Armelin Musica
Piero Pezzè. Catalogo delle opere
Lucia L. De Nardo
Libro: Copertina morbida
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2012
pagine: 188
La musica sacra in Friuli tra Otto e Novecento. Atti del Convegno (Udine-Gorizia 10-11 novembre 2011, 16 aprile 2012). Volume 1
Libro: Copertina rigida
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2012
pagine: 356
La musica sacra in Friuli tra otto e novecento. Atti dei Convegni (Udine-Gorizia, 10-11 novembre 2011; 16 aprile 2012). Volume 2
Libro: Copertina rigida
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2012
pagine: 202
Le antiche diteggiature negli antichi strumenti a tasto
Claudia Pilla
Libro: Libro rilegato
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2012
pagine: 292
L'Orgelbüchlein di Johann Sebastian Bach. Guida alla comprensione, analisi ed esecuzione del capolavoro bachiano
Sandro Carnelos
Libro: Libro rilegato
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2012
pagine: 152
Opus alienum. Funzioni e significati del canto gregoriano
Michele Chiaramida
Libro
editore: Armelin Musica
anno edizione: 2011
pagine: 220
L'articolazione del variegato insieme dei bisogni formativi, degli atteggiamenti culturali e dei punti di vista che declina l'universo di tutti coloro che a vario titolo si occupano di fenomeni musicali, rende questo testo una strada percorribile per una platea estremamente eterogenea di lettori-tipo. L'organista, il direttore di coro, lo strumentista interessato ai repertori antichi e pre-classici, il compositore, senza tralasciare campi disciplinari quali la storiografia musicale, la semiologia della musica, la sociologia della musica. Il principio che sostiene e che ha dato vita a questo volume risiede proprio nell'idea di intercettare questo universo costituendolo platea autorevole cui parlare attraverso un testo pluridisciplinare, totalmente "antispecialistico", dove il fenomeno "canto-gregoriano" è presentato quale complemento ai diversi iter formativi. Si delinea così una narrazione multiforme, caratterizzata da una sorta di punto di vista "mobile", dove vengono abbattuti i muri di separazione che ancora disegnano convenzionalmente i tradizionali confini disciplinari volgendo lo sguardo verso l'orizzonte variegato delle eterogenee esigenze intellettuali.