Aliberti Castelvecchi
MGM. Il manuale delle giovani mignotte
Debora Ferretti
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti Castelvecchi
anno edizione: 2009
pagine: 263
La morale comune disapprova le donne che fanno le seduttive per raggiungere uno scopo. Questo libro sostiene invece l'esatto contrario: sedurre è nobile e doveroso, e non farlo è peccato mortale. E l'obiettivo non è mai economico in senso stretto. Sedurre è giusto, gratificante e vantaggioso sia se in ballo ci sono cifre a tre zeri, sia se volete aggiungere una tacca alla vostra autostima. È una forma mentis, un modo di stare al mondo e di esercitare il vostro potere personale. Come sanno tutte le vere seduttrici, non è affatto necessario concedersi davvero per esercitare questa nobile arte: la maggior parte degli uomini vi ubbidiranno solo perché saprete guardarli in un certo modo, perché chiederete senza domandare, perché la mente maschile è una curiosa combinazione di logica, sogno e desiderio. Sedurre è anche la miglior tecnica di difesa-attacco per tenere lontano il "Maschio Molesto". Altro che corsi di autodifesa e spray al peperoncino: un sorriso da finta oca è molto più utile per controllare l'aggressività altrui. E vanno messe nel conto anche le soddisfazioni morali: tenere in pugno il dirigente che ci da ordini dalla mattina alla sera, minare l'ego del bello dell'ufficio che se la tira. Ma la conquista più gratificante consiste in qualcosa che nemmeno tutto l'oro del mondo potrebbe procurare: l'assoluta libertà della vostra intelligenza. Cervello, pensieri e ragionamenti della seduttrice sono illimitatamente e incondizionatamente liberi.
Flop. Breve ma veridica storia del partito democratico
Giuseppe Salvaggiulo
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti Castelvecchi
anno edizione: 2009
pagine: 229
Questo libro avrebbe potuto chiamarsi "Il libro nero del Pd", ma forse avrebbe dato l'impressione di un brogliaccio qualunquista e antipolitico, come ce ne sono tanti. È invece un appassionato e amaro racconto di errori, di occasioni mancate, di false partenze che hanno caratterizzato la parabola e la crisi politica del partito. È un ragionamento che lascia poco spazio a illusioni e delusioni: il mancato ricambio di leader e dirigenti e l'assenza di prospettiva per le voci nuove hanno fatto risaltare ancora di più un clima interno torvo e velenoso. Il vivace dibattito dei cittadini e degli iscritti sul web è rimasto del tutto inascoltato. Lo Statuto del Partito democratico conta 11.225 parole, settecento più della Costituzione italiana. Sono state prodotte migliaia di pagine di documenti, programmi, statuti, manifesti, codici, regolamenti, carte dei valori e della cittadinanza alternativamente inutili o inapplicati. Una sovrastruttura normativa per coprire un vuoto di identità, organizzazione, coerenza, credibilità. La continua faida fra dirigenti Ds e Margherita, una guerra per bande, ha mostrato chiaramente che i militanti e i cittadini sono affezionati all'unità del partito molto più dei "colonnelli". A cosa porterà tutto questo? Alcune figure nuove stanno emergendo, e chiedono a gran voce una completa trasformazione: per constatarlo basta scorrere le pagine finali di questo libro. (Prefazione di Edmondo Berselli)
I persuasori palesi. Manuale di autodifesa dalla pubblicità
Paolo Taggi
Libro
editore: Aliberti Castelvecchi
anno edizione: 2009
Il metodo antistronze
Danny Samuelson
Libro: Libro in brossura
editore: Aliberti Castelvecchi
anno edizione: 2009
pagine: 203
"Fino a oggi avete creduto che le persone più pericolose sono i prepotenti, gli arroganti, gli autoritari e gli iper-competitivi. In una parola, gli stronzi. Giusto? No. Le persone veramente pericolose sono quelle che tramano dietro le quinte, e che vi fanno il vuoto intorno. Quelle che vi danneggiano, dicendo che però lo fanno per il vostro bene. Le persone che si impongono, non con la forza ma piangendo, o lamentandosi, o buttando lì una frasetta che vi smonta. Quelle che nella vostra carriera fanno spuntare semafori rossi dal nulla. In una parola, le persone più pericolose sono le stronze. Che differenza c'è fra stronzi e stronze? Lo stronzo è il tuo capo insicuro e arrogante, la stronza è la tua vicina di scrivania, che gli sorride e lo rassicura. Lo stronzo è il tuo nemico pubblico, la stronza è la tua nemica intima." (dall'introduzione dell'autore). Daniel "Danny" Samuelson (Newark, 1967) è uno psicologo e psicoanalista. Dopo un master in Psicodinamica relazionale alla New York University, si è perfezionato al Mental Research Institute di Palo Alto (California). Figlio di un rabbino, proveniente da una famiglia di ebrei ortodossi ashkenaziti, dice: "Ho deciso di lasciare i misteri delle Scritture per immergermi nei misteri della mente femminile, ma non ne verrò fuori facilmente". Sposato e padre di due bambine, dichiara di essere ormai "circondato (felicemente) dal nemico".