiano posto le basi per un «contratto razziale» che organizza i rapporti sociali e del lavoro. Per sconfiggere l’estrema destra, il libro sostiene la necessità di unire i «barbari» delle metropoli postcoloniali e i «bifolchi» del lavoro povero in Europa. Dalle banlieue alle periferie europee, il libro è un appello appassionato all’antirazzismo come lotta di liberazione dall’eredità della violenza coloniale e da un presente fatto di miseria per molti.
L'Italia è un paese razzista
Anna Curcio
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2024
pagine: 144
Negli ultimi quindici anni si è sviluppato in Italia un nuovo discorso antirazzista, che ha messo a tema il concetto di razza nella sua declinazione socio-culturale, permettendo di leggere le metamorfosi storiche del razzismo. Attraverso i saggi del volume si può leggere l’intera traiettoria dell’affermazione di questo discorso antirazzista, di cui l’autrice è una delle principali protagoniste. Declinato nella specificità del contesto italiano, questo discorso permette di comprendere il carattere strutturale del razzismo che segna la storia del paese, dagli albori fino ai giorni nostri. Emerge così una doppia traccia: un razzismo interno, che affonda le radici nel processo di nation building e nella definizione dell’identità nazionale, e un razzismo esterno o postcoloniale, che segue lo sviluppo dei processi migratori. Organizzato in tre blocchi tematici, il libro presenta riflessioni sulla «nascita» del concetto di razza e sulla sua relazione con la questione di genere, discute le particolarità del razzismo in Italia, mostra come la razza organizzi il mercato del lavoro contemporaneo. Per chi si pone il problema dell’attualità e delle origini del razzismo che quotidianamente viviamo, questo è il libro giusto.

