Circolo Proudhon Edizioni
Alle porte di Damasco. Viaggio nella Siria che resiste
Sebastiano Caputo
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
Crocevia tra Europa, Asia e Africa, civiltà millenaria, terra contesa fin dall'antichità, la Siria è tornata al centro del dibattito politico mediorientale a causa di una guerra totale che si protrae da più di quattro anni. La sicurezza internazionale passa per la stabilità del Vicino e Medio Oriente, ma in quelle zone calde dove le potenze neocoloniali, lo Stato Islamico e i miliziani Jabhat Al Nusra (gruppo affiliato ad Al Qaeda), hanno il comune obiettivo di alimentare la tensione, vige uno stato di caos e di intrighi diplomatici, il cui snodo è la destabilizzazione della Siria. Alla volontà politica di far cadere il governo siriano, si aggiunge l'eco di una stampa internazionale che fin dall'inizio della crisi non ha fatto altro che delegittimare il Presidente eletto, Bashar Al Assad. Me le maschere sono cascate, una dopo l'altra, anno dopo anno.
L'ideologia del godimento. Pornografia e potere nella società delle immagini
Fabrizio Fratus, Paolo Cioni
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
Rinascita di un impero. La Russia di Vladimir Putin
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
All'osservatore attento all'evoluzione delle relazioni internazionali non possono essere sfuggiti tre grandi eventi determinanti per capire cosa ci riserva il futuro: la rinascita della Russia guidata da Vladimir Putin, la nuova guerra fredda che ormai contrappone gli Stati Uniti d'America e i loro alleati al Cremlino, l'ascesa della Germania al rango di potenza politica. I giovani redattori de "L'Intellettuale Dissidente", in questa pubblicazione, descrivono molto bene come Vladimir Putin, dopo gli anni di sbornia liberista e sottomissione all'Occidente, ha rimesso la Russia in carreggiata.
Filippo Corridoni. Un sindacalista rivoluzionario
Luca Lezzi
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 130
Lettore di Piscana, Mazzini, Sorel, Rensi e Marx, agitatore degli scioperi generali del 1912 e del 1913, instancabile oratore, uomo carismatico, schietto e sincero, nemico del riformismo socialista, avverso al colonialismo e soldato volontario al fronte, in cui morì nel luglio del 1915, Filippo Corridoni fondò, insieme all'amico Alceste De Ambris, il sindacalismo rivoluzionario italiano. Il teorico marchigiano è riuscito a penetrare la storia delle idee ricollocando al centro del dibattito il ceto produttivo dei lavoratori. Luca Lezzi ripercorre la vita e l'opera di Corridoni e descrive anche uno dei momenti storici più controversi ed infuocati del Novecento, convinto che "la riscoperta e l'attualizzazione del pensiero di Filippo Corridoni passano anche per i motivi che lo hanno relegato all'oblio".
Cornutissima, semmai! Controcanto della Sicilia buttanissima
Valerio Musumeci
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 114
"Siamo tra due fuochi. Da un lato la malversazione, la corruzione, la mafia. Dall'altro i finti eroi della magistratura, gli spargitori di legalità, i professionisti dell'antimafia. In mezzo, chi si oppone alle lusinghe dell'abbandono di ogni regola, chi cerca di vivere serenamente nei confini dello Stato, chi avverte il bisogno di ordine. Come evitare di cadere in un estremo o nell'altro, nel giustizialismo fine a sé stesso piuttosto che nel familismo amorale, nel retropensiero mafioso ormai tristemente compenetrato nella nostra cultura? Leonardo Sciascia, per aver criticato una parte, a momenti veniva iscritto d'ufficio all'altra. Possiamo pensare d'essere più capaci di Sciascia?
Il crepuscolo dei filosofi. Kant, Hegel, Schopenhauer, Comte, Spencer, Nietzsche
Giovanni Papini
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
Scritto nel 1906, "Il crepuscolo dei filosofi" è un processo alla filosofia e alle maggiori figure del pensiero ottocentesco: Papini traccia profili di Kant, Hegel, Schopenhauer, Comte, Spencer e Nietzsche e tratta in chiave parodistica le loro "tre o quattro idee". Accusati di irrigidire in schemi e categorie astratte la realtà e la natura, i filosofi dell'Assoluto "sono da gettare via come carogne". Il primo libro di Papini non è solo un saggio "pragmatista" contro la Verità con la V maiuscola, la speculazione astratta, il dogmatismo, l'irrazionalità della ragione, ma un invito ad accettare la profonda contraddittorietà dell'esistente. "Licenziare la filosofia" vuol dire perciò agire, entrare spavaldamente nella vita, nella moltitudine, nel divenire, nel paradosso, mentre il mondo dell'unità assoluta, disegnato dai filosofi, non è che "il regno della calma, del riposo, dell'immobilità, della morte".
L'era del postumano. Tecnica, ideologia e società nel XXI secolo
BECCHI DE BENOIST
Libro: Copertina morbida
editore: Circolo Proudhon Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 100
In questo testo vengono trascritti gli interventi dei relatori che hanno partecipato al convegno "L'era del postumano" il 14 Marzo 2015. Gli ospiti saggiano i confini di un paradigma tutt'ora vergine, ancora da scoprire e da indagare: il postumanesimo. Un modello antropologico che, sotto lo slogan dei "diritti civili", abbatte i legami sociali, distorce concetti quali "vita", "amore" e "famiglia", si articola sulla manipolazione genetica, spersonalizza le figure dell'uomo e dalla donna, ingigantisce lo spazio della Tecnica e riduce quello della libertà

