CRAC Edizioni
Un gusto superiore. Il cantautorato progressivo italiano dal beat al bit
Piergiorgio Pardo
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2023
pagine: 326
Perché “un gusto superiore”? Un po’ in omaggio all’omonimo album mistico inciso da Claudio Rocchi e Paolo Tofani all’inizio degli anni ‘80, ma soprattutto per raccontare la controversa figura del cantautore italiano in un modo inconsueto. Non il predicatore da quattro accordi, ma un pioniere capace di rivoluzionare e sprovincializzare la nostra canzone d’autore in modo decisivo. Anche il progressive rock di cui si parla in questo libro non è fatto di virtuosismi e trovate, ma di ambizioni artistiche e del gusto per lo scardinamento delle forme. Lontani dai luoghi comuni che spesso li riguardano, progressive e cantautorato vivono qui una lunga vicenda comune, che va dagli anni delle prime contestazioni alle sperimentazioni del nuovo millennio. Dal beat al bit. Come in tutte le narrazioni corali anche in questa il lettore troverà protagonisti e personaggi minori, ma indimenticabili, di cui si menzionano le rare notizie, con l’augurio che la musica possa parlare da sé. Oltre alle interviste contenute nella sezione dedicata, c’è spazio per alcuni commenti sui propri dischi da parte di artisti come Francesco Bianconi, Colapesce, Alessandro Fiori, Andrea Laszlo De Simone. Le parole del direttore artistico Carlo Pastore sul MIAMI Festival contribuiscono poi a saldare passato e presente, preparando la strada al futuro. Mentre su tutto Claudio Rocchi continua da lassù il suo “volo magico”.
Solchi sperimentali. Kraut. 15 anni di germaniche musiche altre (1968-1983)
Antonello Cresti
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 297
Il mare magnum delle "musiche altre" espresse nella Repubblica Federale di Germania nel quindicennio preso in esame in questo libro (1968-1983), e spesso impropriamente definito come "krautrock", è la plastica dimostrazione di come un fermento artistico "periferico" rispetto ai centri maggiori di diffusione possa negli anni rivestire copiosa influenza allorquando riesca a esprimere se stesso, sfuggendo da fenomeni imitativi o da complessi di inferiorità. La Germania ancora dilaniata degli anni di questa esplosione creativa ha saputo evincersi dalle proprie tensioni e difficoltà e crearsi un altrove espressivo possibile, conquistando un posto stabile nella mitografia dell'underground musicale del nostro tempo. Elettronica, jam rock, pura sperimentazione, etnica, jazz radicale e neocamerismo spirituale sono tutti tasselli di un pluriverso dai contorni affascinanti, del quale troviamo ampia trattazione in questo testo, che ripercorre le vicende degli artisti più noti, ma che, soprattutto, tenta di recuperare tutta quella produzione "minore" animata da centinaia di altre presenze creative, ed ancora stimolo e riferimento per legioni di musicisti. La materia è trattata nella maniera più inclusiva e trasversale possibile, evitando ogni sorta di classificazione troppo rigida. Per mantenere questo approccio trasversale e pluralista il testo in questione, oltre che le dissertazioni critiche dell'autore, comprende un ampio saggio introduttivo di Valerio D'Onofrio e Valeria Ferro, una serie di contributi diretti dei protagonisti ancora in vita della scena tedesca e dei forum di discussione specifici con esperti di ogni provenienza geografica.
Virgin Prunes. Tutta la furia del sublime
Rolf Vasellari
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2018
pagine: 271
L'autore, Rolf Vasellari, amico della prima ora della formazione dublinese, confeziona un libro denso di interviste, recensioni, liriche originali, discografia e arricchito da decine e decine di immagini, contributi personali dei membri della band, foto, disegni e poesie nel rispetto della "New Form of Beauty" paganeggiante e angelica propugnata dal gruppo e che intendeva catturare tutto il sublime e la violenza dell'essere vivi. I Virgin Prunes fanno parte di quel pugno di nobili bands oggi riconosciute come seminali per gli sviluppi della musica pop occidentale. Ma il libro di Vasellari riserva anche altre sorprese per il fan: le parole dell’intelligentissimo Gavin Friday lentamente disvelano che il collante della loro incendiaria azione/ provocazione musicale è stata l’amicizia, la tenerezza e il rispetto che hanno condiviso fin da bambini e che la loro ricerca della rimbaudiana verità “nell’anima e nel corpo”, che li ha portati a incarnare e a esaltare sui palchi di tutto il mondo ogni forma di diversità, non è che un ragionato avvicinamento alla condizione di purezza e di ingenuità dei bambini, dei pazzi, dei portatori di handicap.
Suspiria. La fiaba nel sangue
Nico Parente, Francesco Ceccamea
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2017
pagine: 100
In occasione del quarantennale del film più famoso nel mondo di Dario Argento, questo volume si presenta come un'analisi completa del primo capitolo della trilogia delle Madri: Suspiria. Partendo dalla genesi del progetto stregonesco, passando in rassegna l'intero girato e suddividendo la critica in due parti eque (film e musica), sino a riportare dichiarazioni di prima mano di alcuni dei protagonisti principali (Dario Argento, Claudio Simonetti, Barbara Magnolfi), il volume racchiude al suo interno l'intero processo evolutivo del primo horror argentiano. Nelle sale in versione restaurata a breve, Suspiria tornerà anche sotto forma di remake e serie TV. Questo saggio è un tributo a uno dei titoli più rivoluzionari della storia del cinema.
Da satana all'iperuranio. 35 anni di black metal in 101 dischi
Antonio Lo Giudice
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 226
Il black metal nasce come una variazione scioccante, rumoristica e goliardica della NWOBHM, ma, negli anni, è stato oggetto di un'evoluzione artistica imprevedibile ed entusiasmante: dal satanismo low-fi di Venom ed Hellhammer alle recenti forme di "estremismo spaziale", passando per il gelo della scena norvegese, la pura malvagità di quella svedese e l'eleganza di gruppi come Alcest e Negura Bunget, il black è stato tutto ed il suo contrario. Il libro presenta una carrellata dei cento dischi più importanti del genere (più un intruso), nel tentativo, per quanto disperato, di segnare le tappe di una delle storie musicali più complesse ed affascinanti di sempre, costantemente votata alla ricerca ed alla contaminazione.
Scelsi: oltre l'Occidente
Leonardo V. Arena
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 80
Giacinto Scelsi è il musicista italiano, non solo nel mondo della musica classica contemporanea, più influenzato dall'oriente. Un influsso che permea profondamente non solo la sua musica, ma anche l'estetica in generale e il suo stile di vita. In questo libro il filosofo orientalista Leonardo Vittorio Arena mette in luce le componenti filosofiche di questo retaggio, che riguardano il pensiero cinese, indiano e giapponese. Il lettore avrà modo di scoprire uno dei musicisti più importanti della nostra tradizione novecentesca, purtroppo ancora non sufficientemente conosciuto, come meriterebbe, in Italia, mentre all'estero, è bene ricordarlo, viene accostato e paragonato a John Cage.
Ivan Graziani. Il primo cantautore rock
Paolo Talanca
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 200
Di cosa parla questo libro? Parla dell'assoluta unicità di Ivan Graziani come cantautore rock, che negli anni Settanta "inventa" uno stile di scrittura e un linguaggio per la canzone come nessuno aveva fatto prima. Parte dagli anni Sessanta, dalla musica che c'era intorno a Ivan e dai suoi primi passi, e arriva ad analizzare il momento in cui Ivan stesso comprende come scrivere i brani, quale stile usare per dire al meglio le cose che aveva da dire, nella forma artistica "canzone" che gli era più congeniale. Il periodo cruciale è la fine degli anni Settanta, il momento di svolta nello stile verso un modo di scrivere unico e, dunque, d'autore. Certamente non parla solo dei brani più famosi: Agnese, Lugano addio, Firenze. O, meglio, li mette da parte, perché considerarli l'apice artistico di Ivan Graziani - come probabilmente è giusto fare, soprattutto per Lugano addio - farebbe trascurare il suo merito principale: aver compreso come unire al meglio la forza del genere "rock" con quello del genere "canzone d'autore". Sotto questo punto di vista, brani come Pigro o Fuoco sulla collina restituiscono molto meglio di altri la grandezza di un autore che era un fiume artistico in perpetuo moto, che puntava all'autenticità - con tutto l'armamentario etimologico e di senso che questa parola comporta -, che non si fidava mai di forme o verità acquisite ma cercava sempre di stupire, cercava l'originalità e, così facendo, cercava una strada propria. Prefazione di Andrea Scanzi.
Batti il martello. Strana Officina
Alex Ventriglia
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 153
"Batti il Martello". Una frase-simbolo che parla di officina, di sudore, di fatica. Il verso di una canzone in cui ancora oggi tanti si identificano; il simbolo del duro lavoro collettivo per arrivare a un risultato comune. Questa è la storia di un gruppo, la Strana officina, e del suo viaggio iniziato nella Livorno degli anni Settanta, che lo ha portato ad esplorare le strade del blues, del rock e del metal, del cantato italiano e inglese. Nonostante la tragica perdita dei due fratelli fondatori, Roberto e Fabio Cappanera, in un momento in cui sembrava che il destino dovesse finalmente cambiare per il meglio, la band toscana ha saputo far fronte comune per poter continuare il viaggio. Con tanta determinazione, supportati dall'amore di fans irriducibili, oggi Enzo, Bud, Kappa e Rola portano avanti il verbo della Strana Officina: ascoltate le loro testimonianze, guardate le decine di foto inedite e immergetevi a fondo in questa incredibile, avvincente storia per certi versi tutta italiana, che nasce in una nota piazzetta di Livorno, dove la siderurgia e il rock più sanguigno, chiazzato quel giusto dal blues, erano di casa. Questa è la Strana Officina, la band che più di tutte ha saputo incarnare degli autentici valori, leader indiscussa della fiorente scena hard'n'heavy tricolore targata anni Ottanta e fiera realtà consolidatasi negli anni attraverso uno spirito indomito e una tenace determinazione. Questa è la sua storia, fatta di verità solenni e di orizzonti foschi. Nobile e piratesca.
Solchi sperimentali Italia. 50 anni di italiche musiche altre
Antonello Cresti
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 485
Spesso oggetto di scherno e dileggio per i suoi caratteri profondamente retrivi e imitativi, la scena musicale italiana è anche lo scrigno che racchiude centinaia di avventure nell'ambito della ricerca sonora e della sperimentazione, spesso riverite ed ammirate anche in paesi stranieri. "Solchi sperimentali Italia" tenta di riannodare tutti questi fili nascosti per offrire la giusta visibilità ad un panorama creativo di altissimo livello, capace di esibire assolute eccellenze nell'ambito della espressione musicale altra; un viaggio che inizia a metà anni sessanta, con gli esperimenti in ambito elettroacustico ed i primi tentativi di psichedelia free form, e che arriva ai giorni nostri, dopo aver attraversato le zone più varie, dal progressive, alla musica etnica, dal R.I.O., all'ambient, passando per l'industrial, la no wave, sino ad arrivare al black metal e alla elettronica isolazionista.
Il cinema dell'eccesso. Horror, erotismo, azione e molto altro nei film dei maestri dell'exploitation
Rudy Salvagnini
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 317
Alieni proteiformi e assassini coinvolti in strani ménage a trois ad alto tasso erotico, casalinghe col vizio del cannibalismo e la passione per il trapano elettrico, prigioni femminili in località tropicali con torride rivoluzionarie contro il potere, irsuti licantropi ispano-polacchi contro i samurai nel Giappone medievale, vampire di ogni ordine e grado assetate di sangue (e non solo), giustizieri della notte privati della parola ma non della capacità di reagire con violenza inaudita, bizzarre riletture fumettistiche e metacinematografiche della figura dell'agente segreto, psicopatici e psicopatiche di vario tipo, ognuno con il suo trauma (infantile e non), irriverenti rivisitazioni ucroniche della storia di Giovanna la Pazza, improbabili rock band contro Dracula... Di questo e molto altro sono fatti i film di exploitation, un genere trasversale che attraversa tutti i generi - dall'horror alla fantascienza, dal thriller all'action, dal noir all'erotico - e fa del profitto la sua stessa ragione di vita. Però, usando una materia così "vile" come mezzo di espressione, un drappello di spavaldi registi ha avuto la libertà di realizzare anche opere profonde, complesse e artisticamente uniche. Questo libro - il primo di due volumi separati - compie un viaggio tra una moltitudine di film autenticamente originali, ripercorrendo con rispetto e rigore critico la carriera di alcuni dei maggiori autori di questo "super genere".
Dentro questi specchi. Faust'o/Fausto Rossi discografia
Joyello Triolo
Libro: Libro in brossura
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 102
"Dentro questi specchi" percorre la carriera di Fausto Rossi attraverso i suoi dischi, raccontando un artista capace di muoversi in ambiti diversissimi, passando dal pop al rock, dall'elettronica al blues senza mai perdere un grammo di credibilità. Fausto Rossi è una delle realtà musicali più stimate della nostra canzone con una storia, una carriera e un modo di affrontare il lavoro di musicista e autore con pochi eguali in Italia. I suoi dodici album, dai primi realizzati con lo pseudonimo Faust'o fino agli ultimi, nati da una maturazione artistica affascinante e libera, vengono analizzati in questo libro in una discografia che occasionalmente sconfina nella biografia, diventando specchio dell'evoluzione della musica pop del nostro Paese.
Solchi sperimentali. Una guida alle musiche altre
Antonello Cresti
Libro: Copertina morbida
editore: CRAC Edizioni
anno edizione: 2014
pagine: 260
"Solchi sperimentali" è il punto di arrivo di venti anni di ascolti "matti e disperatissimi", il tentativo di tracciare un percorso che, snodandosi attraverso i circa 300 album recensiti, fornisca una immagine il più ampia possibile di tutti i percorsi sperimentali affrontati dalla "musica giovane" dagli anni sessanta ad oggi. L'idea di "avanguardia" che emerge da queste pagine, lungi da essere polveroso argomento per accademici, è materia palpitante, una sorta di impulso creativo che ha animato e arricchito i percorsi di numerosissimi artisti operanti negli ambiti musicali più vari, dalla psichedelia al jazz rock, passando per il folk, la musica panetnica, arrivando infine a fenomeni come la musica elettronica e il black metal. Una simile volontà di abbattere steccati e barriere è ben espressa anche dal trovare trattati, su queste pagine, musicisti dalle provenienze geografiche più varie e sorprendenti, senza nessuna sudditanza culturale verso il solitamente privilegiato mondo anglofono.

