Il tuo browser non supporta JavaScript!
Vai al contenuto della pagina

Editoriale Umbra

L'emigrazione umbra in Argentina: il caso della famiglia Frondizi

L'emigrazione umbra in Argentina: il caso della famiglia Frondizi

Rocco Frondizi

Libro: Copertina morbida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2020

pagine: 83

«Ho un cognome importante, pieno di storia, ma una di quelle che si conoscono al di là del mare, oltre l'oceano. L'ho scoperto da bambino, quando persone dall'accento straniero mi chiedevano se mi chiamavo proprio così, con quel cognome con una sola zeta. La prima volta che sono stato in Argentina, mio padre, all'arrivo a Buenos Aires, ha lasciato che mia madre, che non sapeva una sola parola di spagnolo, sbrigasse le formalità all'aeroporto, cambiasse le lire in pesos, cercasse un taxi. Siamo stati a casa di amici e mio padre non cessava mai di controllare se la porta fosse chiusa, se ci fosse qualcuno a spiarci, a seguirci. Era il dicembre del 1993 e lui tornava nella sua amata terra dopo 18 anni di esilio. Lo aveva convinto un amico d'infanzia: "Dai, Julio, ritorna, è tutto cambiato, non dovrai temere nulla, nessuno vuol più ripensare a quegli anni bui". Io sono italiano, nato e vissuto a Roma, e la storia della mia famiglia, quella di mio padre, l'ho scoperta così, a cinque anni, in quel primo viaggio in Argentina.» (Dall'introduzione)
10,00

La caduta di Fetonte di Ferraù Fenzoni-The fall of Phaeton by Ferraù Fenzoni.

La caduta di Fetonte di Ferraù Fenzoni-The fall of Phaeton by Ferraù Fenzoni.

Giuseppe Scavizzi

Libro: Copertina morbida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2020

pagine: 36

"La "Caduta di Fetonte" della collezione Marignoli, piccolo dipinto su rame, è l'unica opera di soggetto mitologico sicuramente di Fenzoni sopravvissuta, è in perfette condizioni ed è quindi particolarmente importante (Scavizzi Giuseppe)."
10,00

Giuseppe Antonio Pianca a Romagnano Sesia

Giuseppe Antonio Pianca a Romagnano Sesia

Virginia Comoletti

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

Al centro del contributo su Giuseppe Antonio Pianca, tra i protagonisti della scena artistica piemontese e lombarda di metà 700, si pone il recupero di un pendant di sua mano raffigurante l’Educazione della Vergine e San Giuseppe con il Bambino, oggi di proprietà del Comune di Romagnano Sesia. I dipinti, di cui si documentano le indagini diagnostiche e l'intervento di pulitura promosso dall'Associazione La Nosta Gent di Romagnano, offrono il destro per ritornare con alcune considerazioni sulla sua vasta produzione, ma anche e soprattutto la possibilità di ricostruire la fisionomia giovanile del pittore che, oggi, sbirciamo dentro i suoi anni formativi e sorprendiamo alle prese con le prime prove, ora insoddisfatto, ora desideroso di partire alla volta di un tirocinio più valido per far fronte alle ristrettezze economiche dei genitori. Lungo la sua carriera Pianca è ritornato sulle iconografie in esame, iterandole in un numero cospicuo di esemplari che, facendo seguito alla promettente overture di Romagnano testimoniano l’evoluzione stilistica del pittore. Il catalogo del Maestro d’Agnona appare in questa sede risarcito di qualche esemplare inedito.
15,00

Eredità e memorie del Sessantotto italiano. Atti del Convegno (Perugia, 25-26 ottobre 2018)

Eredità e memorie del Sessantotto italiano. Atti del Convegno (Perugia, 25-26 ottobre 2018)

Libro: Copertina morbida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 183

Questa pubblicazione nasce da un convegno di studi che si è tenuto all'Università di Perugia presso il Dipartimento di Lettere - Lingue, letterature e civiltà antiche e moderne. Ai relatori è stato chiesto di intervenire, ognuno per il rispettivo campo di competenza, sulle eredità odierne e attuali del Sessantotto. E' opinione comune che le rivoluzioni dell'età moderna abbiano perso; più precisamente, che le loro sfide storiche siano state sconfitte o da intrinseche contraddizioni o da un concorso di fattori endogeni ed esogeni. Tuttavia, queste hanno comunque lasciato dei segni, delle eredità anche profonde sul piano sociale, politico, culturale, giuridico, economico. Il Sessantotto non è stata una rivoluzione nel senso classico del termine; al limite lo si può definire una rivoluzione sognata e mai compiuta. Al pari delle rivoluzioni moderne - realizzate e tradite o tentate e fallite -, il '68 ha però lasciato su una molteplicità di contesti tracce evidenti, ritagliandosi uno spazio duraturo nella categoria dei miti fondativi che connotano la storia dei popoli.
15,00

Un prigioniero in fuga. Storia di cinque evasioni

Un prigioniero in fuga. Storia di cinque evasioni

Ian Reid

Libro: Copertina morbida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 299

Ian Reid, capitano nel reggimento "Black Watch", unità scozzese dell'esercito britannico, non ha ancora 28 anni quando viene ferito e fatto prigioniero in Tunisia, nell'ultimo mese di scontri in Africa settentrionale fra le truppe alleate e quelle dell'Asse. La detenzione la trascorre in Emilia ed è lì che lo coglie l'armistizio. Mentre intorno si manifesta lo sfascio e inizia a fare sì sentire la soverchiante egemonia tedesca, decide di fuggire, con l'intenzione di raggiungere il fronte e ricongiungersi con le sue truppe. Questo si concretizza in una straordinaria esperienza di fughe e nascondigli, compagni che si perdono e si ritrovano, ricatture e altrettante evasioni. Sette mesi in cui la sua vita è nelle mani di decine di uomini e donne, giovani e anziani, che, in uno spazio che scende dall'Appennino tosco-emiliano fino a cime e valli sul confine tra Lazio e Abruzzo, lo guidano, proteggono, ospitano, nutrono e quando necessario curano. È il preludio della deportazione in Germania, undici mesi durante i quali riesce a ricostruire questo testo pubblicato a Londra nel 1947. Titolo originale: "Prisoner at large. The story of five escapes".
17,00

Efrem Bartoletti. Umbro cantore della rabbia operaia nel Minnesota dei primi del Novecento

Efrem Bartoletti. Umbro cantore della rabbia operaia nel Minnesota dei primi del Novecento

Thierry Rinaldetti

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 177

Efrem Bartoletti nacque il 10 gennaio 1889 a Costacciaro, piccolo paese umbro dell'Appennino eugubino-gualdese e morì a Scranton negli Stati Uniti nel 1961. Come molti altri di questa parte dell'Umbria emigrò all'estero, prima in Lussemburgo e poi negli Stati Uniti. Dal 1909 al 1919 visse a Hibbing, nel Minnesota, dove lavorò nelle miniere di ferro del Mesabi Range, un giacimento e centro minerario allora in piena espansione. Allo stesso tempo partecipò attivamente al movimento operaio locale: cercò di mobilitare i suoi compatrioti con numerosi articoli e poesie pubblicati dalla stampa radicale, fondò e diresse il Club politico italiano di beneficenza a Hibbing, e aderì all'Industrial Workers of the World, un sindacato industriale rivoluzionario fondato nel 1905. Tornato in Italia nel 1919 entrò nel Partito socialista italiano e poi divenne sindaco di Costacciaro nel 1920. Dopo il 1922, osteggiato dal regime fascista che aveva assunto il potere, l'oramai ex sindaco socialista si guadagnò da vivere come rappresentante di alcune compagnie di navigazione, prima di tornare definitivamente negli Stati Uniti nel 1930 insieme alla moglie Petronilla e alla figlia Igea di sei anni.
12,00

Codex. Frammenti di narrazioni visive. Bianco, Centovalli, De Lorenzo, Luccioli, Moretti, Ottomanelli, Pedroletti. Catalogo della mostra (Sansepolcro, 18 maggio-15 settembre 2019)

Codex. Frammenti di narrazioni visive. Bianco, Centovalli, De Lorenzo, Luccioli, Moretti, Ottomanelli, Pedroletti. Catalogo della mostra (Sansepolcro, 18 maggio-15 settembre 2019)

Libro: Copertina rigida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 70

Codici frammentati di narrazioni visive. È già presente nel titolo della mostra, "Codex", un'esplicita sommatoria di situazioni diverse. Opere eterogenee nei riferimenti e nei linguaggi degli artisti coinvolti, tenuti insieme da una possibile, quanto soggettiva, interpretazione dei lavori. Una lettura che in sottotraccia tende a ricucire relazioni frammentate di uno sviluppo narrativo che nell'autonomia delle singole opere si presenta variegato e indipendente, ma che diviene unitario nella tacita lettura interpretativa d'insieme che sottende un tema attuale mai dichiarato apertamente e comunque percepibile a un occhio attento. La mostra è dunque intesa non come strumento di raccolta e presentazione di opere, ma come contenitore di un racconto che si fa contenuto.
20,00

Valentino Vago. Infiniti orizzonti. Catalogo della mostra (Conegliano, 4 maggio-2 giugno 2019). Ediz. italiana e inglese

Valentino Vago. Infiniti orizzonti. Catalogo della mostra (Conegliano, 4 maggio-2 giugno 2019). Ediz. italiana e inglese

Luca Pietro Nicoletti

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 88

Dall'introduzione di Valerio Vago: "A un anno dalla sua scomparsa, l'Archivio Valentino Vago fa rivivere diverse opere dell'artista attraverso questa importante mostra nata da una collaborazione con l'Associazione Culturale Oltrearte e ospitata nello storico Palazzo Sarcinelli di Conegliano. In questo antico luogo Nadia Betto, con l'Associazione Oltrearte, ha creato un percorso espositivo emblematico per quella che è stata la ricerca di mio padre nel periodo più florido della sua produzione: gli anni Settanta. Parlando proprio di questa decade, Flavio Caroli nel 1974 scrive di mio padre come di un 'artista proteso a quella misteriosa terra di nessuno tutta interiore nella quale il massimo di concentrazione psichico-mentale corrisponde al massimo di dilatazione e libertà inventiva' un'artista che 'crede nell'arte, in un'arte non esibita e asciutta al limite estremo, ma spessa, sofferta e sincera'. Sono tutte opere significative, dipinte da Valentino Vago in un momento di grande rivelazione creativa e profonda ricerca interiore".
20,00

Claudio Borghi. L'intorno delle cose. Catalogo della mostra (Intra, 23 marzo-11 maggio 2019)

Claudio Borghi. L'intorno delle cose. Catalogo della mostra (Intra, 23 marzo-11 maggio 2019)

Libro: Copertina morbida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 88

Dalla presentazione di Lorenzo Fiorucci: "La tentazione di lasciare questa pagina completamente bianca, emulando in chiave musicale 4.33 di John Cage, manifesto del silenzio non percepibile per eccellenza è forte. Forse farebbe piacere anche a Claudio Borghi che del silenzio in scultura, con un evidente paradosso, si è fatto in qualche modo portavoce. Chi si è interrogato sulla sua scultura, in modo più autorevole del sottoscritto, ha notato, non senza ragione, il carattere afono delle sue opere. L'assenza di suono, sollecitata anche dalle riflessioni che lo scultore appunta qua e là su ciò che nel contempo accade attorno ed oltre alla sua opera, ricorre in varie forme nei testi critici che tentano di fotografare almeno l'ultimo decennio della sua produzione..."
18,00

Leonardo Nobili. Una vita ad arte. Catalogo della mostra (Fano, 04-26 maggio 2019; Città di Castello, 06-28 luglio 2019)

Leonardo Nobili. Una vita ad arte. Catalogo della mostra (Fano, 04-26 maggio 2019; Città di Castello, 06-28 luglio 2019)

Libro: Copertina morbida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 40

Leonardo Nobili vive e lavora a Montelabbate, in provincia di Pesaro-Urbino. A partire dagli anni '70 si dedica all'arte, esprimendosi inizialmente con la pittura ad olio. Negli anni '80 frequenta la scuola d'incisione all'Accademia Raffaello di Urbino diretta da Carlo Ceci. Approfondisce le sue ricerche sulla litografia frequentando assiduamente lo Studio Corona di Walter Raffaelli, dove ho modo di confrontarsi e conoscere artisti di varie nazionalità. Artista sperimentale, attinge visivamente ai luoghi della sua terra, intrecciando allo studio della natura quello dei paesaggi più underground e delle atmosfere decadenti metropolitane dei reperti industriali. Nei lavori più recenti la sua arte si fa sempre più espressione di una dimensione interiore e spirituale: il vetro frantumato, elemento ricorrente dell'arte di Nobili, metafora della frammentarietà dell'esistenza, lascia ora il posto ad immagini che esprimono una lacerazione dell'anima che è sintomo di un forte disagio esistenziale. Si esprime con diversi linguaggi artistici: dalla pittura alla scultura, dall'installazione alla fotografia, alla performance, fino al video d'arte. Ha realizzato inoltre grandi opere scultoree.
10,00

Contributi di filologia dell'Italia mediana. Volume Vol. 31-32

Contributi di filologia dell'Italia mediana. Volume Vol. 31-32

Libro: Libro in brossura

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 460

90,00

Alberto Montasio. Abissi di natura. Catalogo della mostra (Gubbio, 25 maggio-28 luglio 2019)

Alberto Montasio. Abissi di natura. Catalogo della mostra (Gubbio, 25 maggio-28 luglio 2019)

Libro: Copertina morbida

editore: Editoriale Umbra

anno edizione: 2019

pagine: 108

"Abissi di natura" ripercorre la ricerca artistica di Alberto Montrasio (Monza 1937) dagli anni Sessanta fino alla produzione degli anni Ottanta. Dalla sua pittura emerge la spiccata attenzione di Montasio verso un tema caro agli artisti lombardi come il paesaggio. Un paesaggio che fin dagli esordi è declinato dall'artista secondo i modi più aggiornati del tempo, in particolare seguendo la grammatica del segno impresso direttamente sulla densa pasta cromatica. Una natura tuttavia, come notava il critico Roberto Sanesi, che non è semplice rappresentazione del paesaggio, ma anzi, talvolta, si fa pretesto per indagare quel gorgo sottile di emozioni che affiorano da un'indagine più personale e introspettiva e che Montrasio fa emergere attraverso spesse tacche di colore che sporgono dense dalle tele più elaborate.
15,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.