Accornero Edizioni

Un’avventura fantasy emozionante sul coraggio di essere diversi e sulla forza di cercare la verità. Nella valle incantata del Tolmot, il popolo dei Sylven vive diviso in tre tribù: i giganteschi Froli che custodiscono il fiume, i minuti Myra che conoscono i segreti delle erbe curative, e i laboriosi Borin, contadini dal dorso curvo adattati alla fatica. Lyo è un giovane Borin, ma c’è qualcosa in lui che non va: è nato con la schiena dritta, "senza dorso". Questa diversità lo rende bersaglio di scherzi crudeli e dell’ostilità di Sool, il capo degli intolleranti. Lyo si sente sbagliato, finché l'incontro con Sam, un giovane Froli emarginato, non gli apre gli occhi. Mentre un’ombra minacciosa si allunga dalla pianura dei Grimor, nemici ancestrali pronti all'invasione, Lyo dovrà intraprendere un viaggio verso le Grotte Proibite. Lì scoprirà che la storia del suo popolo è fondata su un segreto e che la sua "diversità" potrebbe essere l'unica chiave per la salvezza di tutti. Un romanzo di formazione che mescola avventura e mistero, perfetto per i ragazzi che cercano il proprio posto nel mondo.

Un'indagine scientifica rigorosa che getta una luce nuova e inaspettata sui reali effetti di TV, smartphone e social media sulla nostra salute. Viviamo in una società iperconnessa, dove il tempo non sembra bastare mai, eppure trascorriamo anni interi della nostra vita fissando uno schermo. Ma siamo davvero consapevoli dell'impatto biologico e psicologico di questa abitudine? In Generazione spenta, Gabriele Buracchi raccoglie e analizza decenni di ricerche mediche e psichiatriche spesso poco note, offrendo una prospettiva documentata per comprendere meglio il rapporto tra esposizione digitale e benessere psicofisico. In questo libro scoprirai: Il legame tra schermi e disturbi cognitivi: Come la TV e i dispositivi mobili possono influenzare lo sviluppo cerebrale dei bambini, l'attenzione e il rendimento scolastico. I riflessi sul corpo: L'analisi dei dati su obesità, qualità del sonno, sviluppo puberale e salute della vista in relazione all'uso della tecnologia. L'impatto sulla mente: Il ruolo dei social media e dei modelli televisivi nelle dinamiche di autostima, umore e isolamento sociale. Una riflessione sulla Scuola 4.0: Perché è fondamentale valutare con attenzione i pro e i contro della digitalizzazione nell'apprendimento. Soluzioni pratiche e consapevoli: Strategie concrete per gestire la tecnologia in famiglia,ridurre il tempo passato davanti agli schermi e riscoprirela potenza creativa dell'annoiarsi, il valore terapeutico della natura e delle relazioni umane.Un saggio necessario per chiunque voglia informarsi, proteggere la salute delle nuove generazioni e scegliere consapevolmente come vivere il proprio rapporto con il digitale, senza subirlo passivamente.

Ci sono viaggi che si misurano in chilometri e altri che non hanno bisogno di muovere un passo. Ci sono partenze che portano lontano e ritorni che conducono finalmente a casa, quella vera, quella interiore. In questa antologia, voci diverse si intrecciano per raccontare il viaggio in tutte le sue forme: fisico e spirituale, reale e immaginario, solitario e condiviso. Strade polverose del Marocco e sentieri silenziosi dell'Appennino, corridoi di un ospedale africano e mappe impossibili di mari inesplorati: ogni racconto è un invito a perdersi per ritrovarsi. Qui il viaggio non è fuga, ma ricerca. Non è la meta a contare, ma ciò che accade lungo il cammino: le persone incontrate, le ferite che si rimarginano, i legami che si scoprono o si riannodano, le verità che affiorano quando finalmente ci si ferma ad ascoltare. Diversi sguardi sul mondo, modi di partire e di tornare trasformati. Perché ogni viaggio, in fondo, è un viaggio verso se stessi.

Ci sono viaggi che si misurano in chilometri e altri che non hanno bisogno di muovere un passo. Ci sono partenze che portano lontano e ritorni che conducono finalmente a casa, quella vera, quella interiore. In questa antologia, voci diverse si intrecciano per raccontare il viaggio in tutte le sue forme: fisico e spirituale, reale e immaginario, solitario e condiviso. Strade polverose del Marocco e sentieri silenziosi dell'Appennino, corridoi di un ospedale africano e mappe impossibili di mari inesplorati: ogni racconto è un invito a perdersi per ritrovarsi. Qui il viaggio non è fuga, ma ricerca. Non è la meta a contare, ma ciò che accade lungo il cammino: le persone incontrate, le ferite che si rimarginano, i legami che si scoprono o si riannodano, le verità che affiorano quando finalmente ci si ferma ad ascoltare. Diversi sguardi sul mondo, modi di partire e di tornare trasformati. Perché ogni viaggio, in fondo, è un viaggio verso se stessi.

Cosa faresti se scoprissi che il viaggio per salvare il futuro ti riportasse all'alba della civiltà? Nel ventisettesimo secolo, la Terra è giunta a un punto di non ritorno. Il livello dei mari minaccia di inghiottire le ultime roccaforti della civiltà e la Federazione Atlantica punta tutto sul progetto Nuova Terra: la colonizzazione del pianeta Ankhorus. Kyron Nicriman è un genio dell'informatica rimasto a terra, costretto a guardare il suo migliore amico, il ribelle Julius "Jug" Gapaca, partire a bordo dell'astronaveOsiris. Quello che doveva essere un addio definitivo si trasforma nell'inizio di un incubo quando Jug un giorno suona alla sua porta. È invecchiato, ferito e porta con sé le memorie di una vita trascorsa nascosto nelle pieghe della storia terrestre, a contatto con i Manakan, una razza aliena che veglia sull'umanità da millenni. Attraverso un intreccio che unisce la tecnologia futuristica ai misteri delle civiltà precolombiane ed egizie, Kyron scopre che laOsiris non ha mai raggiunto la sua destinazione nel modo previsto. Un'anomalia temporale ha trasformato la missione di speranza in un'arma terribile nelle mani di militari senza scrupoli. Mentre la diga di Gibilterra rischia il crollo definitivo, Kyron e Jug si trovano al centro di una caccia all'uomo spietata. Dovranno usare ogni risorsa, dalle antiche conoscenze perdute alle più avanzate tecnologie di hacking, per impedire che il generale Kisshan prenda il controllo del tempo.

“...Alla fine, tutto si equilibra, è solo questione di tempo e i pezzi di questa enorme scacchiera che è l'universo, ritorneranno al loro posto.” Ma Evander Lynch non ha più tempo. Irlandese, scacchista di professione, sta perdendo la sua partita più importante: quella contro una sofferenza inconscia che si manifesta in violenti attacchi di panico. Con il torneo dei candidati alle porte, la sfida che vale una carriera, Evander è a un passo dal crollo. Vola in Grecia, nella tranquillità di Toroni, convinto di potersi preparare da solo. Invece, l'incontro con Martha Sakalis e suo zio Kal, un enigmatico maestro di meditazione segnato da un passato tragico, lo trascina in un viaggio inaspettato. Il passato, che ha cercato di dimenticare, torna a reclamare la sua attenzione: i ricordi del circolo della scuola, l'amicizia con Stephen Sanders e una sconvolgente confessione che ha segnato indelebilmente la sua adolescenza. Per salvarsi, Evander deve affrontare la verità, in un percorso catartico dentro se stesso. Un romanzo sulla resilienza e sul coraggio di guardare i propri fantasmi, dove la mossa più difficile è quella che ti cambia la vita.

Tre lune, tre fasi della vita. Un'unica storia che attraversa sogno, desideri, non detti e rinascita. Marta non sa più distinguere ciò che sogna da ciò che vive. Nelle vie di Genova e nei simboli che iniziano a comparire sul suo cammino, sente il richiamo di un altrove che la turba e la seduce. Tra visioni, passioni brucianti e antiche ferite che si riaprono, è costretta a inseguire una verità che la riguarda più di quanto creda. La luna della semina, la luna delle rose e la luna del sangue scandiscono il ritmo di un percorso che è insieme sia terreno che spirituale.

Sonny Blake non è il poliziotto da avere dalla tua parte. È l’uomo che ti vende per salvarsi. Quando Nicolaj Sobaka gli presenta il conto, Sonny fa l’unica cosa che conosce: scappa dove crede di essere al sicuro. A Plummen, cittadina costiera dove è nato e ha lasciato legami sfilacciati — e l’amico di sempre, Kurtys Chandler, ex militare depresso e annoiato. Plummen però è in fermento per il concerto del redivivo Ronnie LaBorde, icona folk degli anni Settanta: musica alta, folla, il rumore perfetto per coprire vecchi debiti. Il ritorno di Sonny rischia di passare in secondo piano… finché i guai non bussano anche alla porta degli altri. Tra battute al vetriolo, risse, inseguimenti, menzogne e piani mal riusciti, Plummet men – gli uomini di piombo attraversa una provincia americana disincantata, solitaria e insieme accorata, dove rancori antichi si mescolano ai nuovi e dove vittime e carnefici finiscono per darsi la caccia senza più distinguersi. Sonny se la caverà da solo o trascinerà tutti a fondo?

Due ragazze. Un treno. Mosca 2002: quando la verità incrina il silenzio. Due ragazze partono per inseguire un sogno e, quasi senza accorgersene, scivolano oltre una soglia da cui è difficile tornare. Hélène e Karin si ritrovano in un luogo senza nome, dove l'identità si cancella e il corpo è trattato come merce. Sullo sfondo, una ferita della storia recente: il teatro Dubrovka. Da quel punto in avanti, resistere non è un atto eroico: è il modo più semplice — e più faticoso — per restare vive e umane. Amiche per la pelle intreccia finzione e fatti documentati e racconta le dinamiche del traffico di esseri umani nell'Europa dell'Est con uno sguardo netto, mai compiaciuto. La narrazione segue il passo incalzante della sopravvivenza: identità sottratte, menzogne che si stringono come corde, scelte che non concedono vie di fuga. In questo buio, l'amicizia diventa un gesto quotidiano di resistenza e restituisce ai nomi il loro peso. Questa storia ti lascerà addosso una domanda: e se fosse davvero andata così?

Paolo Girolimini ci accompagna in un mondo dove un extraterrestre curioso, una principessa rapita e una stella marina sognatrice ci fanno scoprire che, in fondo, ogni racconto parla un po' di noi. In queste pagine, impariamo chela diversità è un dono e la gentilezza una forza che rende il mondo più bello. Ci ricordano che la solitudine e la paura fanno parte del cammino, e che proprio come i protagonisti di queste avventure, possiamo sempre trovare il coraggio per andare avanti. “Passo a Passo” è un libro da leggere e rileggere, un rifugio di carta dove ritrovare la magia che ci lega l'uno all'altro, con un pizzico di meraviglia in più ogni volta che lo apriamo. Età di lettura: da 7 anni.

Tre giorni, e il gioco finirà. Diletta vive sola, rinchiusa in una stanza da diciotto anni. Per propria scelta, si concede non più di sei parole e venti passi nell'arco di una giornata. È la sua strategia di sopravvivenza, un modo per difendersi da tutto e tutti. La reclusione è la soluzione che ha scelto per affrontare un disagio profondo, seguendo le regole di un gioco stabilite da bambina. “Facciamo che oggi possiamo dire solo pochissime parole e muoverci, quasi per niente.” Quel proposito lo concretizzò il giorno del suo venticinquesimo compleanno, mettendo a punto tattiche ossessive che le permisero di mantenere un fragile equilibrio che, però, ora sta per spezzarsi: una serie di eventi irromperanno nel nulla in cui sopravvive, assumendo connotati catastrofici. Ora, però, il gioco sta per finire. Solo tre giorni, e Diletta dovrà scendere i sessantasei gradini che la separano dal mondo reale.

Blanca nasce in un piccolo nido accanto alla sua mamma e ai fratelli, ignara di ciò che la vita ha in serbo per lei. Bastano poche settimane perché il suo mondo venga stravolto. Dietro le pareti di una teca, osserva mani enormi che decidono il destino suo e di tanti altri animali: alcuni diventeranno giocattoli temporanei, altri vittime di un destino ben più oscuro. Blanca, però, è diversa. Ha uno spirito ribelle, un carattere forte e una determinazione che la porta a non arrendersi mai. Quando finalmente incontra degli umani apparentemente diversi dagli altri, capaci di offrirle affetto invece che prigionia, la sua diffidenza le impedisce di credere davvero nella loro bontà. Ma questi umani sembrano… difettosi. Diversi dagli altri. In un racconto emozionante e a tratti ironico, Blanca ci accompagna in un viaggio che esplora il rapporto tra uomo e animale, mettendo a nudo le contraddizioni della nostra società.