DeriveApprodi: Materialismi
Filosofia economica
Adelino Zanini
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 526
A vent’anni dalla prima pubblicazione, riproponiamo, in una nuova edizione ampliata, quello che nel frattempo è diventato un testo classico nell’analisi del rapporto tra Politico ed Economico. Cinque i nodi problematici: Adam Smith, Karl Marx, Joseph A. Schumpeter, John M. Keynes, l’Ordoliberalismo tedesco. Punto cruciale, secondo l’autore, non la banale negazione del Politico a opera dell’Economico, bensì la sua inesauribile riqualificazione. Fine della «grande politica»? Indubbiamente, ma quest’esito avrebbe costituito sin dagli albori l’asse mediano dell’esperienza della Modernità, della sua tragicità, della sua rappresentazione possibile. Prima dell’ibridazione neutralizzante, di cui l’Europa odierna incarnerebbe la più solerte interprete.
Machiavelli
Roberto Esposito
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2025
pagine: 320
«Machiavelli ci ha insegnato che il conflitto si può, e si deve, declinare in termini politici. Pur nel disincanto, non dobbiamo perdere la speranza in un ritorno del politico: anche ciò che ci appare impossibile, o almeno improbabile, può ancora sorprenderci». Dagli anni Ottanta fino a oggi, Machiavelli è stato un riferimento costante nel percorso filosofico di Roberto Esposito. Questa raccolta – la prima a riunire tutti i suoi scritti sul Segretario fiorentino – mostra come l’opera machiavelliana attraversi le grandi categorie del suo pensiero, dalla biopolitica al pensiero istituente. Un confronto esplicito e duraturo che illumina tanto Machiavelli quanto uno dei più originali pensatori italiani contemporanei.
Che cos'è la critica?
Michel Foucault
Libro: Libro in brossura
editore: DeriveApprodi
anno edizione: 2024
pagine: 160
Il libro è basato su conferenze e dibattiti tenuti da Michel Foucault nel 1978 alla Sorbona di Parigi e a Berkeley, Università della California. I testi qui pubblicati sono frutto di una nuova ricostruzione critica o del tutto inediti in Italia. Foucault vi affronta per la prima volta in maniera esplicita la questione della «critica»: della sua natura, dei suoi obiettivi e delle sue implicazioni etiche e politiche. Attraverso un confronto con il celebre articolo kantiano Was ist Aufklärung?, il filosofo francese propone una definizione originale della «critica» come specifica attitudine etico-politica: l'arte di non essere eccessivamente governati. Distanziandosi dall'idea di critica come analisi dei limiti e della legittimità della conoscenza, Foucault mette al centro il rapporto tra potere, verità e soggettivazione, delineando un inedito modello di critica della società. È precisamente tale modello di critica che l'autore assume per la sua opera filosofica, rivendicando in questo modo la sua posizione singolare nel dibattito filosofico politico contemporaneo. Nella voce di uno dei più grandi intellettuali del Novecento, una definizione del tutto originale di una parola usata e abusata.